«La scuola è una priorità assoluta nel Bilancio della Provincia»
37mila euro per il patromonio scolastico della Bat
giovedì 15 ottobre 2015
17.56
37.196.917,93 euro. Sono le risorse economiche programmate dalla Provincia di Barletta - Andria - Trani, nell'ambito del Piano delle Opere Pubbliche per il Triennio 2015-2018, per gli interventi sul patrimonio scolastico di propria competenza. Il provvedimento è stato approvato in queste ore dal Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina e nei prossimi giorni sarà sottoposto al parere del Consiglio provinciale. Agli 11.855.597,93 euro già stanziati per il primo anno, con l'Elenco Annuale per l'esercizio 2015, si aggiungono infatti i 15.761.320 euro stimati per il 2016 ed i 9.579.999 euro per il 2017.
Tra gli interventi previsti per il 2015, ad Andria i lavori di recupero e risanamento conservativo dell'Istituto Tecnico Agrario "Umberto I" (per un importo di 2.010.597,93 euro), il recupero e la riqualificazione strutturale dell'Istituto "Carafa" (720mila euro), il recupero dei lastrici solari e la riqualificazione delle aree esterne ed aree interne dell'Itis "Jannuzzi" (750mila euro) ed i lavori di riqualificazione delle aree esterne del Liceo Classico "Troya" (500mila euro). A Barletta il recupero e la riqualificazione strutturale dell'Ipsia "Archimede" (1milione di euro), il risanamento conservativo del Liceo "Cafiero" (750mila euro) ed il recupero e la riqualificazione strutturale del Polivalente "Nervi, Fermi, Cassandro" (600mila euro). A Bisceglie il recupero ed il risanamento conservativo dell'Ipsiam "Cosmai" (1milione di euro) ed il recupero e la riqualificazione strutturale dell'Itc "Dell'Olio" (600mila euro). A Canosa di Puglia il recupero e la riqualificazione strutturale del Liceo "Fermi" (Itc "Einaudi") per 800mila euro. A Minervino Murge i lavori di allestimento dell'auditorium e sistemazioni esterne del Liceo "Fermi" (250mila euro). A San Ferdinando di Puglia i lavori di costruzione di un auditorium nell'area di pertinenza dell'Istituto "Dell'Aquila" (ex Silone) per 1 milione e 200mila euro. A Trani il risanamento conservativo del Liceo "Valdemaro Vecchi" (125mila euro). A questi interventi si aggiungono, sempre per l'anno 2015, l'ammodernamento delle attrezzature e delle dotazioni tecnologiche (forniture) per vari edifici scolastici (per un importo complessivo di 600mila euro), i lavori di somma urgenza (per 200mila euro) e la manutenzione ordinaria (750mila euro).
Per il 2016, invece, ad Andria previsti i lavori di messa a norma degli impianti sportivi a servizio degli istituti Carafa (200mila euro), "Colasanto" (200mila euro), "Jannuzzi" (200mila euro), "Lotti" (200mila euro), "Nuzzi" (200mila euro) e "Troya" (200mila euro), i lavori di riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale nella sezione distaccata dell'istituto "Colasanto-Archimede" (96.340 euro), il recupero dei lastrici solari e la riqualificazione delle aree esterne ed aree interne dell'Istituto "Lotti" (1milione e 500mila euro), la messa a norma e la riqualificazione energetica degli impianti termici (266.640 euro) dell'Istituto "Lotti", l'efficientamento energetico del Liceo "Troya" (1milione e 450mila euro) ed i lavori di messa a norma e riqualificazione energetica degli impianti termici del Liceo "Troya" (333.300 euro). A Barletta i lavori di messa a norma degli impianti sportivi al servizio degli istituti "Archimede" (200mila euro), "Cafiero" (200mila euro), "Garrone" (200mila euro), "Nervi" (200mila euro) e "Cassandro" (200mila euro), il recupero dei lastrici solari e la riqualificazione delle aree esterne ed aree interne del Liceo "Casardi" (1 milione di euro) e la realizzazione di un Campo polivalente all'aperto a servizio del Liceo "Cafiero" (200mila euro). A Bisceglie la messa a norma degli impianti sportivi al servizio degli istituti Ipsiam "Cosmai" (sede centrale, ex Vespucci, fronte mare, per 200mila euro) ed Itc "Dell'Olio" (200mila euro), la riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale del Liceo "Da Vinci" (160.790,00 euro) ed il recupero dei lastrici solari con riqualificazione delle aree esterne ed aree interne dell'Itc "Dell'Olio" (1milione e 500mila euro). A Canosa di Puglia la riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale dell'Itc "Einaudi" (514.910 euro), la riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale del Liceo "Fermi" (160.790 euro) ed i lavori di riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale dell'istituto "Garrone" (643.800 euro). A Margherita di Savoia la riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale dell'Ipssar Alberghiero (5.860 euro) ed il recupero dei lastrici solari con riqualificazione delle aree esterne ed aree interne del Liceo "Aldo Moro" (1milione di euro). A Minervino Murge l'efficientamento energetico del Liceo "Fermi" (500mila euro). A San Ferdinando di Puglia i lavori di riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale dell'Istituto "Silone" (65.100 euro). All'Itis "Fermi" di Spinazzola i lavori di sistemazione della recinzione, degli infissi esterni, e manutenzione piano interrato (750mila euro) e di riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale (63.790 euro). A Trani i lavori di messa a norma degli impianti sportivi al servizio degli istituti "Moro" (200mila euro), "Vecchi" (200mila euro) e "Desanctis" (200mila euro), il recupero dei lastrici solari con riqualificazione delle aree esterne ed aree interne del Liceo "Vecchi" (250mila euro) e l'ampliamento del Liceo "Vecchi" (1milione di euro). A Trinitapoli il recupero dei lastrici solari e la riqualificazione delle aree esterne ed aree interne della sede centrale del Liceo "Staffa" (150mila euro). A questi interventi si aggiungono, sempre per l'anno 2016, l'ammodernamento delle attrezzature e delle dotazioni tecnologiche (forniture) per vari edifici scolastici (per un importo complessivo di 600mila euro), i lavori di somma urgenza (per 200mila euro) e la manutenzione ordinaria (750mila euro).
