Il Movimento 5 Stelle: «Segnaletica orizzontale inesistente, pedoni in costante pericolo»
La nota dei pentastellati
giovedì 28 novembre 2024
18.40
«Una delle criticità più sentite in città è senza dubbio la precaria condizione in cui versa la segnaletica orizzontale divenuta ormai un serio pericolo per la sicurezza di pedoni e automobilisti. Le strisce pedonali sbiadite, le linee di mezzeria quasi invisibili e la segnaletica orizzontale assente sono solo alcune delle criticità segnalate da numerosi cittadini e facilmente riscontrabili da un giro per le strade». Così il responsabile territoriale del Movimento 5 Stelle, Luca Savella.
«A questo si aggiunge che nell'ultimo anno, a causa dei lavori di installazione della fibra e delle tubazioni idriche, le strade divelte vengono riasfaltate tardivamente, malamente e senza il ripristino della precedente segnaletica stradale. Esempio lampante di questo menefreghismo amministrativo è Via Regina Margherita: molti cittadini lamentano che la strada è simile ad un percorso da cross bike; percorrendola in auto infatti è uno scuotimento continuo e la situazione peggiora per chi la percorre in bici o in monopattino. Sicuramente questa grave situazione comporta pericoli altissimi per i pedoni, considerando che la scarsa manutenzione della segnaletica stradale contribuisce ad aumentare il rischio di incidenti. Ci sarebbe da chiedersi se i nostri amministratori circolino in elicottero per non essersi resi conto della situazione in cui versa la nostra città o se, per intervenire, si aspetti che avvenga una tragedia, come nella più classica tradizione italica. Eppure limitare i rischi per i pedoni e per i tanti cittadini che si spostano in monopattino o in bici, ma anche in auto, dovrebbe essere al centro dell'azione politica cittadina.
Invece in questi periodo siamo assistendo a continue variazioni di bilancio che spostano fondi comunali destinati alla manutenzione stradale verso interventi di altra natura. Ci interroghiamo sul perché questi fondi non siano stati spesi durante l'anno, perché gli uffici preposti non hanno impiegato questi soldi per gli scopi a cui erano destinati. Chiediamo perciò al Sindaco e all'Amministrazione di intervenire in maniera concreta su tale criticità e di non procrastinare interventi urgenti a tutela di noi tutti cittadini».
«A questo si aggiunge che nell'ultimo anno, a causa dei lavori di installazione della fibra e delle tubazioni idriche, le strade divelte vengono riasfaltate tardivamente, malamente e senza il ripristino della precedente segnaletica stradale. Esempio lampante di questo menefreghismo amministrativo è Via Regina Margherita: molti cittadini lamentano che la strada è simile ad un percorso da cross bike; percorrendola in auto infatti è uno scuotimento continuo e la situazione peggiora per chi la percorre in bici o in monopattino. Sicuramente questa grave situazione comporta pericoli altissimi per i pedoni, considerando che la scarsa manutenzione della segnaletica stradale contribuisce ad aumentare il rischio di incidenti. Ci sarebbe da chiedersi se i nostri amministratori circolino in elicottero per non essersi resi conto della situazione in cui versa la nostra città o se, per intervenire, si aspetti che avvenga una tragedia, come nella più classica tradizione italica. Eppure limitare i rischi per i pedoni e per i tanti cittadini che si spostano in monopattino o in bici, ma anche in auto, dovrebbe essere al centro dell'azione politica cittadina.
Invece in questi periodo siamo assistendo a continue variazioni di bilancio che spostano fondi comunali destinati alla manutenzione stradale verso interventi di altra natura. Ci interroghiamo sul perché questi fondi non siano stati spesi durante l'anno, perché gli uffici preposti non hanno impiegato questi soldi per gli scopi a cui erano destinati. Chiediamo perciò al Sindaco e all'Amministrazione di intervenire in maniera concreta su tale criticità e di non procrastinare interventi urgenti a tutela di noi tutti cittadini».