Nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020, «occorre collaborare su ogni fronte»
Incontro in provincia con istituzioni e referenti dei Gal
giovedì 18 dicembre 2014
«Le Province continuano ad esistere ed auspico possano ricoprire il ruolo fondamentale di raccordo tra Regione Puglia, Comuni, Gal e Gac, nella programmazione delle risorse del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020». Lo ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Spina, nel corso dell'incontro di ieri in Provincia, convocato per discutere del nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020. Presenti anche il Consigliere regionale Ruggiero Mennea, Vicepresidente della Commissione Attività Produttive della Regione Puglia, il Direttore dell'Area Politiche per lo Sviluppo Rurale della Regione Puglia, Gabriele Papa Pagliardini, l'ex Presidente della Provincia Francesco Ventola, alcuni Consiglieri provinciali, i rappresentanti delle dieci Amministrazioni comunali del territorio, i Presidenti dei Gal "Le Città di Castel del Monte", "DaunOfantino", "Murgia Più" e "Ponte Lama", dei Gac "Terre di Mare" e "Gargano Mare" e delle Associazioni di categoria del comparto agricolo e della pesca.
«Ringrazio il Consigliere regionale Mennea per aver promosso questo incontro ed il Direttore dell'Area Politiche per lo Sviluppo Rurale della Regione Puglia, Gabriele Papa Pagliardini, per il prezioso supporto tecnico fornito - ha proseguito il Presidente Spina -. Il tema del nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 è argomento di notevole importanza sul quale è strategico concentrare l'attenzione dei differenti livelli di rappresentanza. Mai come in questo periodo storico è necessario che vi sia una totale coerenza degli interventi - ha poi concluso il Presidente Spina -: una regìa unica per il territorio potrebbe costituire l'elemento catalizzatore per la migliore esplosione delle azioni proposte dalla Regione Puglia attraverso il PSR 2014/2020».
Soddisfatto anche il Consigliere regionale Ruggiero Mennea, che ha definito «ottima l'iniziativa odierna, attraverso la quale abbiamo raggiunto un duplice risultato: in primis, la necessità di un coordinamento istituzionale che collabori e prepari gli organismi intermedi (Gal, Gac e gli enti locali) ad affrontare e ad interpretare correttamente il nuovo PSR 2014/2020; tale ruolo, così com'è stato riconosciuto da tutti i presenti, non può che essere ricoperto dalla Provincia. Il secondo risultato - ha poi aggiunto il Consigliere Mennea - consiste nell'aver cominciato, di fatto, ad attuare il principio cardine dell'integrazione contemplata nel Piano di Sviluppo Rurale, quale strumento strategico per il nostro territorio. La soddisfazione dei presenti ed il plauso del Direttore Pagliardini, hanno fatto sì che questo gruppo di lavoro si possa aggiornare al prossimo mese di gennaio, quando avremo superato la fase delle osservazioni del PSR. E' questa la strada giusta per affrontare la nuova sfida dello sviluppo del territorio».
Nel suo intervento, il Direttore dell'Area Politiche per lo Sviluppo Rurale della Regione Puglia, Gabriele Papa Pagliardini, ha evidenziato le linee strategiche generali del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020, auspicando l'unificazione del sistema tra Gal e Gac e ribadendo come la Provincia possa rivestire il ruolo di raccordo, assolutamente strategico, per evitare sovrapposizioni decisionali e funzionali e prevedere azioni concertate tra tutte le strutture che, sul territorio, si occupano di sviluppo locale.
«Ringrazio il Consigliere regionale Mennea per aver promosso questo incontro ed il Direttore dell'Area Politiche per lo Sviluppo Rurale della Regione Puglia, Gabriele Papa Pagliardini, per il prezioso supporto tecnico fornito - ha proseguito il Presidente Spina -. Il tema del nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 è argomento di notevole importanza sul quale è strategico concentrare l'attenzione dei differenti livelli di rappresentanza. Mai come in questo periodo storico è necessario che vi sia una totale coerenza degli interventi - ha poi concluso il Presidente Spina -: una regìa unica per il territorio potrebbe costituire l'elemento catalizzatore per la migliore esplosione delle azioni proposte dalla Regione Puglia attraverso il PSR 2014/2020».
Soddisfatto anche il Consigliere regionale Ruggiero Mennea, che ha definito «ottima l'iniziativa odierna, attraverso la quale abbiamo raggiunto un duplice risultato: in primis, la necessità di un coordinamento istituzionale che collabori e prepari gli organismi intermedi (Gal, Gac e gli enti locali) ad affrontare e ad interpretare correttamente il nuovo PSR 2014/2020; tale ruolo, così com'è stato riconosciuto da tutti i presenti, non può che essere ricoperto dalla Provincia. Il secondo risultato - ha poi aggiunto il Consigliere Mennea - consiste nell'aver cominciato, di fatto, ad attuare il principio cardine dell'integrazione contemplata nel Piano di Sviluppo Rurale, quale strumento strategico per il nostro territorio. La soddisfazione dei presenti ed il plauso del Direttore Pagliardini, hanno fatto sì che questo gruppo di lavoro si possa aggiornare al prossimo mese di gennaio, quando avremo superato la fase delle osservazioni del PSR. E' questa la strada giusta per affrontare la nuova sfida dello sviluppo del territorio».
Nel suo intervento, il Direttore dell'Area Politiche per lo Sviluppo Rurale della Regione Puglia, Gabriele Papa Pagliardini, ha evidenziato le linee strategiche generali del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020, auspicando l'unificazione del sistema tra Gal e Gac e ribadendo come la Provincia possa rivestire il ruolo di raccordo, assolutamente strategico, per evitare sovrapposizioni decisionali e funzionali e prevedere azioni concertate tra tutte le strutture che, sul territorio, si occupano di sviluppo locale.