La CBS a Barletta per scoprire la Cittadella della Musica Concentrazionaria
Le telecamere della nota emittente americana nella città della Disfida
lunedì 12 agosto 2019
Tre giorni pugliese per la Columbia Broadcasting System, l'emittente televisiva statunitense universalmente nota come CBS, a Barletta per raccontare il progetto della Cittadella della Musica Concentrazionaria, l'hub internazionale che sta per nascere negli spazi della ex Distilleria e che sarà la sede del grande archivio della musica composta nei campi di concentramento e detenzione militare e civile di tutto il mondo fra il 1933 e 1953. Protagonista del reportage che andrà in onda il prossimo autunno nell'ambito della celebre trasmissione '60 Minutes', da 51 anni la più seguita della televisione americana, è Francesco Lotoro, il pianista di Barletta che in oltre un trentennio ha raccolto più di 8000 partiture oltre a migliaia di documenti di vario genere relativi al fenomeno della musica nei Campi, uno straordinario patrimonio musicale che prossimamente sarà a disposizione degli studiosi e dei musicisti che vorranno conoscerlo ed eseguirlo.
La troupe, composta da una decina di persone fra tecnici e giornalisti fra cui la corrispondente dall'Italia Sabina Castelfranco, ha iniziato le riprese giorno 8 agosto al Castello, affascinata dalla suggestione dei suoi ambienti sotterranei. Il set dell'intervista a Francesco Lotoro, condotta dal corrispondente Jon Wertheim, è stato allestito nei pressi della Casamatta, una delle sale circolari che nel XVI secolo ospitavano l'artiglieria. L'intervista è poi proseguita lungo la rampa che dalla Piazza d'Armi porta alla sommità del Bastione Sant'Antonio. La troupe si è quindi trasferita a casa di Francesco Lotoro dove le domande dell'intervistatore si sono focalizzate soprattutto sulla musica concentrazionaria, di cui il maestro ha mostrato alcuni spartiti originali composti nei Campi ed eseguito alcuni brani al pianoforte. Nuova sessione di riprese il 9 mattina a casa Lotoro con l'esecuzione di altri brani al pianoforte che questa volta ha accompagnato le voci dei cantanti Angelo De Leonardis, Paolo Candido e Anna Maria Stella Pansini. Il pomeriggio è stato infine dedicato ad alcune riprese in giro per la città e negli spazi dell'ex Distilleria dove su 9 mila metri quadri sorgerà, su progetto dell'architetto Nicolangelo Dibitonto, la Cittadella della Musica Concentrazionaria con i suoi cinque dipartimenti - il Campus della Cittadella, la Bibliomediateca delle Scienze Musicali, il Thesaurus Memoriae Museum, la Libreria Internazionale del Novecento, il Teatro Nuovi Cantieri - oltre a una struttura ricettiva.
Nel corso delle riprese il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, ha incontrato la troupe della CBS per un breve saluto di benvenuto. Il luogo è stato ripreso anche secondo una prospettiva aerea, attraverso l'impiego di un drone munito di videocamera.
La troupe, composta da una decina di persone fra tecnici e giornalisti fra cui la corrispondente dall'Italia Sabina Castelfranco, ha iniziato le riprese giorno 8 agosto al Castello, affascinata dalla suggestione dei suoi ambienti sotterranei. Il set dell'intervista a Francesco Lotoro, condotta dal corrispondente Jon Wertheim, è stato allestito nei pressi della Casamatta, una delle sale circolari che nel XVI secolo ospitavano l'artiglieria. L'intervista è poi proseguita lungo la rampa che dalla Piazza d'Armi porta alla sommità del Bastione Sant'Antonio. La troupe si è quindi trasferita a casa di Francesco Lotoro dove le domande dell'intervistatore si sono focalizzate soprattutto sulla musica concentrazionaria, di cui il maestro ha mostrato alcuni spartiti originali composti nei Campi ed eseguito alcuni brani al pianoforte. Nuova sessione di riprese il 9 mattina a casa Lotoro con l'esecuzione di altri brani al pianoforte che questa volta ha accompagnato le voci dei cantanti Angelo De Leonardis, Paolo Candido e Anna Maria Stella Pansini. Il pomeriggio è stato infine dedicato ad alcune riprese in giro per la città e negli spazi dell'ex Distilleria dove su 9 mila metri quadri sorgerà, su progetto dell'architetto Nicolangelo Dibitonto, la Cittadella della Musica Concentrazionaria con i suoi cinque dipartimenti - il Campus della Cittadella, la Bibliomediateca delle Scienze Musicali, il Thesaurus Memoriae Museum, la Libreria Internazionale del Novecento, il Teatro Nuovi Cantieri - oltre a una struttura ricettiva.
Nel corso delle riprese il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, ha incontrato la troupe della CBS per un breve saluto di benvenuto. Il luogo è stato ripreso anche secondo una prospettiva aerea, attraverso l'impiego di un drone munito di videocamera.