Per il 2017 ad Andria previsti l'efficientamento energetico dell'Ita "Umberto I" (1 milione e 500mila euro) ed i lavori di recupero di parte degli interrati dell'Istituto "Lotti" (750mila euro); a Barletta l'efficientamento energetico dell'Ipsia "Archimede" (1 milione e 450mila euro) e del Polivalente "Nervi-Fermi-Cassandro" (1 milione e 480mila euro); a Canosa di Puglia l'efficientamento energetico del Liceo "Fermi" (1 milione e 500mila euro); a Trinitapoli la manutenzione straordinaria e l'adeguamento a norme della sede centrale del Liceo "Staffa" (500mila euro). A questi interventi si aggiungono, sempre per l'anno 2017, l'ammodernamento delle attrezzature e delle dotazioni tecnologiche (forniture) per vari edifici scolastici (per un importo complessivo di 600mila euro), i lavori di somma urgenza (per 200mila euro) e la manutenzione ordinaria (750mila euro).
«La Provincia di Barletta - Andria - Trani non solo non rinuncia alle proprie competenze in materia di edilizia scolastica ma, anzi, mette a disposizione del territorio ben 11.855.597,93 euro di lavori che saranno eseguiti, per il solo anno 2015, sul patrimonio scolastico del territorio - ha affermato il Presidente Francesco Spina -. A questi si aggiungono i 15.761.320,00 euro programmati per il 2016 ed i 9.579.999,00 euro per il 2017, per i quali si attende la definizione del trasferimento delle risorse dal Governo centrale e dalla Regione. Nonostante le difficoltà economiche con cui siamo costretti a far fronte, con questo provvedimento, che a breve passerà al vaglio del Consiglio provinciale, offriremo ai nostri giovani strutture più salubri e qualificate in cui formarsi».
Tra gli interventi previsti per il 2015, ad Andria i lavori di recupero e risanamento conservativo dell'Istituto Tecnico Agrario "Umberto I" (per un importo di 2.010.597,93 euro), il recupero e la riqualificazione strutturale dell'Istituto "Carafa" (720mila euro), il recupero dei lastrici solari e la riqualificazione delle aree esterne ed aree interne dell'Itis "Jannuzzi" (750mila euro) ed i lavori di riqualificazione delle aree esterne del Liceo Classico "Troya" (500mila euro). A Barletta il recupero e la riqualificazione strutturale dell'Ipsia "Archimede" (1milione di euro), il risanamento conservativo del Liceo "Cafiero" (750mila euro) ed il recupero e la riqualificazione strutturale del Polivalente "Nervi, Fermi, Cassandro" (600mila euro). A Bisceglie il recupero ed il risanamento conservativo dell'Ipsiam "Cosmai" (1milione di euro) ed il recupero e la riqualificazione strutturale dell'Itc "Dell'Olio" (600mila euro). A Canosa di Puglia il recupero e la riqualificazione strutturale del Liceo "Fermi" (Itc "Einaudi") per 800mila euro. A Minervino Murge i lavori di allestimento dell'auditorium e sistemazioni esterne del Liceo "Fermi" (250mila euro). A San Ferdinando di Puglia i lavori di costruzione di un auditorium nell'area di pertinenza dell'Istituto "Dell'Aquila" (ex Silone) per 1 milione e 200mila euro. A Trani il risanamento conservativo del Liceo "Valdemaro Vecchi" (125mila euro). A questi interventi si aggiungono, sempre per l'anno 2015, l'ammodernamento delle attrezzature e delle dotazioni tecnologiche (forniture) per vari edifici scolastici (per un importo complessivo di 600mila euro), i lavori di somma urgenza (per 200mila euro) e la manutenzione ordinaria (750mila euro).
