Nuova linfa alle coste della Bat, 15 milioni fino al 2018
Firmato l'accordo per la rigenerazione costiera, per Galletti è «un grande risultato»
martedì 2 agosto 2016
Ministero dell'Ambiente, delle Infrastrutture e Trasporti e Regione Puglia hanno siglato ieri l'Accordo di Programma che destina 15 milioni di euro previsti dalla Legge di Stabilità 2016, cinque per ogni anno fino al 2018, alla riqualificazione e rigenerazione territoriale della costa della provincia di Barletta-Andria-Trani. "Questo accordo – afferma il ministro Galletti – è un grande risultato per molti motivi: perché permette alla costa della Bat di essere più protetta dal fenomeno dell'erosione costiera, ma anche perché darà una grande mano alla crescita del turismo, portando allo stesso tempo benefici per l'economia locale. Qui c'è un bellissimo esempio di collaborazione istituzionale, dal forte impegno in sede parlamentare nell'ambito della Legge di Stabilità del Presidente della commissione Bilancio Francesco Boccia, fino al proficuo lavoro svolto tra ministeri, Regione e comuni interessati".
Per l'anno in corso sono stati individuati come prioritari interventi di vario genere, dal ripascimento al dragaggio fino a palificate e passeggiate a mare: per la costa di Bisceglie valgono 1 milione e 720 mila euro, per quella di Trani 1 milione e 530 mila euro, a Margherita di Savoia l'impegno economico è di 1 milione e 500 mila euro. Completano l'importo gli studi della Provincia per indagini e rilievi, oltre che per l'attività preliminare di ricognizione di piani, programmi e progetti insistenti sull'ambito costiero. L'annualità 2017 prevede interventi di riqualificazione da 4 milioni di euro per la costa di Barletta e di 500 mila euro per quelle di Bisceglie e Margherita di Savoia. Nel 2018 è stato definito un investimento da 3 milioni e 500 mila euro per Barletta, di 1 milione e 270 mila euro per Trani, di 230 mila euro a Bisceglie.
Ogni quattro mesi la Regione Puglia fornirà uno stato sull'avanzamento procedurale, fisico e finanziario degli interventi previsti. Ora il testo, siglato per il ministero dell'Ambiente dalla direzione Protezione Natura e Mare Maria Carmela Giarratano, dal direttore per il Trasporto Marittimo del dicastero delle Infrastrutture e Trasporti Enrico Puja e dall'Assessore per la Pianificazione Territoriale per la Regione Puglia Anna Maria Curcuruto, è stato trasmesso all'attenzione della Corte dei Conti.
Sul tema è intervenuto il consigliere regionale e Presidente della V Commissione della Regione Puglia Ambiente Filippo Caracciolo: «Sono felicissimo di comunicare che è stato ratificato con firma digitale l'Accordo di Programma tra Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Puglia sulla riqualificazione e rigenerazione costiera della Provincia di Barletta-Andria-Trani. I dettagli dell'Accordo di Programma saranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà Mercoledì 3 Agosto 2016 alle ore 10.00 presso la Lega Navale di Barletta. Nell'Accordo di programma sono stati fissati gli interventi che saranno realizzati nel corso degli anni 2016, 2017 e 2018 che hanno come principali obiettivi la qualità e la sicurezza del nostro mare e delle nostre coste. Si va dagli interventi con cui sarà possibile finalmente intervenire a Barletta per affrontare la problematica del Canale H e del Collettore D con cui migliorare la qualità delle acque di balneazione sino alla realizzazione di azioni per combattere il dissesto idrogeologico con priorità ai fenomeni di erosione costiera come nei casi degli interventi programmati a Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia. I Comuni ed il territorio della Provincia di Barletta-Andria-Trani, investendo le risorse assegnate hanno da subito un'occasione unica: puntare sul turismo come fattore di crescita».
«L'intesa definitiva sull'Accordo di Programma - continua il consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ambiente della Regione Puglia Filippo Caracciolo - è solo l'ultima tappa di un percorso virtuoso che ha visto il mio diretto interessamento e ha condotto Regione Puglia, Provincia di Barletta e Comuni di Barletta, Bisceglie, Margherita di Savoia e Trani alla sottoscrizione del Protocollo di Intesa per la riqualificazione e rigenerazione territoriale dell'Ambito costiero provinciale avvenuta a Barletta il 13 Novembre 2014. A Dicembre 2015 abbiamo registrato un altro passaggio decisivo: lo stanziamento di fondi statali previsti con l'ultima Legge di Stabilità (Legge 28 Dicembre 2015 Art. 1 Comma 364) delle risorse pari a 15 milioni di euro con l'attivo coinvolgimento del Presidente della Commissione Bilancio della Camera On. Francesco Boccia a cui va il mio riconoscimento a nome dell'intero territorio e della Regione Puglia.
Concretezza e lungimiranza sono i criteri che hanno ispirato il lavoro prodotto in questi due anni. Senza dubbio la collaborazione istituzionale tra gli enti coinvolti ha favorito una maggiore velocità nel raggiungimento degli obiettivi. C'è da aggiungere che la parte più difficile inizia adesso. Infatti potremo dirci definitivamente soddisfatti se saranno rispettate le scadenze messe nere su bianco nell'Accordo di Programma. Gli interventi programmati per migliorare la qualità del nostro mare e la qualità e la sicurezza delle nostre coste dovranno trasformarsi in fattori strategici per valorizzare le potenzialità dei comuni della fascia costiera ed accrescere la vocazione turistica del territorio in modo che siano da volano all'intera economia provinciale. Grazie al mio impegno - conclude Filippo Caracciolo - è stato possibile ottenere un risultato storico: puntare alla difesa e alla messa in sicurezza delle aree costiere interessate dai fenomeni di erosione, con la riqualificazione urbanistica-paesaggistica delle strade costiere e il rafforzamento della rete dei servizi significa dare corso ad una nuova sensibilità ambientale in cui la tutela e la promozione del patrimonio costiero diventano elementi essenziali dello sviluppo sociale delle nostre comunità».
