Nuovi presidi per gli istituti superiori Nervi e Cafiero
I dirigenti hanno incontrato l'assessore Camero. Nuove nomine per D'Urso e Gigante
lunedì 30 agosto 2010
12.40
L'ufficio scolastico regionale ha coperto anche le ultime sedi vacanti in Provincia, affidando gli incarichi di reggenza. A Barletta l'Istituto tecnico per geometri Nervi è andato a Carla D'Urso (preside dell'istituto tecnico Cassandro), il liceo scientifico Cafiero di Barletta è stato affidato a Luciano Gigante (già titolare del liceo Vecchi di Trani), mentre a Trani l'istituto superiore Bovio è andato a Francesco Sciacqua, titolare dell'istituto tecnico Dell'Olio di Bisceglie.
Con l'approssimarsi dell'inizio dell'anno scolastico, l'assessore alle politiche scolastiche ed alla pubblica istruzione della Provincia Bat, Pompeo Camero, ha tenuto, tre incontri con i dirigenti scolastici degli istituti secondari superiori. Gli incontri, svoltisi distintamente per professionali, tecnici e licei, hanno avuto l'obiettivo di raccogliere idee di riordino, conseguenti alla recente riforma Gelimini, finalizzate da un lato a migliorare l'offerta formativa provinciale e dall'altro a preparare proposte da formulare alla Regione Puglia successivamente al varo dell'atto di indirizzo che sarà emanato entro settembre.
L'invito espresso dall'assessore provinciale Pompeo Camero è quello di allargare subito il dibattito a docenti, personale Ata, alunni e famiglie, consapevole di dover stimolare successivamente al riguardo anche il partenariato economico e sociale. D'altronde, l'offerta formativa deve adattarsi il più possibile alle dinamiche del mercato del lavoro. Le maggiori difficoltà, emerse particolarmente per l'ordine professionale, derivano dalle confluenze di taluni indirizzi di studio del vecchio ordinamento come accaduto per il grafico ed il turistico, inglobati nel nuovo indirizzo commerciale.
Con l'approssimarsi dell'inizio dell'anno scolastico, l'assessore alle politiche scolastiche ed alla pubblica istruzione della Provincia Bat, Pompeo Camero, ha tenuto, tre incontri con i dirigenti scolastici degli istituti secondari superiori. Gli incontri, svoltisi distintamente per professionali, tecnici e licei, hanno avuto l'obiettivo di raccogliere idee di riordino, conseguenti alla recente riforma Gelimini, finalizzate da un lato a migliorare l'offerta formativa provinciale e dall'altro a preparare proposte da formulare alla Regione Puglia successivamente al varo dell'atto di indirizzo che sarà emanato entro settembre.
L'invito espresso dall'assessore provinciale Pompeo Camero è quello di allargare subito il dibattito a docenti, personale Ata, alunni e famiglie, consapevole di dover stimolare successivamente al riguardo anche il partenariato economico e sociale. D'altronde, l'offerta formativa deve adattarsi il più possibile alle dinamiche del mercato del lavoro. Le maggiori difficoltà, emerse particolarmente per l'ordine professionale, derivano dalle confluenze di taluni indirizzi di studio del vecchio ordinamento come accaduto per il grafico ed il turistico, inglobati nel nuovo indirizzo commerciale.