Monitoraggio ambientale, trasmessa in Regione la clausola proposta dalla Provincia
Il protocollo d'intesa non interagirà con provvedimenti già in corso
sabato 21 novembre 2015
Il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Spina, ha trasmesso ieri mattina in Regione Puglia il parere espresso dall'Avv. Massimo Ingravalle, legale officiato di difendere la Provincia avverso il ricorso al Tar Puglia proposto dalla società "Timac", in merito al Protocollo d'Intesa per la realizzazione di un monitoraggio ambientale integrato nel territorio della Città di Barletta. Come si ricorderà, nei giorni scorsi il Presidente Spina aveva chiesto di inserire all'interno del Protocollo una clausola che garantisse i procedimenti amministrativi e giudiziari pendenti e aperti a livello provinciale.
«Abbiamo trasmesso alla Regione Puglia il parere espresso dall'Avvocato Ingravalle in ordine alla mia proposta di inserire, all'interno del Protocollo d'Intesa per la realizzazione di un monitoraggio ambientale integrato nel territorio della Città di Barletta, un nuovo articolo o, in alternativa, una clausola sottoscritta da tutti i sottoscrittori, che garantisca i procedimenti amministrativi e giudiziari pendenti ed aperti a livello provinciale» ha ribadito il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina. La clausola proposta prevede che "il presente Protocollo d'Intesa non annulla, sospende e/o interagisce in alcun modo sui provvedimenti di miso e bonifica ambientale e sui loro presupposti posti in essere nel territorio comunale di Barletta né esonera le imprese destinatarie di tali provvedimenti dal darne puntuale ed immediata esecuzione".
«Come noto - ha aggiunto il Presidente Spina - la Provincia ha adottato ben due ordinanze in materia ambientale, che ancora oggi non hanno esaurito i loro effetti -. Pertanto, l'inserimento della clausola proposta non può che andare a tutela dell'ente provinciale, anche al fine di evitare qualsiasi conseguenza sui procedimenti amministrativi in corso e sui procedimenti giudiziari (due quelli attualmente pendenti presso il Tar Puglia) che possa ricadere sulle istituzioni provinciali e sui cittadini del nostro territorio». Il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani ha poi concluso: «come già annunciato nei giorni scorsi, non appena gli organi regionali competenti recepiranno la nostra istanza, firmerò anche io il Protocollo che condivido appieno e che conferma la piena sinergia tra le istituzioni del territorio (Comune di Barletta, Provincia, Regione, Arpa, Asl e Cnr-Irsa) nell'esclusivo interesse della tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini».
«Abbiamo trasmesso alla Regione Puglia il parere espresso dall'Avvocato Ingravalle in ordine alla mia proposta di inserire, all'interno del Protocollo d'Intesa per la realizzazione di un monitoraggio ambientale integrato nel territorio della Città di Barletta, un nuovo articolo o, in alternativa, una clausola sottoscritta da tutti i sottoscrittori, che garantisca i procedimenti amministrativi e giudiziari pendenti ed aperti a livello provinciale» ha ribadito il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina. La clausola proposta prevede che "il presente Protocollo d'Intesa non annulla, sospende e/o interagisce in alcun modo sui provvedimenti di miso e bonifica ambientale e sui loro presupposti posti in essere nel territorio comunale di Barletta né esonera le imprese destinatarie di tali provvedimenti dal darne puntuale ed immediata esecuzione".
«Come noto - ha aggiunto il Presidente Spina - la Provincia ha adottato ben due ordinanze in materia ambientale, che ancora oggi non hanno esaurito i loro effetti -. Pertanto, l'inserimento della clausola proposta non può che andare a tutela dell'ente provinciale, anche al fine di evitare qualsiasi conseguenza sui procedimenti amministrativi in corso e sui procedimenti giudiziari (due quelli attualmente pendenti presso il Tar Puglia) che possa ricadere sulle istituzioni provinciali e sui cittadini del nostro territorio». Il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani ha poi concluso: «come già annunciato nei giorni scorsi, non appena gli organi regionali competenti recepiranno la nostra istanza, firmerò anche io il Protocollo che condivido appieno e che conferma la piena sinergia tra le istituzioni del territorio (Comune di Barletta, Provincia, Regione, Arpa, Asl e Cnr-Irsa) nell'esclusivo interesse della tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini».