Inaugurata la nuova sede dell’Ufficio del Giudice di Pace di Barletta
Cascella: «La città conserva il suo presidio giudiziario»
sabato 5 dicembre 2015
"Barletta conserva il suo presidio giudiziario. Le attività del Giudice di Pace costituiscono il primo risultato tangibile del percorso avviato dall'Amministrazione per un polo della sicurezza e della legalità a servizio del territorio". Lo ha affermato il sindaco Pasquale Cascella nel corso dell'insediamento dell'Ufficio del Giudice di Pace in un'ala dell'ex sede distaccata del Tribunale (in via Zanardelli n°1) svoltasi con la partecipazione del Presidente del Tribunale di Trani Filippo Bortone, del Giudice coordinatore dell'Ufficio Cristina Detori, e dell'Assessore alla Polizia Municipale Marcello Lanotte, alla presenza di numerosi rappresentanti dell'Amministrazione, di autorità civili e militari ed esponenti delle associazioni che operano nell'ambito giurisdizionale.
Raccogliendo l'auspicio del presidente Bortone che, nel ringraziare l'Amministrazione per l'impegno profuso ha sottolineato il bisogno "di tutela degli interessi della comunità attraverso tutte le azioni che soddisfino il sempre più crescente bisogno di investire nella sicurezza", il sindaco ha richiamato la disponibilità piena offerta dall'Amministrazione comunale perché la struttura di Barletta potesse comunque contribuire al raggiungimento degli obiettivi di contenimento dei conti e di efficacia e tempestività dell'azione giudiziaria nell'ambito della spending review.
"Purtroppo il nostro impegno non è stato raccolto. Ma non abbiamo voluto lasciarlo perdere nei meandri di procedure altrimenti penalizzanti per il territorio cittadino, anche a costo di farci carico del costo del personale e dei servizi abbiamo puntato - ha sottolineato il sindaco - a recuperare l'edificio per farne un importante punto di riferimento nei rapporti con le forze dell'ordine e le istituzioni della giustizia. Il percorso che abbiamo intrapreso prevede il trasferimento in questa stessa struttura del Comando di Polizia Municipale e l'ospitalità per altre attività a sostegno della sicurezza e della legalità, proprio per rispondere alla impellente necessità di un livello di tutela di prossimità e, così, contribuire comunque a rendere più efficiente e tempestivo l'insieme dei servizi della giustizia".
Raccogliendo l'auspicio del presidente Bortone che, nel ringraziare l'Amministrazione per l'impegno profuso ha sottolineato il bisogno "di tutela degli interessi della comunità attraverso tutte le azioni che soddisfino il sempre più crescente bisogno di investire nella sicurezza", il sindaco ha richiamato la disponibilità piena offerta dall'Amministrazione comunale perché la struttura di Barletta potesse comunque contribuire al raggiungimento degli obiettivi di contenimento dei conti e di efficacia e tempestività dell'azione giudiziaria nell'ambito della spending review.
"Purtroppo il nostro impegno non è stato raccolto. Ma non abbiamo voluto lasciarlo perdere nei meandri di procedure altrimenti penalizzanti per il territorio cittadino, anche a costo di farci carico del costo del personale e dei servizi abbiamo puntato - ha sottolineato il sindaco - a recuperare l'edificio per farne un importante punto di riferimento nei rapporti con le forze dell'ordine e le istituzioni della giustizia. Il percorso che abbiamo intrapreso prevede il trasferimento in questa stessa struttura del Comando di Polizia Municipale e l'ospitalità per altre attività a sostegno della sicurezza e della legalità, proprio per rispondere alla impellente necessità di un livello di tutela di prossimità e, così, contribuire comunque a rendere più efficiente e tempestivo l'insieme dei servizi della giustizia".