La Corte dei Conti bacchetta il Comune, arriva la replica dell'amministrazione
«Garantiremo la massima rispondenza del sistema dei controlli a quanto previsto dalla legge»
domenica 22 maggio 2016
In relazione alla deliberazione (n.110/VSGC/2016) della sezione regionale di controllo per la Puglia della Corte dei Conti inerente il sistema dei controlli adottati dal Comune per l'esercizio 2014, l'Amministrazione ne ha predisposto la pubblicazione sul portale istituzionale - sezione amministrazione trasparente - dandone comunicazione alla Presidente del Consiglio Comunale e ai revisori dei conti, con una lettera in cui si rileva che l'intervento della Corte dei Conti costituisce un adempimento previsto dall'articolo 148 del Testo unico degli enti locali - D.lgs. n. 267/2000 - rientrante nelle misure volte al rafforzamento della partecipazione della Corte dei Conti al controllo sulla gestione degli enti locali. In particolare le finalità dei controlli possono essere sintetizzate nell'adeguatezza funzionale del sistema dei controlli; nella valutazione degli strumenti diretti a verificare la coerenza dei risultati raggiunti; nella verifica del rispetto dei vincoli di carattere organizzativo, finanziario e contabile; nella rilevazione degli eventuali scostamenti dagli obiettivi di finanza pubblica; nel consolidamento dei risultati delle gestioni degli organismi partecipati. Rispetto all'ampio oggetto dei controlli, gli aspetti presi in esame nella pronuncia della Corte dei Conti per il Comune di Barletta, sui quali si dovrà rispondere entro 60 giorni, riguardano il sistema del controllo di regolarità amministrativa e contabile; il controllo di gestione; il controllo strategico; il controllo sugli organismi partecipati e il controllo sulla qualità dei servizi erogati.
I rilievi attengono all'esercizio 2014, prima dell'introduzione dei principi contabili sull'armonizzazione e sull'adozione del regolamento sul controllo analogo, approvato dal Consiglio comunale nel giugno del 2015. Nel corso del 2015 gli uffici hanno già in parte adeguato i metodi del sistema dei controlli, di cui si darà atto nei riscontri da rendere alla Corte nei 60 giorni assegnati per indicare le iniziative intraprese dal Comune. Anche se la Corte dei Conti non ha riscontrato criticità in relazione ai controlli con riferimento alle partecipate, si ritiene di dover fornire anche in tale ambito informazioni sulle attività poste in essere dall'ufficio partecipate, appositamente costituito dopo l'approvazione del regolamento sul controllo analogo. "Sicuramente c'è ancora tanto da fare e gli uffici si stanno adoperando per garantire la massima rispondenza del sistema dei controlli a quanto previsto dalla legge e dai nuovi principi contabili", si afferma nella lettera alla Presidenza del Consiglio, con l'annuncio che tra i primi adempimenti "il nuovo Regolamento di contabilità che recepisce l'armonizzazione dei sistemi contabili, da approvarsi in Consiglio Comunale".
I rilievi attengono all'esercizio 2014, prima dell'introduzione dei principi contabili sull'armonizzazione e sull'adozione del regolamento sul controllo analogo, approvato dal Consiglio comunale nel giugno del 2015. Nel corso del 2015 gli uffici hanno già in parte adeguato i metodi del sistema dei controlli, di cui si darà atto nei riscontri da rendere alla Corte nei 60 giorni assegnati per indicare le iniziative intraprese dal Comune. Anche se la Corte dei Conti non ha riscontrato criticità in relazione ai controlli con riferimento alle partecipate, si ritiene di dover fornire anche in tale ambito informazioni sulle attività poste in essere dall'ufficio partecipate, appositamente costituito dopo l'approvazione del regolamento sul controllo analogo. "Sicuramente c'è ancora tanto da fare e gli uffici si stanno adoperando per garantire la massima rispondenza del sistema dei controlli a quanto previsto dalla legge e dai nuovi principi contabili", si afferma nella lettera alla Presidenza del Consiglio, con l'annuncio che tra i primi adempimenti "il nuovo Regolamento di contabilità che recepisce l'armonizzazione dei sistemi contabili, da approvarsi in Consiglio Comunale".