Per l'anno in corso sono stati individuati come prioritari interventi di vario genere, dal ripascimento al dragaggio fino a palificate e passeggiate a mare: per la costa di Bisceglie valgono 1 milione e 720 mila euro, per quella di Trani 1 milione e 530 mila euro, a Margherita di Savoia l'impegno economico è di 1 milione e 500 mila euro. Completano l'importo gli studi della Provincia per indagini e rilievi, oltre che per l'attività preliminare di ricognizione di piani, programmi e progetti insistenti sull'ambito costiero. L'annualità 2017 prevede interventi di riqualificazione da 4 milioni di euro per la costa di Barletta e di 500 mila euro per quelle di Bisceglie e Margherita di Savoia. Nel 2018 è stato definito un investimento da 3 milioni e 500 mila euro per Barletta, di 1 milione e 270 mila euro per Trani, di 230 mila euro a Bisceglie.
Ogni quattro mesi la Regione Puglia fornirà uno stato sull'avanzamento procedurale, fisico e finanziario degli interventi previsti. Ora il testo, siglato per il ministero dell'Ambiente dalla direzione Protezione Natura e Mare Maria Carmela Giarratano, dal direttore per il Trasporto Marittimo del dicastero delle Infrastrutture e Trasporti Enrico Puja e dall'Assessore per la Pianificazione Territoriale per la Regione Puglia Anna Maria Curcuruto, è stato trasmesso all'attenzione della Corte dei Conti.
Sul tema è intervenuto il consigliere regionale e Presidente della V Commissione della Regione Puglia Ambiente Filippo Caracciolo: «Sono felicissimo di comunicare che è stato ratificato con firma digitale l'Accordo di Programma tra Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Puglia sulla riqualificazione e rigenerazione costiera della Provincia di Barletta-Andria-Trani. I dettagli dell'Accordo di Programma saranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà Mercoledì 3 Agosto 2016 alle ore 10.00 presso la Lega Navale di Barletta. Nell'Accordo di programma sono stati fissati gli interventi che saranno realizzati nel corso degli anni 2016, 2017 e 2018 che hanno come principali obiettivi la qualità e la sicurezza del nostro mare e delle nostre coste. Si va dagli interventi con cui sarà possibile finalmente intervenire a Barletta per affrontare la problematica del Canale H e del Collettore D con cui migliorare la qualità delle acque di balneazione sino alla realizzazione di azioni per combattere il dissesto idrogeologico con priorità ai fenomeni di erosione costiera come nei casi degli interventi programmati a Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia. I Comuni ed il territorio della Provincia di Barletta-Andria-Trani, investendo le risorse assegnate hanno da subito un'occasione unica: puntare sul turismo come fattore di crescita».
«L'intesa definitiva sull'Accordo di Programma - continua il consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ambiente della Regione Puglia Filippo Caracciolo - è solo l'ultima tappa di un percorso virtuoso che ha visto il mio diretto interessamento e ha condotto Regione Puglia, Provincia di Barletta e Comuni di Barletta, Bisceglie, Margherita di Savoia e Trani alla sottoscrizione del Protocollo di Intesa per la riqualificazione e rigenerazione territoriale dell'Ambito costiero provinciale avvenuta a Barletta il 13 Novembre 2014. A Dicembre 2015 abbiamo registrato un altro passaggio decisivo: lo stanziamento di fondi statali previsti con l'ultima Legge di Stabilità (Legge 28 Dicembre 2015 Art. 1 Comma 364) delle risorse pari a 15 milioni di euro con l'attivo coinvolgimento del Presidente della Commissione Bilancio della Camera On. Francesco Boccia a cui va il mio riconoscimento a nome dell'intero territorio e della Regione Puglia.
Concretezza e lungimiranza sono i criteri che hanno ispirato il lavoro prodotto in questi due anni. Senza dubbio la collaborazione istituzionale tra gli enti coinvolti ha favorito una maggiore velocità nel raggiungimento degli obiettivi. C'è da aggiungere che la parte più difficile inizia adesso. Infatti potremo dirci definitivamente soddisfatti se saranno rispettate le scadenze messe nere su bianco nell'Accordo di Programma. Gli interventi programmati per migliorare la qualità del nostro mare e la qualità e la sicurezza delle nostre coste dovranno trasformarsi in fattori strategici per valorizzare le potenzialità dei comuni della fascia costiera ed accrescere la vocazione turistica del territorio in modo che siano da volano all'intera economia provinciale. Grazie al mio impegno - conclude Filippo Caracciolo - è stato possibile ottenere un risultato storico: puntare alla difesa e alla messa in sicurezza delle aree costiere interessate dai fenomeni di erosione, con la riqualificazione urbanistica-paesaggistica delle strade costiere e il rafforzamento della rete dei servizi significa dare corso ad una nuova sensibilità ambientale in cui la tutela e la promozione del patrimonio costiero diventano elementi essenziali dello sviluppo sociale delle nostre comunità».