Il Comitato Progetto Uomo ONLUS rinnova il suo direttivo
«Siamo una piccola realtà locale, fiore spontaneo cresciuto tra le spine»
giovedì 30 marzo 2017
Dopo dieci anni di "onorato servizio" tra le quinte del Comitato Progetto Uomo ONLUS, dedicati all'apertura dei Centri d'Aiuto nelle città di Barletta, Andria e Trani, mi sono reso disponibile a ri-presiedere l'associazione con l'obiettivo di poter realizzare nel triennio 2017- 2020 un rinnovamento generazionale dei suoi componenti e dei suoi responsabili.
In un tempo come questo, in cui la famiglia descritta dalla nostra costituzione (artt. 29, 30, 31) e la tutela di ogni vita umana, dal suo inizio (art.2 legge 194/78) fino al termine naturale, sono oggetto di numerose forze che cercano di distruggerle o comunque di deformarle, il Comitato Progetto Uomo ha il compito di contribuire in modo sempre più incisivo alla loro tutela. Com'è nella nostra natura, tale compito si concretizza in un'azione culturale che induca cittadini e amministratori a mettere al centro dell'attenzione politica la tutela e la promozione della vita umana e della famiglia costituzionale. Occorre costruire una comunità solidale che sopravviva all'inverno demografico e valoriale in atto, conservando e sviluppando quei principi che hanno permesso progresso e benessere alla nostra società: lavoro-famiglia-solidarietà. Il mio impegno, dunque, sarà quello di dedicarmi alla formazione di un corpo associativo che garantisca operatività e incisività nell'oggi e per il domani, tessendo una rete di relazioni e collaborazioni con quanti, cittadini singoli o associati, a livello delle città in cui siamo presenti (Andria, Barletta, Bisceglie, Trani), regionale e nazionale, operano in questa direzione. Nel triennio appena iniziato troveremo anche la forza per celebrare in modo degno il venticinquennale della nostra Associazione: una piccola realtà locale, fiore spontaneo cresciuto tra spine e sassi, che proprio in questo ha trovato la sua caparbietà e lo stimolo al suo progresso, per venticinque anni di vita. In questo momento desidero ringraziare quanti, con la loro opera di volontariato o con il loro contributo economico del 5xmille, hanno reso possibile l'operatività del Comitato. Un ringraziamento particolare va alle Amministrazioni Comunali, alle Istituzioni Scolastiche, alle Parrocchie, alla Fondazione Megamark, alle Associazioni delle quattro città che hanno sostenuto il nostro servizio di volontariato per la Maternità e la Prima Infanzia, e non per ultimo … a "Colui che tutto muove".
La motivazione di un premio recentemente ricevuto è la testimonianza di un lavoro svolto da tutti noi con passione e determinazione: "I Centri d'Aiuto per mamme e gestanti in difficoltà e le iniziative che negli anni il Comitato Progetto Uomo ha promosso, l'hanno reso riconoscibile presidio della cultura della vita e della famiglia in tutto il territorio".
In un tempo come questo, in cui la famiglia descritta dalla nostra costituzione (artt. 29, 30, 31) e la tutela di ogni vita umana, dal suo inizio (art.2 legge 194/78) fino al termine naturale, sono oggetto di numerose forze che cercano di distruggerle o comunque di deformarle, il Comitato Progetto Uomo ha il compito di contribuire in modo sempre più incisivo alla loro tutela. Com'è nella nostra natura, tale compito si concretizza in un'azione culturale che induca cittadini e amministratori a mettere al centro dell'attenzione politica la tutela e la promozione della vita umana e della famiglia costituzionale. Occorre costruire una comunità solidale che sopravviva all'inverno demografico e valoriale in atto, conservando e sviluppando quei principi che hanno permesso progresso e benessere alla nostra società: lavoro-famiglia-solidarietà. Il mio impegno, dunque, sarà quello di dedicarmi alla formazione di un corpo associativo che garantisca operatività e incisività nell'oggi e per il domani, tessendo una rete di relazioni e collaborazioni con quanti, cittadini singoli o associati, a livello delle città in cui siamo presenti (Andria, Barletta, Bisceglie, Trani), regionale e nazionale, operano in questa direzione. Nel triennio appena iniziato troveremo anche la forza per celebrare in modo degno il venticinquennale della nostra Associazione: una piccola realtà locale, fiore spontaneo cresciuto tra spine e sassi, che proprio in questo ha trovato la sua caparbietà e lo stimolo al suo progresso, per venticinque anni di vita. In questo momento desidero ringraziare quanti, con la loro opera di volontariato o con il loro contributo economico del 5xmille, hanno reso possibile l'operatività del Comitato. Un ringraziamento particolare va alle Amministrazioni Comunali, alle Istituzioni Scolastiche, alle Parrocchie, alla Fondazione Megamark, alle Associazioni delle quattro città che hanno sostenuto il nostro servizio di volontariato per la Maternità e la Prima Infanzia, e non per ultimo … a "Colui che tutto muove".
La motivazione di un premio recentemente ricevuto è la testimonianza di un lavoro svolto da tutti noi con passione e determinazione: "I Centri d'Aiuto per mamme e gestanti in difficoltà e le iniziative che negli anni il Comitato Progetto Uomo ha promosso, l'hanno reso riconoscibile presidio della cultura della vita e della famiglia in tutto il territorio".