L’Intelligenza Artificiale a Barletta raccontata dagli esperti
Un evento firmato RotarAct che punta a valorizzare i talenti approfondendo la tematica dell’AI
martedì 7 maggio 2024
14.25
L'Intelligenza Artificiale è una delle tematiche più dibattute degli ultimi tempi, ma facendo un passo indietro, cos'è "l'Intelligenza Artificiale"?
In sintesi, l'IA è l'abilità di una macchina di mostrare capacità umane quali il ragionamento, la pianificazione ecc... Essa permette ai sistemi di mettersi in relazione con la persona che manda un comando e agire verso un obiettivo specifico, risolvere i problemi. Molto spesso questo argomento viene considerato un tabù, perché si ha il timore che una macchina possa sostituire l'essere umano, ma altre volte l'AI può essere un mezzo utile a svecchiare alcune pratiche lavorative e soprattutto creare un valore aggiunto per chi la utilizza.
L'Intelligenza Artificiale è stata la tematica protagonista dell'evento "Intelligenza Artificiale e talento" fortemente voluto dal presidente RotarAct, Tommy Capasso, il quale ha voluto porre l'accento su un argomento molto attuale che ha come fine quello di collaborare alla formazione e valorizzazione di talenti.
Presenti all'incontro tenuto dalla moderatrice Francesca Pedico (Co-CEO Likebee), anche le figure professionali: Marco Divenuto (CEO Digital Strategic Marketing Consultant), Gaia Cosentino (Presidente Puglia Woman Lead) e Floridiana Ventrella (Career Coach).
Dall'incontro è emerso che l'intelligenza artificiale, se utilizzato correttamente, può essere uno strumento molto utile nella vita di ognuno di noi, si pensi al dispositivo Alexa che ci permette di darle dei comandi che semplificano delle azioni quotidiane.
Molto spesso i giovani preferiscono migrare al nord senza rendersi conto delle potenzialità che la nostra regione possiede che, se affiancate dalla giusta tecnologia, possono dar vita a nuovi progetti.
Non è mancato durante l'incontro lo scetticismo, infatti il dubbio emerso è quello che l'AI possa sostituire a lungo andare l'uomo, ma questo non rappresenta un pericolo reale perché, come dichiarato da coloro che lavorano con questo strumento, il fattore emozionale ed umano non verrà mai sostituito.
Per ultimi, ma non meno importanti, i saluti di Stefania Grimaldi, presidente WorkAut, che ha sottolineato come l'Intelligenza Artificiale possa aiutare i ragazzi autistici, facendo attenzione però alle insidie che questa può avere se non utilizzata correttamente. Si ringrazia inoltre l'associazione Fidapa per aver messo a disposizione la location.
In sintesi, l'IA è l'abilità di una macchina di mostrare capacità umane quali il ragionamento, la pianificazione ecc... Essa permette ai sistemi di mettersi in relazione con la persona che manda un comando e agire verso un obiettivo specifico, risolvere i problemi. Molto spesso questo argomento viene considerato un tabù, perché si ha il timore che una macchina possa sostituire l'essere umano, ma altre volte l'AI può essere un mezzo utile a svecchiare alcune pratiche lavorative e soprattutto creare un valore aggiunto per chi la utilizza.
L'Intelligenza Artificiale è stata la tematica protagonista dell'evento "Intelligenza Artificiale e talento" fortemente voluto dal presidente RotarAct, Tommy Capasso, il quale ha voluto porre l'accento su un argomento molto attuale che ha come fine quello di collaborare alla formazione e valorizzazione di talenti.
Presenti all'incontro tenuto dalla moderatrice Francesca Pedico (Co-CEO Likebee), anche le figure professionali: Marco Divenuto (CEO Digital Strategic Marketing Consultant), Gaia Cosentino (Presidente Puglia Woman Lead) e Floridiana Ventrella (Career Coach).
Dall'incontro è emerso che l'intelligenza artificiale, se utilizzato correttamente, può essere uno strumento molto utile nella vita di ognuno di noi, si pensi al dispositivo Alexa che ci permette di darle dei comandi che semplificano delle azioni quotidiane.
Molto spesso i giovani preferiscono migrare al nord senza rendersi conto delle potenzialità che la nostra regione possiede che, se affiancate dalla giusta tecnologia, possono dar vita a nuovi progetti.
Non è mancato durante l'incontro lo scetticismo, infatti il dubbio emerso è quello che l'AI possa sostituire a lungo andare l'uomo, ma questo non rappresenta un pericolo reale perché, come dichiarato da coloro che lavorano con questo strumento, il fattore emozionale ed umano non verrà mai sostituito.
Per ultimi, ma non meno importanti, i saluti di Stefania Grimaldi, presidente WorkAut, che ha sottolineato come l'Intelligenza Artificiale possa aiutare i ragazzi autistici, facendo attenzione però alle insidie che questa può avere se non utilizzata correttamente. Si ringrazia inoltre l'associazione Fidapa per aver messo a disposizione la location.