Lotta allo sfruttamento del lavoro, l'impegno di Potere al popolo Barletta
Protocollata la richiesta di incontro col sindaco
mercoledì 28 novembre 2018
0.21
«Potere al popolo Barletta, durante la campagna elettorale delle ultime elezioni amministrative, aveva tenuto degli incontri con i candidati sindaco Dino Delvecchio del PD-MDP, Mino Cannito di "Coalizione del buon governo", Carmine Doronzo di Coalizione Civica, e Michelangelo Filannino del M5S al fine di acquisire il loro parere in merito alla delibera n. 100/18 del Comune di Napoli, che inibisce la concessione di suolo pubblico agli esercenti commerciali che sfruttano il lavoro nero, irregolare e sottopagato dei propri dipendenti, e all'individuazione di nuovi strumenti amministrativi di competenza comunale che contrastino lo sfruttamento di tutti quei lavoratori, compresi gli autonomi, i professionisti e le partite iva che, anche indirettamente, siano entrati in rapporto con il Comune». Scrive così il referente di Potere al Popolo di Barletta Cosimo D. Matteucci.
All'esito degli incontri, tutti i candidati sindaco si sono dichiarati favorevoli all'adozione di quanto loro proposto oltre a dare attuazione al principio dell'equo compenso nelle procedure comunali di acquisizione di servizi professionali, sulla scorta della delibera n. 29/18 della Regione Toscana e di quelle successive. Trovava il favore di tutti anche l'adozione delle migliori pratiche amministrative, mutualistiche e cooperative che consentissero l'esercizio di attività lavorative in spazi comuni del patrimonio pubblico comunale, riconvertito o recuperato appositamente per lo sviluppo di tali attività (coworking, fab-lab, start-up).
All'esito delle elezioni amministrative veniva eletto Sindaco Mino Cannito e pertanto, qualche giorno fa, il 26 novembre, gli abbiamo richiesto un incontro al fine di concretizzare quegli impegni, avviando il percorso politico e amministrativo necessario all'adozione delle relative delibere, nella certezza che in Consiglio comunale non verrà a mancare il sostegno che, in campagna elettorale e sulla medesima piattaforma, era stato espresso anche dagli candidati sindaco innanzi citati. Attendiamo fiduciosi la fissazione della data dell'incontro, confidando nel suo buon esito e nello spedito percorso consiliare di queste proposte che riteniamo essere dei validi strumenti per contrastare lo sfruttamento del lavoro e di tutti i lavoratori».
All'esito degli incontri, tutti i candidati sindaco si sono dichiarati favorevoli all'adozione di quanto loro proposto oltre a dare attuazione al principio dell'equo compenso nelle procedure comunali di acquisizione di servizi professionali, sulla scorta della delibera n. 29/18 della Regione Toscana e di quelle successive. Trovava il favore di tutti anche l'adozione delle migliori pratiche amministrative, mutualistiche e cooperative che consentissero l'esercizio di attività lavorative in spazi comuni del patrimonio pubblico comunale, riconvertito o recuperato appositamente per lo sviluppo di tali attività (coworking, fab-lab, start-up).
All'esito delle elezioni amministrative veniva eletto Sindaco Mino Cannito e pertanto, qualche giorno fa, il 26 novembre, gli abbiamo richiesto un incontro al fine di concretizzare quegli impegni, avviando il percorso politico e amministrativo necessario all'adozione delle relative delibere, nella certezza che in Consiglio comunale non verrà a mancare il sostegno che, in campagna elettorale e sulla medesima piattaforma, era stato espresso anche dagli candidati sindaco innanzi citati. Attendiamo fiduciosi la fissazione della data dell'incontro, confidando nel suo buon esito e nello spedito percorso consiliare di queste proposte che riteniamo essere dei validi strumenti per contrastare lo sfruttamento del lavoro e di tutti i lavoratori».