Opere pubbliche: operazione rilancio con i fondi europei, in arrivo 12milioni
De Bartolomeo (Ance Bat): «Noi un ruolo attivo nel promuovere progetti»
giovedì 29 gennaio 2015
Buone notizie dall'Europa. Con la nuova politica di coesione della Commissione europea e con i regolamenti sui fondi strutturali 2014-2020, infatti, sarà possibile attingere ad importanti erogazioni finanziarie per la ripresa della terra di Bari e della Bat. Per la Puglia, tra fondi strutturali europei e risorse nazionali del fondo Sviluppo e Coesione, sono disponibili circa 12 miliardi di euro.
La tipologia di interventi mira ad incrementare il livello di sicurezza del territorio, ridurre il rischio idrogeologico, riqualificare gli edifici pubblici, le scuole e le reti urbane. L'Ance Bari-Bat, Associazione nazionale costruttori edili, ha richiesto, alle amministrazioni locali, un'immediata ricognizione delle opere cantierabili per consentire un utilizzo veloce delle risorse e produrre, fin da subito, effetti reali sull'economia. Una ricognizione che sarà oggetto di segnalazione al governo, attraverso l'Ance nazionale.
«Non possiamo restare fermi in questo momento di oggettiva difficoltà per le imprese - spiega Domenico De Bartolomeo, presidente di Ance Bari-Bat - e i nuovi Fondi europei 2014-2020 sono strategici per rafforzare il sistema economico-produttivo e il lavoro. Stiamo seguendo con grande interesse la definizione dei nuovi programmi europei. I nostri consulenti, in sostanza, sono pronti ad aiutare i sindaci nella nuova pianificazione strategica delle opere pubbliche. La nuova programmazione è cosa certa, l'Area Metropolitana di Bari e i Comuni della Bat devono prepararsi a coglierne le opportunità. Un'occasione a cui non possiamo sottrarci».
«Siamo pronti - ha concluso De Bartolomeo - a contribuire al rilancio degli investimenti, attivando tutte le nostre professionalità. L'ance Bari-Bat dovrà svolgere un ruolo attivo nel promuovere progetti di modernizzazione, rigenerazione, riqualificazione, conversione di strutture dismesse e ridare impulso alla competitività».
[Martina Tortosa, redazione TraniViva]
La tipologia di interventi mira ad incrementare il livello di sicurezza del territorio, ridurre il rischio idrogeologico, riqualificare gli edifici pubblici, le scuole e le reti urbane. L'Ance Bari-Bat, Associazione nazionale costruttori edili, ha richiesto, alle amministrazioni locali, un'immediata ricognizione delle opere cantierabili per consentire un utilizzo veloce delle risorse e produrre, fin da subito, effetti reali sull'economia. Una ricognizione che sarà oggetto di segnalazione al governo, attraverso l'Ance nazionale.
«Non possiamo restare fermi in questo momento di oggettiva difficoltà per le imprese - spiega Domenico De Bartolomeo, presidente di Ance Bari-Bat - e i nuovi Fondi europei 2014-2020 sono strategici per rafforzare il sistema economico-produttivo e il lavoro. Stiamo seguendo con grande interesse la definizione dei nuovi programmi europei. I nostri consulenti, in sostanza, sono pronti ad aiutare i sindaci nella nuova pianificazione strategica delle opere pubbliche. La nuova programmazione è cosa certa, l'Area Metropolitana di Bari e i Comuni della Bat devono prepararsi a coglierne le opportunità. Un'occasione a cui non possiamo sottrarci».
«Siamo pronti - ha concluso De Bartolomeo - a contribuire al rilancio degli investimenti, attivando tutte le nostre professionalità. L'ance Bari-Bat dovrà svolgere un ruolo attivo nel promuovere progetti di modernizzazione, rigenerazione, riqualificazione, conversione di strutture dismesse e ridare impulso alla competitività».
[Martina Tortosa, redazione TraniViva]