L’Associazione AIPD e l’Agenzia del tempo libero
I ragazzi con sindrome di Down hanno un posto in cui crescere e divertirsi
mercoledì 16 giugno 2021
Dal 2017 è presente sul territorio della Bat l'Associazione AIPD. L'associazione è impegnata nel sostegno delle persone Down. All'interno dell'associazione è stata fondata l'Agenzia del tempo libero, che accoglie i ragazzi iscritti all'associazione al fine di raggiungere obiettivi che consentano loro di acquisire autonomia. L'agenzia con a capo la dottoressa Margherita Mona affiancata da due operatori risponde alle esigenze di svago delle persone iscritte. Gli incontri si tengono una o due volte a settimana nel pomeriggio dalle ore 17:30 sino alle 20:30. Viene dedicato un pomeriggio per la pianificazione del programma, che induce i ragazzi al confronto ed alla comprensione di come si possa raggiungere l'obiettivo prefissato. Il pomeriggio successivo si mette in campo ciò che è stato precedentemente deciso.
Le attività svolte sono diverse quali organizzare un picnic, scegliere un luogo di svago dove passare del tempo, praticare sport o semplicemente girare per le strade della città attraverso percorsi definiti. Prima del lockdown si organizzavano fine settimana autogestiti fuori porta. A seguito del lockdown alcune autonomie acquisite nel tempo con costanza ed impegno sono venute a mancare. Nonostante l'impossibilità di incontrarsi, grazie alla piena disponibilità degli operatori, i ragazzi aderenti si collegavano attraverso piattaforme digitali per imparare l'autogestione in casa, sviluppando capacità basilari quali prepararsi il caffè con la moka o una premuta d'arancia con il premi agrumi.
Gli operatori sono giovani ragazzi che oltre al loro percorso di studi hanno seguito corsi di primo e secondo livello presso la sede di Roma dell'Associazione AIPD. L'associazione è in gran parte autofinanziata, attraverso piccole iniziative, quali mercatini o la lotteria dell'Epifania.
Nel 2019 a seguito dei quarant'anni di esistenza dell'Associazione Italiana Persone Down si è organizzato un tour Down con un camper partito da Roma che ha fatto tappa nelle diverse città italiane tra cui anche Barletta, che ha per due giorni tenuto il camper organizzando attività differenti, tra le quali anche uno spettacolo teatrale chiamato "Vieni a vedere perché" con la compagnia Fatti di sogni.
Il figlio di Alfredo, fondatore dell'associazione, ha imparato a passeggiare per le strade in autonomia ed anche con il suo cane. Antonio Dicandia, un ragazzo iscritto all'Agenzia del tempo libero, che precedentemente non era solito uscire di casa in autonomia, attraverso i vari obiettivi perseguiti oggi è in grado di passeggiare per le strade e riconoscere punti di riferimento.
"L'associazione è fatta di genitori" sostiene Alfredo che, partendo dalla sua esperienza personale di padre, consiglia di avvicinarsi all'Associazione per permettere alle persone down una crescita personale.
Le attività svolte sono diverse quali organizzare un picnic, scegliere un luogo di svago dove passare del tempo, praticare sport o semplicemente girare per le strade della città attraverso percorsi definiti. Prima del lockdown si organizzavano fine settimana autogestiti fuori porta. A seguito del lockdown alcune autonomie acquisite nel tempo con costanza ed impegno sono venute a mancare. Nonostante l'impossibilità di incontrarsi, grazie alla piena disponibilità degli operatori, i ragazzi aderenti si collegavano attraverso piattaforme digitali per imparare l'autogestione in casa, sviluppando capacità basilari quali prepararsi il caffè con la moka o una premuta d'arancia con il premi agrumi.
Gli operatori sono giovani ragazzi che oltre al loro percorso di studi hanno seguito corsi di primo e secondo livello presso la sede di Roma dell'Associazione AIPD. L'associazione è in gran parte autofinanziata, attraverso piccole iniziative, quali mercatini o la lotteria dell'Epifania.
Nel 2019 a seguito dei quarant'anni di esistenza dell'Associazione Italiana Persone Down si è organizzato un tour Down con un camper partito da Roma che ha fatto tappa nelle diverse città italiane tra cui anche Barletta, che ha per due giorni tenuto il camper organizzando attività differenti, tra le quali anche uno spettacolo teatrale chiamato "Vieni a vedere perché" con la compagnia Fatti di sogni.
Il figlio di Alfredo, fondatore dell'associazione, ha imparato a passeggiare per le strade in autonomia ed anche con il suo cane. Antonio Dicandia, un ragazzo iscritto all'Agenzia del tempo libero, che precedentemente non era solito uscire di casa in autonomia, attraverso i vari obiettivi perseguiti oggi è in grado di passeggiare per le strade e riconoscere punti di riferimento.
"L'associazione è fatta di genitori" sostiene Alfredo che, partendo dalla sua esperienza personale di padre, consiglia di avvicinarsi all'Associazione per permettere alle persone down una crescita personale.