Il catalogo generale delle opere di De Nittis fa tappa a Torino
Il 20 maggio presentazione al Lingotto per il Salone internazionale del libro
mercoledì 17 maggio 2023
Dopo la presentazione nella Capitale, lo scorso marzo al Senato, il catalogo generale delle opere di Giuseppe De Nittis donate dalla moglie Léontine Gruvelle alla città di Barletta approda a Torino in occasione XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro, organizzato dal 18 al 22 maggio al Lingotto Fiere.
La pubblicazione "Giuseppe De Nittis - La donazione di Léontine Gruvelle De Nittis" edita da Gangemi editore e curata da Renato Miracco, sarà accolta nello stand istituzionale della Regione Puglia (Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio), situato nel padiglione Oval e realizzato con il Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con APE, l'Associazione Pugliese Editori.
Uno stand allestito con diversi totem raffiguranti immagini delle opere più significative della Collezione De Nittis di Barletta, dove la figura dell'artista, in coerenza con il progetto di valorizzazione già avviato negli scorsi anni dei "grandissimi di Puglia", rivestirà un ruolo di assoluto protagonista nella partecipazione al Salone.
La presentazione pubblica è programmata sabato 20 maggio 2023 alle ore 12.30 alla presenza del Sindaco Cosimo Cannito, dell'Assessore alla Cultura Oronzo Cilli, del curatore della Pinacoteca Renato Miracco, della Dirigente della Soprintendenza all'Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Province di Barletta - Andria - Trani e Foggia Anita Guarnieri, del Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura, Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia Aldo Patruno e del Presidente del Teatro Pubblico Pugliese Paolo Ponzio.
Il catalogo curato dal professor Renato Miracco affronta in maniera precisa e puntuale l'appartenenza di De Nittis ad un mondo artistico internazionale e ha potuto contare del contributo di importanti studiosi, in particolare Michael Marrinan, Professore Emerito di Storia dell'Arte al Dipartimento di Storia e Storia dell'Arte della Stanford University in California; Marina Ferretti Bocquillon, già Direttore Scientifico del Museo dell'Impressionismo a Giverny ed autrice di più di 30 volumi sull'Impressionismo; Robert Jensen, Professore di Storia dell'Arte all'Universita del Kentucky; Anne Maheux, Conservatrice al Museo Nazionale di Ottawa, Ontario; Manuela Moscatiello, curatrice della Collezione Giapponese al Museo Cernuschi di Parigi; Fausto Minervini, docente dell'Accademia di Belle Arti di Bologna con un PhD in Storia dell Arte rilasciato dall'Università della Sorbonne a Parigi; Martina Fusari, Responsabile Christie's e Bonhomas per l'800, della storica dell'arte Francesca Dini figlia del Piero Dini autore insieme a Luigi Marini dell'opera "De Nittis, la vita i documenti, le opere dipinte" e del giovane studioso Gabriele Romani.
Realizzato in lingua italiana e in lingua inglese, documenta le varie fasi della produzione artistica del pittore, il suo talento per la sperimentazione, nonché la sua amicizia e la condivisa ricerca con alcuni dei più importanti artisti della seconda metà dell'800 in Europa come Edouard Manet, Edgar Degas, Gustave Caillebotte. Rappresenta, in sintesi, un punto di arrivo e di partenza di una lunga ricerca effettuata dal Prof. Miracco, insieme agli altri studiosi, nell'ultimo quadriennio. Studi che hanno portato alla realizzazione del nuovo allestimento della Pinacoteca De Nittis al Palazzo Della Marra intitolato "Rileggere De Nittis, oggi" e all'importante mostra alla Phillips Collection di Washington Dc, primo Museo americano dedicato all'Arte contemporanea: "An Italian Impressionist in Paris: Giuseppe De Nittis".
Il Sindaco Cannito e l'Assessore Cilli evidenziano il rilievo dell'appuntamento che consolida, anche stavolta con l'ausilio di partner istituzionali qualificati e in sedi di riconosciuto e indiscusso prestigio, il percorso di valorizzazione ad ampio spettro di De Nittis e del materiale documentario riguardante la sua figura e le sue opere. La nuova tappa, caratterizzata da vasta eco mediatica e dalla presenza di affermati operatori nel settore del libro e dell'editoria, perfeziona l'omaggio della città al suo illustre artista.
