Oltre 52 milioni di euro per due strade della Provincia
Migliorerà la viabilità verso il mare e verso la murgia. Previsto il completamento della tangenziale di Andria
lunedì 8 agosto 2011
Oltre cinquantadue milioni di euro per due opere pubbliche di vitale importanza per l'intero territorio della Provincia di Barletta Andria Trani. E' quanto ha predisposto il comitato interministeriale per la programmazione economica e finanziaria (Cipe) che ha dato il via libera al primo atto concreto del piano nazionale per il Sud.
La delibera prevede il finanziamento di una serie di opere prontamente cantierabili, tra cui rientrano 24.800.000 di euro per i lavori di completamento per l'ammodernamento, l'allargamento del piano viabile e la realizzazione della viabilità di servizio dal km 52 al km 70 della strada provinciale 2 (ex 231), nel tratto che collega Andria a Canosa di Puglia, e 27.500.000 di euro per il completamento di sei chilometri della tangenziale ovest di Andria.
«Abbiamo ragionato in termini di priorità – spiega il presidente della Bat, Francesco Ventola - candidando a finanziamento, dopo oltre un anno di incontri e studi approfonditi, quelle arterie che presentavano enormi criticità, ma che al tempo stesso fungono da direttrici principali, quali la strada provinciale 2 e la tangenziale di Andria. Grazie ai fondi stanziati, avremo a disposizione oltre 52 milioni di euro immediatamente spendibili: una volta sottoscritto l'accordo istituzionale con la Regione Puglia, procederemo con l'appalto dei lavori e metteremo a disposizione dei nostri cittadini due strade nuove di zecca e finalmente più sicure».
Il completamento della tangenziale di Andria è, dal punto di vista della viabilità, un'opera di grande importanza, specialmente in relazione all'ubicazione strategica del raccordo che collega il territorio della Murgia (che abbraccia i comuni di Canosa di Puglia, Minervino e Spinazzola) con quella prospiciente al mare (Trani e Bisceglie).
«E' doveroso ringraziare il ministro Raffaele Fitto ed il governatore pugliese Nichi Vendola per aver dimostrato una grande attenzione nei confronti del territorio, ma è anche merito di questa amministrazione, e del suo presidente Francesco Ventola, se a breve la Provincia di Barletta Andria Trani potrà risolvere le criticità esistenti lungo le proprie arterie principali». Così, l'assessore provinciale alle infrastrutture e viabilità, Giuseppe Di Marzio, il quale ha rimarcato come «la messa in sicurezza di queste strade sarebbe stato un risultato impensabile solo qualche anno fa, quando le stesse erano letteralmente abbandonate dalle Province madri. Oggi, invece, esiste una Provincia che ha già investito oltre 4 milioni di euro per la manutenzione ordinaria delle proprie strade, che ha ottenuto fondi per il rifacimento della Andria-Trani e della Margherita-Zapponeta e che porta a casa un altro risultato straordinario, con i finanziamenti per gli interventi sulla strada Provinciale 2 e sulla tangenziale di Andria».
La delibera prevede il finanziamento di una serie di opere prontamente cantierabili, tra cui rientrano 24.800.000 di euro per i lavori di completamento per l'ammodernamento, l'allargamento del piano viabile e la realizzazione della viabilità di servizio dal km 52 al km 70 della strada provinciale 2 (ex 231), nel tratto che collega Andria a Canosa di Puglia, e 27.500.000 di euro per il completamento di sei chilometri della tangenziale ovest di Andria.
«Abbiamo ragionato in termini di priorità – spiega il presidente della Bat, Francesco Ventola - candidando a finanziamento, dopo oltre un anno di incontri e studi approfonditi, quelle arterie che presentavano enormi criticità, ma che al tempo stesso fungono da direttrici principali, quali la strada provinciale 2 e la tangenziale di Andria. Grazie ai fondi stanziati, avremo a disposizione oltre 52 milioni di euro immediatamente spendibili: una volta sottoscritto l'accordo istituzionale con la Regione Puglia, procederemo con l'appalto dei lavori e metteremo a disposizione dei nostri cittadini due strade nuove di zecca e finalmente più sicure».
Il completamento della tangenziale di Andria è, dal punto di vista della viabilità, un'opera di grande importanza, specialmente in relazione all'ubicazione strategica del raccordo che collega il territorio della Murgia (che abbraccia i comuni di Canosa di Puglia, Minervino e Spinazzola) con quella prospiciente al mare (Trani e Bisceglie).
«E' doveroso ringraziare il ministro Raffaele Fitto ed il governatore pugliese Nichi Vendola per aver dimostrato una grande attenzione nei confronti del territorio, ma è anche merito di questa amministrazione, e del suo presidente Francesco Ventola, se a breve la Provincia di Barletta Andria Trani potrà risolvere le criticità esistenti lungo le proprie arterie principali». Così, l'assessore provinciale alle infrastrutture e viabilità, Giuseppe Di Marzio, il quale ha rimarcato come «la messa in sicurezza di queste strade sarebbe stato un risultato impensabile solo qualche anno fa, quando le stesse erano letteralmente abbandonate dalle Province madri. Oggi, invece, esiste una Provincia che ha già investito oltre 4 milioni di euro per la manutenzione ordinaria delle proprie strade, che ha ottenuto fondi per il rifacimento della Andria-Trani e della Margherita-Zapponeta e che porta a casa un altro risultato straordinario, con i finanziamenti per gli interventi sulla strada Provinciale 2 e sulla tangenziale di Andria».