Mare, sole e… colonnine di fumo bianco sul Litorale di Levante

Questa mattina intorno alle 11 acre odore di gomma bruciata sui bagnanti. Continua l'ondata di fumo sui cieli di Barletta

domenica 17 giugno 2012 12.50
A cura di Luca Guerra
Continuano le folate di fumo e cattivi odori sui cieli di Barletta, ormai quasi un appuntamento fisso nei weekend estivi. Nella scorsa settimana avevamo raccontato delle nuvole di fumo nero sollevatesi a pochi metri dall'Ospedale "Dimiccoli", provocate da incendi di sterpaglie realizzati in modo doloso, senza alcuna preoccupazione per l'ambiente circostante e la salute altrui; oggi i fumi hanno "sorvolato" la litoranea di Levante, in prossimità dello stabilimento balneare A.N.M.I., provenienti da sud, esattamente dalle vicinanze di un lido presente tra Barletta e Trani, nei pressi dell'uscita della SS16 "Boccadoro".

Intorno alle 10.45 di questa mattina, un acre odore di copertoni e una colonnina di fumo bianco di ampia portata sono stati "visti e sentiti" (espressione che riecheggia un celebre film di Totò, ma qui c'è poco da ridere) dai bagnanti presenti nei lidi della Litoranea di Levante, in particolare da quelli più vicini alla strada per Trani. La nube di fumo bianco è stata ben visibile per almeno 30 minuti, e l'odore di gomma bruciata che molti dei presenti ci hanno riferito di aver sentito, potrebbe essere riconducibile all'azione di qualche privato impegnato nello "smaltimento" di vecchi automezzi, o addirittura di qualche piccolo imprenditore, proprietario di depositi per la raccolta plastica, che ha approfittato dello scarso traffico domenicale per liberarsi di "merce in esubero". Dalle 11.40 circa l'odore di gomma bruciata non è più ravvisabile sulla Litoranea di Levante, ma per un'altra domenica il fumo ha fatto purtroppo compagnia agli abitanti di Barletta.
(Twitter: @GuerraLuca88)