Il progetto per la stazione ferroviaria di Barletta al vaglio della Commissione Europea

La Giunta regionale ha formalizzato le proposte per il nord barese

martedì 18 marzo 2014 19.30
Il Governo regionale ha proposto alla Commissione Europea, entro il termine di presentazione dei documenti di chiusura del programma, la suddivisione in due fasi del progetto (Asse V Reti e Collegamenti per la Mobilità)."Grande progetto di adeguamento ferroviario dell'Area Metropolitana Nord Barese".

La prima, che si concluderà nel periodo di programmazione 2007-2013, comprende:

• Potenziamento e adeguamento della tratta Bari-Fesca;
• Ammodernamento impianto ferroviario della stazione di Bitonto;
• Nodo di Interscambio Bari-Lamasinata;
• Parcheggio si scambio e riorganizzazione viaria della stazione di Corato,
• Sottopasso e riorganizzazione viaria per la soppressione del PL al Km 45+071 e al km 45+435;
• Raddoppio di linea Corato-Andria;
• Nuova fermata Andria Sud (superficiale);
Adeguamento della stazione di Barletta Scalo con interconnessione RFI.

Costo delle opere comprese nella prima fase: 74.070.309,08

La seconda fase, per un totale di € 105.929.690,92, comprende:

• Riorganizzazione della stazione di Bari-Palese e Parcheggio;
• Riorganizzazione viaria per il collegamento alla fermata Palese-Macchie e parcheggio;
• Parcheggio di scambio alle fermata di Enziteto;
• Parcheggio di scambio fermata di via La Pira ( Bari);
• Parcheggio della stazione e adeguamento a Bitonto;
• Parcheggio della stazione e adeguamento, Bitonto;
• Parcheggio di scambio e riorganizzazione viaria della stazione, a Terlizzi;
• Sottopasso e riorganizzazione viaria per la soppressione del PL Km 36+ 779;
• Parcheggio edi scambio e adeguamento stazione a Ruvo;
• Interramento della linea e della stazione nel centro urbano con la nuova fermata Andria Nord (interrata);
Raddoppio dal Km 66 al 68 e segnalamento Andria Nord e Barletta Scalo esclusa, a Barletta;
Adeguamento stazione FNB e viabilità via Veneto, a Barletta.