"Natale a Barletta", le prime valutazioni dell'assessore Giuseppe Gammarota
«Iniziativa che è già un successo, la città respira aria nuova»
martedì 19 dicembre 2017
«Ho atteso che il programma del "Natale a Barletta" prendesse il via. Ho voluto aspettare, perché molti erano gli impegni e le "sfide" che si sono dovute affrontare sotto l'aspetto organizzativo. Mi riferisco alla pista di ghiaccio che ormai ha abbondantemente superato la prova di gradimento. Vedere "scivolare" decine di ragazzi, al cospetto dei tanti curiosi, nella piazza più importante della nostra città, è davvero una gradevole sensazione. Mi riferisco al mercatino di Natale che ha egregiamente vinto una scommessa che con il Sindaco e i miei colleghi assessori, abbiamo fortemente voluto: restituire alla città un'area verde e importante come i giardini De Nittis. Famiglie intere e cittadini curiosi passeggiano con tranquillità tra le casette, incuriositi dai prodotti esposti. Il presepe curato dal dopolavoro ferroviario di Barletta, è molto visitato così come frequentate sono le giostrine per bambini che completano il "villaggio di Babbo Natale". Ora la scommessa è quella di far "vivere" quei giardini e quegli spazi. Non poche sono state le difficoltà incontrate, ma grazie all'impegno di coloro a cui sono state assegnate le casette, oggi quei giardini respirano aria nuova. Anche Villa Bonelli è carica di luci e propone anche quest'anno, grazie alla Bar.S.A, un bellissimo presepe curato dall'Assoraider di Barletta». Scrive in una lettera aperta l'assessore Giuseppe Gammarota.
«Aver illuminato molte più vie degli anni passati e aver coinvolto molte associazioni che hanno contribuito a realizzare un programma di tutto rispetto, ha determinato il successo e il gradimento del progetto "Natale a Barletta". Lasciare l'auto al park & ride, farsi trasportare gratuitamente dalla navetta cittadina, arrivare con tranquillità in centro, passeggiare per le strade, guardare le vetrine illuminate in tutta tranquillità senza il solito traffico congestionato, è cosa di grande rilevanza. Certo si poteva fare di più e meglio e spero si possa fare di più e meglio nel prossimo futuro. Barletta lo merita e lo meritano tutti gli operatori che in questa città vivono e lavorano.
All'Info point i programmi del "Natale a Barletta" sono in distribuzione e cosa non da poco, gli uffici sono pronti ad accogliere anche chi arriva da fuori, e sono tanti. Il punto informativo rimane aperto sette giorni su sette compreso anche il giorno di Natale e Capodanno dalle 8 del mattino alle 21. Una sfida vinta che ha un solo comune denominatore: la programmazione. Aver programmato in tempo e per tempo - già da giugno 2017 - ci ha consentito di raggiungere questi risultati. Un report finale sarà realizzato al termine delle festività natalizie, partendo soprattutto dalle criticità riscontrate. Ora siamo impegnati ad organizzare gli eventi della Disfida invernale 2018, partendo dalla considerazione che i primi turisti siamo noi».
«Aver illuminato molte più vie degli anni passati e aver coinvolto molte associazioni che hanno contribuito a realizzare un programma di tutto rispetto, ha determinato il successo e il gradimento del progetto "Natale a Barletta". Lasciare l'auto al park & ride, farsi trasportare gratuitamente dalla navetta cittadina, arrivare con tranquillità in centro, passeggiare per le strade, guardare le vetrine illuminate in tutta tranquillità senza il solito traffico congestionato, è cosa di grande rilevanza. Certo si poteva fare di più e meglio e spero si possa fare di più e meglio nel prossimo futuro. Barletta lo merita e lo meritano tutti gli operatori che in questa città vivono e lavorano.
All'Info point i programmi del "Natale a Barletta" sono in distribuzione e cosa non da poco, gli uffici sono pronti ad accogliere anche chi arriva da fuori, e sono tanti. Il punto informativo rimane aperto sette giorni su sette compreso anche il giorno di Natale e Capodanno dalle 8 del mattino alle 21. Una sfida vinta che ha un solo comune denominatore: la programmazione. Aver programmato in tempo e per tempo - già da giugno 2017 - ci ha consentito di raggiungere questi risultati. Un report finale sarà realizzato al termine delle festività natalizie, partendo soprattutto dalle criticità riscontrate. Ora siamo impegnati ad organizzare gli eventi della Disfida invernale 2018, partendo dalla considerazione che i primi turisti siamo noi».