Infortunio durante una battuta di pesca, la nota della Flai Cgil Bat
«Garantire la sicurezza dei lavoratori della pesca, pericoli da non sottovalutare»
sabato 18 aprile 2015
«È questo l'ennesimo caso d'infortunio sul lavoro avvenuto ad un pescatore nel nostro territorio, giovedì mattina è successo ad un marittimo a bordo del peschereccio "Madonna di Lourdes" di Molfetta, a circa ventiquattro miglia dalla costa della città di Barletta, durante una battuta di pesca. Il lavoratore era intento al recupero delle reti e si è fatto male presumibilmente a causa della caduta di un oggetto accidentalmente impigliato nella rete stessa. L'infortunio, di cui abbiamo appreso dagli organi di stampa, lascia tutti noi assolutamente molto preoccupati perché dietro l'attività del "lavoro del pescatore" si nascondono possibili rischi e pericoli da non sottovalutare».
«Questo incidente sul lavoro, nel settore pesca, mostra quanto ci sia ancora da fare su questo versante in materia di sicurezza e di prevenzione». La Flai Cgil di Barletta-Andria-Trani, a partire dai livelli regionali e nazionali, da anni ha messo in campo una campagna mirata all'esposizione dei rischi volta alla prevenzione ed alla sicurezza dei lavoratori della pesca. «Abbiamo organizzato assemblee informative al fine di estendere la normativa (salute e sicurezza) del Testo Unico 81 anche in questo settore, attraverso la raccolta di firme già consegnate alla Presidenza della Repubblica.
Tra l'altro, nelle varie assemblee dei lavoratori, sono stati consegnati agli stessi idonei strumenti di prevenzione e dispositivi di sicurezza (stivali, guanti, salopette) necessari ed indispensabili a salvaguardare la propria incolumità fisica. Apprezziamo, inoltre, la validità e il successo delle operazioni in mare quando le stesse sono effettuate con la massima tempestività, come è accaduto giovedì al largo di Barletta, soprattutto per i lavoratori che subiscono incidenti e infortuni sul lavoro».
«Questo incidente sul lavoro, nel settore pesca, mostra quanto ci sia ancora da fare su questo versante in materia di sicurezza e di prevenzione». La Flai Cgil di Barletta-Andria-Trani, a partire dai livelli regionali e nazionali, da anni ha messo in campo una campagna mirata all'esposizione dei rischi volta alla prevenzione ed alla sicurezza dei lavoratori della pesca. «Abbiamo organizzato assemblee informative al fine di estendere la normativa (salute e sicurezza) del Testo Unico 81 anche in questo settore, attraverso la raccolta di firme già consegnate alla Presidenza della Repubblica.
Tra l'altro, nelle varie assemblee dei lavoratori, sono stati consegnati agli stessi idonei strumenti di prevenzione e dispositivi di sicurezza (stivali, guanti, salopette) necessari ed indispensabili a salvaguardare la propria incolumità fisica. Apprezziamo, inoltre, la validità e il successo delle operazioni in mare quando le stesse sono effettuate con la massima tempestività, come è accaduto giovedì al largo di Barletta, soprattutto per i lavoratori che subiscono incidenti e infortuni sul lavoro».