Lavorazione del legno: in aumento gli acquisti online di troncatrici

Consigli per i professionisti del settore

lunedì 13 gennaio 2020 12.19
La lavorazione del legno è una perfetta via di mezzo tra un mestiere ed una vera e propria arte e non stupisce che a praticarla siano tanto professionisti del settore quanto amatori che vi si dedicano come si dedicherebbero ad una qualsiasi altra passione. Infatti si lavora il legno tanto per costruire mobili o strutture complesse, così come lo si lavora per realizzare oggetti concettualmente più semplici, ninnoli vari ecc.
A prescindere dalla capacità del singolo, per lavorare il legno servono attrezzi all'altezza ed è per questo che negli ultimi anni si sta assistendo ad una vera e propria impennata di acquisti in tal senso. E non sorprende che tra gli articoli più acquistati si segnalino le troncatrici, ovvero uno degli strumenti più ricorrenti nelle diverse operazioni di intaglio del legno.

Ecco perché oggi, come non mai, è utile sapersi dimenare tra le tante offerte a disposizione sul mercato, affidandosi esclusivamente a partner di comprovata esperienza. Da questo punto di vista una buona soluzione consiste sicuramente nell'effettuare una ricerca per la migliore troncatrice su migliorutensile.it, un portale che è un vero e proprio punto di riferimento tanto per gli appassionati di fai da te, quanto per i professionisti di arti e mestieri vari.

Che cosa è una troncatrice

Iniziamo però dai fondamentali, spiegando rapidamente cosa effettivamente si intenda quando si parla di troncatrice per il legno.

Una troncatrice è una macchina che può essere sia portatile che da banco, ideata appositamente per il taglio di diversi materiali: tra cui, appunto, il legno.

Il motore (che può essere endotermico o elettrico) permette ad un disco da taglio di ruotare ad alta velocità, mentre la struttura circostante assorbe le vibrazioni in eccesso, in modo da tutelare l'operatore, permettendogli di lavorare in piena sicurezza. I dischi variano in base al materiale da tagliare che, tra l'altro, influisce anche sulla presenza di alcune componenti ulteriori: ad esempio una troncatrice da banco per il legno spesso e volentieri sarà dotata sia di una particolare guida sagomata che di un braccio a cerniera, in modo da favorire un taglio il più lineare e preciso possibile.

Come scegliere la giusta troncatrice

I criteri per scegliere la troncatrice per legno più adatta alle proprie esigenze sono diversi, ma possono venire ridotti a tre macro-categorie.

La prima è legata al tipo di lama che si ha a disposizione: il disco infatti è uno degli elementi più importanti della troncatrice ed acquistarne uno all'insegna di qualità e resistenza è assolutamente fondamentale.

La seconda macro-categoria da tenere in considerazione riguarda sia l'ampiezza che la profondità di taglio, ovvero le misure che ci aiutano ad individuare quale sia la massima dimensione dei pezzi che potranno essere lavorati con questo particolare utensile.

L'ampiezza dipende soprattutto dal'estensione del piano di lavoro, mentre l'altezza di solito cambia in relazione al diametro della lama.

Altri due aspetti su cui fare riferimento sono la potenza ed il numero di giri, che andranno ad influenzare, concretamente, la performance della troncatrice. Da questo punto di vista il consiglio generale consiste nel scegliere una macchina che abbia una potenza minima di 1100 W, associata ad una velocità di rotazione di 4500 giri al minuto.

Detto ciò le troncatrici professionali offrono anche performance molto superiori rispetto a quanto scritto: possono essere dotate di una potenza di 2000 W e lavorare ad una velocità di ben 5500 giri per minuto. Una lama che ruota ad una maggiore velocità permetterà di ottenere un taglio più pulito e sarà ovviamente in grado di intervenire su materiali caratterizzati da un alto grado di resistenza.