Lavori al "Simeone", il PD: «Il sindaco riconosca i meriti a Pasquale Cascella e non dimentichi le associazioni sportive»

La nota della capogruppo dem Rosa Cascella

mercoledì 4 gennaio 2023 12.37
«Il Sindaco Cannito ha convocato una conferenza stampa, che si è tenuta stamattina, per annunciare inizio dei lavori allo stadio "Lello Simeone". Una buona notizia certamente: un intervento reso oggi possibile, con i fondi SISUS, grazie alla perimetrazione di rigenerazione urbana che fu voluta e realizzata dalla Amministrazione Cascella a guida PD. Cannito ha completamente omesso questo, che non è un dettaglio. Una strana operazione di mistificazione della realtà, quella del Sindaco: rimuove opere e meriti di tutti i predecessori, anche delle amministrazioni di cui è stato sostenitore, come nel caso della amministrazione di Pasquale Cascella». Così la capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale Rosa Cascella.


«Allo stesso tempo però - prosegue Cascella - l'avvio dei lavori non è una buona notizia per le quattro associazioni sportive che, pagando regolarmente il ticket previsto, stanno utilizzando il Lello Simeone per allenarsi: Asd Borgovilla Calcio, Asd Spirito Santo, Vero sprint Barletta Asd, Draghi BAT rugby. Nessuno si è curato di avvisare per tempo queste realtà sportive che da domani non avranno più a disposizione gli spazi per le proprie attività. In conferenza stampa il Sindaco ha chiesto a queste associazioni di pazientare per sei mesi. Ma queste realtà hanno spese, hanno iscritti, tra sei mesi la stagione sportiva sarà terminata. Troppo tardi e la pazienza c'entra nulla. Funziona sempre così con l'amministrazione Cannito: la mano destra non sa cosa faccia la mano sinistra. L'assessore allo sport stamattina era assente. Una assenza grave, preoccupante. Manca la progettazione, manca la programmazione, manca la visione. E gli assessori non sanno nemmeno cosa prepari il Sindaco nei settori di loro competenza. Gli assessori sono delle semplici comparse: vengono esibiti o scompaiono, a seconda dei momenti, e Cannito è solo al comando. A subirne le conseguenze, questa volta, quattro realtà dello sport cittadino, abbandonate dalla amministrazione Cannito. Che dovrebbe ora almeno rimediare ex post: studiare soluzioni, cercare convenzioni affinché le associazioni sportive possano proseguire le proprie attività in attesa che il "Lello Simeone" torni praticabile e fruibile. Sul livello della giunta Cannito non si può che ribadire il giudizio già espresso: di male in peggio; anzi sempre peggio».