In stato di ebbrezza, accoltella un uomo per futili motivi
Arrestato un 43enne marocchino a Barletta. La vittima era già stata azzannata dal cane del colpevole
sabato 3 settembre 2011
I Carabinieri della Stazione di Barletta, nella serata di ieri, hanno tratto in arresto Bouchaib Abderraziq, marocchino 43enne, per lesioni, violazione della Legge sulle Armi, danneggiamento e ubriachezza molesta. Allertati dalla Centrale Operativa, i militari sono intervenuti sul luogo ove era stata segnalata una persona accoltellata. Sul posto, gli operanti hanno trovato un'ambulanza del 118, al cui interno vi era un uomo ferito alla gola da un'arma da taglio. Il malcapitato ha riferito ai militari di essere stato aggredito da un cittadino straniero, in forte stato di ubriachezza, che nel frattempo si era rinchiuso in un sottano non distante dal luogo dell'aggressione.
A quel punto, i militari hanno bloccato lo straniero all'interno del seminterrato ed hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento del coltello utilizzato per l'aggressione. L'uomo è stato così condotto in caserma ove è giunta nel frattempo anche la vittima. Quest'ultima ha riferito ai militari che, il giorno precedente, il cane del cittadino marocchino aveva tentato di azzannarlo e, per questa ragione, aveva sferrato un calcio all'animale per allontanarlo. Dopo qualche ora, il malcapitato ha riferito di aver incontrato nuovamente lo straniero che lo accusava ingiustamente di aver picchiato la moglie. In serata, l'epilogo della vicenda: l'uomo di ritorno a casa ha trovato il marocchino, in evidente stato di ubriachezza che, dapprima gli ha danneggiato l'auto con una bottiglia e poi lo ha ferito alla gola con un coltello . Lo straniero è stato tratto in arresto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
A quel punto, i militari hanno bloccato lo straniero all'interno del seminterrato ed hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento del coltello utilizzato per l'aggressione. L'uomo è stato così condotto in caserma ove è giunta nel frattempo anche la vittima. Quest'ultima ha riferito ai militari che, il giorno precedente, il cane del cittadino marocchino aveva tentato di azzannarlo e, per questa ragione, aveva sferrato un calcio all'animale per allontanarlo. Dopo qualche ora, il malcapitato ha riferito di aver incontrato nuovamente lo straniero che lo accusava ingiustamente di aver picchiato la moglie. In serata, l'epilogo della vicenda: l'uomo di ritorno a casa ha trovato il marocchino, in evidente stato di ubriachezza che, dapprima gli ha danneggiato l'auto con una bottiglia e poi lo ha ferito alla gola con un coltello . Lo straniero è stato tratto in arresto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.