Occhio ai semafori a Barletta: ma che si fa se sono spenti?
Gli amati/odiati segnalatori sarebbero una perdita di tempo e denaro pubblico
martedì 10 maggio 2016
Un recente studio nel Regno Unito ha evidenziato l'inutilità di ben quattro semafori su cinque perché, stando a quanto affermato dall'Istitute of Economic Affairs, essi farebbero perdere tempo e denaro all'intero paese britannico (circa 16 miliardi di sterline). A ciò va aggiunto poi un effetto negativo sull'ambiente poiché i continui "stop and go" causerebbero maggior spreco di carburante. Troppi semafori dunque nel Regno Unito, in Italia e restringendo il campo anche nella città di Barletta, dove non è difficile incontrare un semaforo quasi ad ogni incrocio, ma ad ogni modo va riconosciuta la loro efficacia per quanto concerne la sicurezza.
La situazione nella nostra città si complica ulteriormente se i semafori appaiono lampeggianti o addirittura spenti lungo le vie più trafficate della città, provocando non pochi disagi ad automobilisti e pedoni indecisi sul momento opportuno per attraversare. Spesso non funzionano ad esempio i semafori tra via Regina Margherita e Piazza Umberto, in zona ospedale vecchio, e non poche sono state le segnalazioni giunte in redazione da tanti cittadini che restano in attesa di una soluzione da chi di competenza.
In attesa di provvedimenti di concreta risposta nel nome della sicurezza, si invita ad una maggiore responsabilità da parte di chi è alla guida di un veicolo, specie nelle zone di attraversamento pedonale (ma non solo) e dei pedoni, tutti al fine di evitare spiacevoli incidenti.
La situazione nella nostra città si complica ulteriormente se i semafori appaiono lampeggianti o addirittura spenti lungo le vie più trafficate della città, provocando non pochi disagi ad automobilisti e pedoni indecisi sul momento opportuno per attraversare. Spesso non funzionano ad esempio i semafori tra via Regina Margherita e Piazza Umberto, in zona ospedale vecchio, e non poche sono state le segnalazioni giunte in redazione da tanti cittadini che restano in attesa di una soluzione da chi di competenza.
In attesa di provvedimenti di concreta risposta nel nome della sicurezza, si invita ad una maggiore responsabilità da parte di chi è alla guida di un veicolo, specie nelle zone di attraversamento pedonale (ma non solo) e dei pedoni, tutti al fine di evitare spiacevoli incidenti.