Per il 2016, invece, ad Andria previsti i lavori di messa a norma degli impianti sportivi a servizio degli istituti Carafa (200mila euro), "Colasanto" (200mila euro), "Jannuzzi" (200mila euro), "Lotti" (200mila euro), "Nuzzi" (200mila euro) e "Troya" (200mila euro), i lavori di riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale nella sezione distaccata dell'istituto "Colasanto-Archimede" (96.340 euro), il recupero dei lastrici solari e la riqualificazione delle aree esterne ed aree interne dell'Istituto "Lotti" (1milione e 500mila euro), la messa a norma e la riqualificazione energetica degli impianti termici (266.640 euro) dell'Istituto "Lotti", l'efficientamento energetico del Liceo "Troya" (1milione e 450mila euro) ed i lavori di messa a norma e riqualificazione energetica degli impianti termici del Liceo "Troya" (333.300 euro). A Barletta i lavori di messa a norma degli impianti sportivi al servizio degli istituti "Archimede" (200mila euro), "Cafiero" (200mila euro), "Garrone" (200mila euro), "Nervi" (200mila euro) e "Cassandro" (200mila euro), il recupero dei lastrici solari e la riqualificazione delle aree esterne ed aree interne del Liceo "Casardi" (1 milione di euro) e la realizzazione di un Campo polivalente all'aperto a servizio del Liceo "Cafiero" (200mila euro). A Bisceglie la messa a norma degli impianti sportivi al servizio degli istituti Ipsiam "Cosmai" (sede centrale, ex Vespucci, fronte mare, per 200mila euro) ed Itc "Dell'Olio" (200mila euro), la riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale del Liceo "Da Vinci" (160.790,00 euro) ed il recupero dei lastrici solari con riqualificazione delle aree esterne ed aree interne dell'Itc "Dell'Olio" (1milione e 500mila euro). A Canosa di Puglia la riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale dell'Itc "Einaudi" (514.910 euro), la riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale del Liceo "Fermi" (160.790 euro) ed i lavori di riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale dell'istituto "Garrone" (643.800 euro). A Margherita di Savoia la riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale dell'Ipssar Alberghiero (5.860 euro) ed il recupero dei lastrici solari con riqualificazione delle aree esterne ed aree interne del Liceo "Aldo Moro" (1milione di euro). A Minervino Murge l'efficientamento energetico del Liceo "Fermi" (500mila euro). A San Ferdinando di Puglia i lavori di riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale dell'Istituto "Silone" (65.100 euro). All'Itis "Fermi" di Spinazzola i lavori di sistemazione della recinzione, degli infissi esterni, e manutenzione piano interrato (750mila euro) e di riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale (63.790 euro). A Trani i lavori di messa a norma degli impianti sportivi al servizio degli istituti "Moro" (200mila euro), "Vecchi" (200mila euro) e "Desanctis" (200mila euro), il recupero dei lastrici solari con riqualificazione delle aree esterne ed aree interne del Liceo "Vecchi" (250mila euro) e l'ampliamento del Liceo "Vecchi" (1milione di euro). A Trinitapoli il recupero dei lastrici solari e la riqualificazione delle aree esterne ed aree interne della sede centrale del Liceo "Staffa" (150mila euro). A questi interventi si aggiungono, sempre per l'anno 2016, l'ammodernamento delle attrezzature e delle dotazioni tecnologiche (forniture) per vari edifici scolastici (per un importo complessivo di 600mila euro), i lavori di somma urgenza (per 200mila euro) e la manutenzione ordinaria (750mila euro).
Per il 2017 ad Andria previsti l'efficientamento energetico dell'Ita "Umberto I" (1 milione e 500mila euro) ed i lavori di recupero di parte degli interrati dell'Istituto "Lotti" (750mila euro); a Barletta l'efficientamento energetico dell'Ipsia "Archimede" (1 milione e 450mila euro) e del Polivalente "Nervi-Fermi-Cassandro" (1 milione e 480mila euro); a Canosa di Puglia l'efficientamento energetico del Liceo "Fermi" (1 milione e 500mila euro); a Trinitapoli la manutenzione straordinaria e l'adeguamento a norme della sede centrale del Liceo "Staffa" (500mila euro). A questi interventi si aggiungono, sempre per l'anno 2017, l'ammodernamento delle attrezzature e delle dotazioni tecnologiche (forniture) per vari edifici scolastici (per un importo complessivo di 600mila euro), i lavori di somma urgenza (per 200mila euro) e la manutenzione ordinaria (750mila euro).
«La Provincia di Barletta - Andria - Trani non solo non rinuncia alle proprie competenze in materia di edilizia scolastica ma, anzi, mette a disposizione del territorio ben 11.855.597,93 euro di lavori che saranno eseguiti, per il solo anno 2015, sul patrimonio scolastico del territorio - ha affermato il Presidente Francesco Spina -. A questi si aggiungono i 15.761.320,00 euro programmati per il 2016 ed i 9.579.999,00 euro per il 2017, per i quali si attende la definizione del trasferimento delle risorse dal Governo centrale e dalla Regione. Nonostante le difficoltà economiche con cui siamo costretti a far fronte, con questo provvedimento, che a breve passerà al vaglio del Consiglio provinciale, offriremo ai nostri giovani strutture più salubri e qualificate in cui formarsi».