Monitoraggio ambientale, incontro pubblico il 25 settembre
Scopo dell'intervento: risalire alla sorgente di contaminazione e individuare i necessari interventi
venerdì 22 settembre 2017
Le attività svolte nell'ambito del Protocollo di Intesa per il monitoraggio ambientale nella città di Barletta saranno al centro di un incontro pubblico, lunedì prossimo 25 settembre, alle ore 18.30, nella Sala Rossa "Palumbieri" del Castello, finalizzato a condividere con la cittadinanza la nuova fase di indagine.
Il protocollo di intesa siglato il 1° dicembre 2015 dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Barletta – Andria – Trani, dal Comune di Barletta, dall'Arpa Puglia, dalla Asl BAT e dal CNR IRSA ha, infatti, fatto emergere l'esigenza di dare continuità al primo monitoraggio ambientale nell'area industriale di Barletta, dove sono collocate attività industriali anche soggette ad Autorizzazione Integrata Ambientale, approfondendo i dati acquisiti attraverso una campagna di analisi territoriale più approfondita e mirata.
In particolare, per la nuova campagna di monitoraggio già si prevedono:
- campionamenti di suolo superficiale (top soil) in porzioni intercluse tra le aree edificate e campionamento delle acque di falda mediante l'utilizzo di pozzi esistenti e la realizzazione ex novo di altri piezometri finalizzati alla determinazione di parametri chimico-fisici e sostanze chimiche presenti nelle matrici ambientali indagate;
- monitoraggio sulla qualità dell'aria condotta mediante l'utilizzo di un laboratorio mobile acquistato dal Comune;
- analisi territoriale del contesto ambientale mediante la valutazione delle ortofoto disponibili, utilizzando la tecnica del Ground Penetrating Radar (GPR) e l'interpretazione ed elaborazione di immagini da satellite;
- analisi delle comunità microbiche (analisi biomolecolari) presenti nella matrice suolo ed acqua sotterranea, finalizzate alla valutazione dell'entità e della distribuzione di composti inquinanti;
- censimento delle aziende presenti nell'area di studio e relativa geolocalizzazione al fine di ottenere informazioni sul loro ciclo produttivo, le materie prime e i prodotti trattati;
- implementazione di un sito internet e del web gis per la pubblicazione dei dati.
L'incontro pubblico di lunedì prossimo consentirà di valutare gli esiti delle indagini condotte nell'ambito del primo protocollo di intesa, coordinate dalla Provincia Barletta Andria Trani, in modo da saldarle alla fase di approfondimento del monitoraggio ambientale che, sulla base della specifica legge regionale, il Comune di Barletta dovrà finalizzare ad approfondire i livelli di contaminazione riscontrati nelle diverse matrici ambientali già indagate, al fine di poter risalire alla sorgente di contaminazione e individuare i necessari interventi di messa in sicurezza e bonifica degli inquinanti indagati e accertati.
Al resoconto di sintesi delle attività svolte, che sarà presentato dal prof. Vito Felice Uricchio, direttore del CNR IRSA, seguiranno le specifiche relazioni tecniche dei responsabili di ARPA Puglia, ASL BAT, Provincia, Comune di Barletta e Regione Puglia, volte ad approfondire le questioni da consegnare alla nuova fase del monitoraggio ambientale a Barletta.
Il protocollo di intesa siglato il 1° dicembre 2015 dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Barletta – Andria – Trani, dal Comune di Barletta, dall'Arpa Puglia, dalla Asl BAT e dal CNR IRSA ha, infatti, fatto emergere l'esigenza di dare continuità al primo monitoraggio ambientale nell'area industriale di Barletta, dove sono collocate attività industriali anche soggette ad Autorizzazione Integrata Ambientale, approfondendo i dati acquisiti attraverso una campagna di analisi territoriale più approfondita e mirata.
In particolare, per la nuova campagna di monitoraggio già si prevedono:
- campionamenti di suolo superficiale (top soil) in porzioni intercluse tra le aree edificate e campionamento delle acque di falda mediante l'utilizzo di pozzi esistenti e la realizzazione ex novo di altri piezometri finalizzati alla determinazione di parametri chimico-fisici e sostanze chimiche presenti nelle matrici ambientali indagate;
- monitoraggio sulla qualità dell'aria condotta mediante l'utilizzo di un laboratorio mobile acquistato dal Comune;
- analisi territoriale del contesto ambientale mediante la valutazione delle ortofoto disponibili, utilizzando la tecnica del Ground Penetrating Radar (GPR) e l'interpretazione ed elaborazione di immagini da satellite;
- analisi delle comunità microbiche (analisi biomolecolari) presenti nella matrice suolo ed acqua sotterranea, finalizzate alla valutazione dell'entità e della distribuzione di composti inquinanti;
- censimento delle aziende presenti nell'area di studio e relativa geolocalizzazione al fine di ottenere informazioni sul loro ciclo produttivo, le materie prime e i prodotti trattati;
- implementazione di un sito internet e del web gis per la pubblicazione dei dati.
L'incontro pubblico di lunedì prossimo consentirà di valutare gli esiti delle indagini condotte nell'ambito del primo protocollo di intesa, coordinate dalla Provincia Barletta Andria Trani, in modo da saldarle alla fase di approfondimento del monitoraggio ambientale che, sulla base della specifica legge regionale, il Comune di Barletta dovrà finalizzare ad approfondire i livelli di contaminazione riscontrati nelle diverse matrici ambientali già indagate, al fine di poter risalire alla sorgente di contaminazione e individuare i necessari interventi di messa in sicurezza e bonifica degli inquinanti indagati e accertati.
Al resoconto di sintesi delle attività svolte, che sarà presentato dal prof. Vito Felice Uricchio, direttore del CNR IRSA, seguiranno le specifiche relazioni tecniche dei responsabili di ARPA Puglia, ASL BAT, Provincia, Comune di Barletta e Regione Puglia, volte ad approfondire le questioni da consegnare alla nuova fase del monitoraggio ambientale a Barletta.