La pubblicazione "Giuseppe De Nittis - La donazione di Léontine Gruvelle De Nittis" edita da Gangemi editore e curata da Renato Miracco, sarà accolta nello stand istituzionale della Regione Puglia (Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio), situato nel padiglione Oval e realizzato con il Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con APE, l'Associazione Pugliese Editori.
Uno stand allestito con diversi totem raffiguranti immagini delle opere più significative della Collezione De Nittis di Barletta, dove la figura dell'artista, in coerenza con il progetto di valorizzazione già avviato negli scorsi anni dei "grandissimi di Puglia", rivestirà un ruolo di assoluto protagonista nella partecipazione al Salone.
La presentazione pubblica è programmata sabato 20 maggio 2023 alle ore 12.30 alla presenza del Sindaco Cosimo Cannito, dell'Assessore alla Cultura Oronzo Cilli, del curatore della Pinacoteca Renato Miracco, della Dirigente della Soprintendenza all'Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Province di Barletta - Andria - Trani e Foggia Anita Guarnieri, del Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura, Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia Aldo Patruno e del Presidente del Teatro Pubblico Pugliese Paolo Ponzio.
Il catalogo curato dal professor Renato Miracco affronta in maniera precisa e puntuale l'appartenenza di De Nittis ad un mondo artistico internazionale e ha potuto contare del contributo di importanti studiosi, in particolare Michael Marrinan, Professore Emerito di Storia dell'Arte al Dipartimento di Storia e Storia dell'Arte della Stanford University in California; Marina Ferretti Bocquillon, già Direttore Scientifico del Museo dell'Impressionismo a Giverny ed autrice di più di 30 volumi sull'Impressionismo; Robert Jensen, Professore di Storia dell'Arte all'Universita del Kentucky; Anne Maheux, Conservatrice al Museo Nazionale di Ottawa, Ontario; Manuela Moscatiello, curatrice della Collezione Giapponese al Museo Cernuschi di Parigi; Fausto Minervini, docente dell'Accademia di Belle Arti di Bologna con un PhD in Storia dell Arte rilasciato dall'Università della Sorbonne a Parigi; Martina Fusari, Responsabile Christie's e Bonhomas per l'800, della storica dell'arte Francesca Dini figlia del Piero Dini autore insieme a Luigi Marini dell'opera "De Nittis, la vita i documenti, le opere dipinte" e del giovane studioso Gabriele Romani.
Realizzato in lingua italiana e in lingua inglese, documenta le varie fasi della produzione artistica del pittore, il suo talento per la sperimentazione, nonché la sua amicizia e la condivisa ricerca con alcuni dei più importanti artisti della seconda metà dell'800 in Europa come Edouard Manet, Edgar Degas, Gustave Caillebotte. Rappresenta, in sintesi, un punto di arrivo e di partenza di una lunga ricerca effettuata dal Prof. Miracco, insieme agli altri studiosi, nell'ultimo quadriennio. Studi che hanno portato alla realizzazione del nuovo allestimento della Pinacoteca De Nittis al Palazzo Della Marra intitolato "Rileggere De Nittis, oggi" e all'importante mostra alla Phillips Collection di Washington Dc, primo Museo americano dedicato all'Arte contemporanea: "An Italian Impressionist in Paris: Giuseppe De Nittis".
Il Sindaco Cannito e l'Assessore Cilli evidenziano il rilievo dell'appuntamento che consolida, anche stavolta con l'ausilio di partner istituzionali qualificati e in sedi di riconosciuto e indiscusso prestigio, il percorso di valorizzazione ad ampio spettro di De Nittis e del materiale documentario riguardante la sua figura e le sue opere. La nuova tappa, caratterizzata da vasta eco mediatica e dalla presenza di affermati operatori nel settore del libro e dell'editoria, perfeziona l'omaggio della città al suo illustre artista.