Incendio in via Damiano Chiesa, un'auto in fiamme ne coinvolge un'altra
Intervengono i Vigili del Fuoco, tanti i passanti incuriositi. Secondo i presenti, non si è trattato di autocombustione
lunedì 20 agosto 2012
12.49
Le sirene dei vigili del fuoco rompono il silenzio di questa notte barlettana, nemmeno troppo calda. Ore 23.15, direzione via Canosa verso il cavalcaferrovia: proprio all'inizio dunque dell'arteria di Barletta, in via Damiano Chiesa. I vigili accorsi dunque per spegnere un incendio, sviluppatosi da un'auto parcheggiata proprio in via Chiesa, una Fiat Marea Station wagon completamente bruciata dal fuoco. Molti i passanti accorsi, e alcuni presumevano la natura dolosa del sinistro anche per la poca probabilità di un'autocombustione; le fiamme non si sono inoltre limitate a colpire quest'auto ma anche una Peugeot 206, parcheggiata a spina di pesce accanto alla Fiat Marea. L'utilitaria riceve bruciature piuttosto sostenute sul lato guidatore, a farne le spese lo sportello, soprattutto finestrino e specchietto retrovisore.
Capannello di passanti in via Chiesa, da cui si udivano voci dissenti riguardanti il gran tempo impiegato dai Vigili del Fuoco per giungere, e la fortuna nella sfortuna che l'auto coinvolta non montasse un impianto gpl bensì un classico motore diesel. I vigili erano tuttavia impegnati su Andria per una delle tante emergenze estive e per far fronte a questo incendio barlettano hanno dovuto far intervenire gli uomini di Molfetta, ennesima prova della mancanza di personale a tutto discapito della sicurezza cittadina, non certo imputabile agli attivi operanti.
Il proprietario dell'auto, subito accorso, stava riposando nella proprio casa. Sua moglie, appena notato quanto stesse accadendo, ha subito avvisato il marito che si è precipitato. La situazione già poco dopo la mezzanotte è stata regolarizzata. Non vi sono stati, infine, danni a persone.
Capannello di passanti in via Chiesa, da cui si udivano voci dissenti riguardanti il gran tempo impiegato dai Vigili del Fuoco per giungere, e la fortuna nella sfortuna che l'auto coinvolta non montasse un impianto gpl bensì un classico motore diesel. I vigili erano tuttavia impegnati su Andria per una delle tante emergenze estive e per far fronte a questo incendio barlettano hanno dovuto far intervenire gli uomini di Molfetta, ennesima prova della mancanza di personale a tutto discapito della sicurezza cittadina, non certo imputabile agli attivi operanti.
Il proprietario dell'auto, subito accorso, stava riposando nella proprio casa. Sua moglie, appena notato quanto stesse accadendo, ha subito avvisato il marito che si è precipitato. La situazione già poco dopo la mezzanotte è stata regolarizzata. Non vi sono stati, infine, danni a persone.