La tragedia delle foibe chiude il "Maggio dei libri" a Barletta
L’opera vuole tutelare dall’oblio le testimonianze dell’esodo e della spietata persecuzione
giovedì 30 maggio 2019
"Il maggio dei libri" 2019, la campagna nazionale di promozione della lettura promossa dai Ministeri per i Beni, le Attività Culturali, il Turismo e dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, si congeda a Barletta con l'appuntamento che intende ravvivare la memoria delle vittime delle foibe e il dramma dell'esodo giuliano dalmata.
Oggi pomeriggio, alle ore 18, nella sala conferenze del Castello è infatti programmata la presentazione del volume di Giuseppe Dicuonzo Sansa "L'eclissi della bellezza: persecuzioni, genocidi, pulizie etniche. I rifugi antiaerei a Pola", Edizioni Nuova Prhomos. L'autore - come riporta il sito internet della casa editrice - dopo la pubblicazione de "Il martiriologio religioso in Istria" e "Il Piave mormorò... la Grande Guerra", torna a "riannodare i fili di una storia nazionale di grande interesse vissuta sulla propria pelle e per tradizioni familiari, rappresentata dalla tragica pagina delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata". L'opera, progettata e realizzata con criterio storico, vuole tutelare dall'oblio le testimonianze dell'esodo e della spietata persecuzione di cui furono vittime migliaia di connazionali. Accresce il valore narrativo del libro la vicenda di una sopravvissuta al campo di Auschwitz, luogo simbolo della follia nazista.
Il compito di moderatore e intervistatore è affidato per l'occasione a Michele Grimaldi, responsabile della locale sezione dell'Archivio di Stato che, d'intesa con la sezione cittadina dell'UNIMRI, ha collaborato all'evento/epilogo del corrente "Maggio dei libri", organizzato dall'Amministrazione comunale con il coordinamento della biblioteca "Sabino Loffredo".
Oggi pomeriggio, alle ore 18, nella sala conferenze del Castello è infatti programmata la presentazione del volume di Giuseppe Dicuonzo Sansa "L'eclissi della bellezza: persecuzioni, genocidi, pulizie etniche. I rifugi antiaerei a Pola", Edizioni Nuova Prhomos. L'autore - come riporta il sito internet della casa editrice - dopo la pubblicazione de "Il martiriologio religioso in Istria" e "Il Piave mormorò... la Grande Guerra", torna a "riannodare i fili di una storia nazionale di grande interesse vissuta sulla propria pelle e per tradizioni familiari, rappresentata dalla tragica pagina delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata". L'opera, progettata e realizzata con criterio storico, vuole tutelare dall'oblio le testimonianze dell'esodo e della spietata persecuzione di cui furono vittime migliaia di connazionali. Accresce il valore narrativo del libro la vicenda di una sopravvissuta al campo di Auschwitz, luogo simbolo della follia nazista.
Il compito di moderatore e intervistatore è affidato per l'occasione a Michele Grimaldi, responsabile della locale sezione dell'Archivio di Stato che, d'intesa con la sezione cittadina dell'UNIMRI, ha collaborato all'evento/epilogo del corrente "Maggio dei libri", organizzato dall'Amministrazione comunale con il coordinamento della biblioteca "Sabino Loffredo".