Lotta alle zanzare, posizionate a Barletta le trappole per monitorarne la presenza
Al termine della fase di analisi verrà valutata la quantità di insetti catturati
sabato 25 maggio 2019
13.15
Con l'arrivo del primo caldo è importante attivare le azioni di prevenzione indispensabili per garantire benessere e vivibilità. Rientra in quest'ambito anche la lotta alle zanzare, che nella stagione estiva sono un vero tormento se il loro incremento non viene adeguatamente contrastato.
Per questi motivi sono state posizionate in precise zone della città di Barletta alcune trappole per monitorare la presenza di zanzare. Si tratta di trappole specifiche che funzionano tramite un sistema di richiamo di tipo odoroso emesso dalla stessa trappola. Un sistema di ventilazione forzata le attira e le blocca all'interno di un sacchetto. Al termine della fase di monitoraggio verrà valutata la quantità di zanzare catturate: ciò permetterà di capire se sarà necessario procedere con l'attività di disinfestazione contro le zanzare adulte, ovvero non più allo stato larvale, e in che misura con opportune azioni adulticide.
Gli operatori di Bar.S.A. - Barletta Servizi Ambientali hanno provveduto all'installazione delle trappole presso la scuola "Moro" in via Dimiccoli, presso il plesso Dibari della scuola "Girondi" in via Padre Dibari, nei giardini del Castello, all'interno del centro di raccolta rifiuti di via delle Mimose e anche nel cimitero di Barletta. La scelta delle zone è motivata dal poter avere la miglior lettura possibile dell'intero territorio cittadino in quanto ci si attende una diversa popolazione larvale in base alla zona presa in esame al fine di avere un'azione più mirata.
«Sarà effettuata da Bar.S.A. una settimana di monitoraggio tramite questa soluzione - spiega l'amministratore unico di Bar.S.A. avv. Michele Cianci - in modo da poter iniziare a intervenire e garantire una serena vivibilità in città, soprattutto nelle vicinanze delle scuole e dei punti sensibili di Barletta, e tutelare in particolar modo la salute dei bambini. Qualora il monitoraggio abbia esito positivo - precisa l'amministratore Cianci - Bar.S.A. potrà procedere alla disinfestazione su autorizzazione della Asl. È la prima volta dopo tanti anni che si procederà con un'attività del genere a tutto vantaggio della salute pubblica, la Bar.S.A. e questa amministrazione non vogliono più cittadini e soprattutto bambini che ricorrano alle cure sanitarie per fastidiose punture di insetti», conclude Cianci.
Per questi motivi sono state posizionate in precise zone della città di Barletta alcune trappole per monitorare la presenza di zanzare. Si tratta di trappole specifiche che funzionano tramite un sistema di richiamo di tipo odoroso emesso dalla stessa trappola. Un sistema di ventilazione forzata le attira e le blocca all'interno di un sacchetto. Al termine della fase di monitoraggio verrà valutata la quantità di zanzare catturate: ciò permetterà di capire se sarà necessario procedere con l'attività di disinfestazione contro le zanzare adulte, ovvero non più allo stato larvale, e in che misura con opportune azioni adulticide.
Gli operatori di Bar.S.A. - Barletta Servizi Ambientali hanno provveduto all'installazione delle trappole presso la scuola "Moro" in via Dimiccoli, presso il plesso Dibari della scuola "Girondi" in via Padre Dibari, nei giardini del Castello, all'interno del centro di raccolta rifiuti di via delle Mimose e anche nel cimitero di Barletta. La scelta delle zone è motivata dal poter avere la miglior lettura possibile dell'intero territorio cittadino in quanto ci si attende una diversa popolazione larvale in base alla zona presa in esame al fine di avere un'azione più mirata.
«Sarà effettuata da Bar.S.A. una settimana di monitoraggio tramite questa soluzione - spiega l'amministratore unico di Bar.S.A. avv. Michele Cianci - in modo da poter iniziare a intervenire e garantire una serena vivibilità in città, soprattutto nelle vicinanze delle scuole e dei punti sensibili di Barletta, e tutelare in particolar modo la salute dei bambini. Qualora il monitoraggio abbia esito positivo - precisa l'amministratore Cianci - Bar.S.A. potrà procedere alla disinfestazione su autorizzazione della Asl. È la prima volta dopo tanti anni che si procederà con un'attività del genere a tutto vantaggio della salute pubblica, la Bar.S.A. e questa amministrazione non vogliono più cittadini e soprattutto bambini che ricorrano alle cure sanitarie per fastidiose punture di insetti», conclude Cianci.