Il sindaco Cannito a BarlettaViva: «La gente ha avuto fiducia in noi»
Le prime dichiarazioni dopo i risultati: «Ridare alla città il decoro che merita, rendere il nostro mare balneabile»
lunedì 11 giugno 2018
12.49
È ormai ufficiale il trionfo di Mino Cannito, nuovo sindaco di Barletta. Infatti, dopo lo spoglio della centesima sezione, il risultato non è cambiato e anzi ha rimarcato il vantaggio mai perso dal rappresentante della coalizione civica composta da ben 10 liste.
Intervistato ai microfoni di BarlettaViva dopo la vittoria, il prossimo primo cittadino di Barletta ha raccontato: «La gente non ha creduto nelle nuove liste proposte per queste elezioni, ma ha creduto prima di tutto nella gente della nostra coalizione, fidandosi del nostro impegno per la città».
Inoltre, una breve dichiarazione sui progetti immediati che il sindaco Cannito ha intenzione di attuare nella Città della Disfida: «Rivedere il regolamento sui dehors, aprire la villa della scuola Musti trasformandola in uno spazio pubblico, ridare alla città il decoro che merita affinché resti impressa nei cuori dei turisti e soddisfi i cittadini, riaprire la scuola D'Azeglio, sistemare ulteriormente la raccolta porta a porta ed infine portare al termine il progetto di depurazione riguardante il Canale H ed il Ciappetta-Camaggio, rendendo il nostro mare sempre più balneabile».
Intervistato ai microfoni di BarlettaViva dopo la vittoria, il prossimo primo cittadino di Barletta ha raccontato: «La gente non ha creduto nelle nuove liste proposte per queste elezioni, ma ha creduto prima di tutto nella gente della nostra coalizione, fidandosi del nostro impegno per la città».
Inoltre, una breve dichiarazione sui progetti immediati che il sindaco Cannito ha intenzione di attuare nella Città della Disfida: «Rivedere il regolamento sui dehors, aprire la villa della scuola Musti trasformandola in uno spazio pubblico, ridare alla città il decoro che merita affinché resti impressa nei cuori dei turisti e soddisfi i cittadini, riaprire la scuola D'Azeglio, sistemare ulteriormente la raccolta porta a porta ed infine portare al termine il progetto di depurazione riguardante il Canale H ed il Ciappetta-Camaggio, rendendo il nostro mare sempre più balneabile».