Operazione Gambler, cinque arresti per furti in sale giochi
Fra le accuse, il furto in un appartamento in zona Patalini. All'appello manca una donna, continuano le indagini
mercoledì 18 agosto 2010
11.50
In esecuzione dell'ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal tribunale di Trani a firma del dr. Francesco Zecchillo, su richiesta del pm Buquicchio, il personale anticrimine ha rintracciato e tratto in arresto Antonio Giannini di anni 45, Giovanni Filannino di anni 38, Enrico Cuore di anni 40, Bobby Andreo Virjan di anni 25, Manea Catalin Florentiu di anni 34 tutti associati alla casa circondariale di Trani. All'appello manca ancora una donna sulle cui tracce indaga la squadra investigativa di questo commissariato.
I quattro uomini sono stati riconosciuti colpevoli dei reati ex artt. 110, 624 bis, 625 co 2, 4 e 5 c.p. perchè in concorso con altri, attraverso una sapiente ripartizione dei ruoli e con destrezza, in più occasioni hanno perpetrato vari furti in danno di numerose sale giochi/scommesse di questo centro, avvenuti tra il luglio 2009 e gennaio 2010.
L'accusa principale è di aver commesso, nel gennaio 2010, il furto con effrazione presso un'abitazione di Barletta nel quartiere Patalini e di non esservi riusciuti per l'intervento tempestivo della polizia di stato.
I componenti della banda sono anche giocatori d'azzardo. Da qui il nome dell'operazione "Sindrome di Gambler" in quanto il giocatore dipendente (gambler) è un appassionato al gioco che ha perso il controllo del suo impulso, per cui la sua passione volontaria si è trasformata in una necessità irrefrenabile.
I quattro uomini sono stati riconosciuti colpevoli dei reati ex artt. 110, 624 bis, 625 co 2, 4 e 5 c.p. perchè in concorso con altri, attraverso una sapiente ripartizione dei ruoli e con destrezza, in più occasioni hanno perpetrato vari furti in danno di numerose sale giochi/scommesse di questo centro, avvenuti tra il luglio 2009 e gennaio 2010.
L'accusa principale è di aver commesso, nel gennaio 2010, il furto con effrazione presso un'abitazione di Barletta nel quartiere Patalini e di non esservi riusciuti per l'intervento tempestivo della polizia di stato.
I componenti della banda sono anche giocatori d'azzardo. Da qui il nome dell'operazione "Sindrome di Gambler" in quanto il giocatore dipendente (gambler) è un appassionato al gioco che ha perso il controllo del suo impulso, per cui la sua passione volontaria si è trasformata in una necessità irrefrenabile.