I risultati dell’autopsia del PRG della Città di Barletta

Aldo Musti: «Un grave fatto accaduto nella variante 2003»

martedì 8 agosto 2017
Il principale strumento per comprendere i fatti accaduti era, per Tucidide – uno che se ne intendeva – l'autopsia. Che non è solo una pratica da medici legali, ma che significa letteralmente "guardare con i propri occhi" e sta ad indicare la necessità di accedere direttamente alle fonti, laddove possibile. Ebbene, oggi, grazie al c.d. "accesso civico" e ad un certo numero di miei ricorsi al T.A.R., ogni cittadino può vedere con i propri occhi cosa è successo, qualche anno fa, in occasione dell'ultima variante al PRG comunale. Io ci ho dato un occhiata! E tu, caro politico, che rappresenti tutti noi e puoi fare più di me, se davvero ti sta a cuore la legalità, la trasparenza e la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa, e, se posso esagerare, la verità, oppure fai solo finta?». A risalire alle origini del "peccato originale" di via dei Muratori ci pensa Aldo Musti, imprenditore e cittadino attivo nella ricerca di verità riguardo al caso delle tavole grafiche emendate, approvate, ma mai giunte in Regione.

«Ebbene dopo la pubblicazione del 25 luglio scorso, sul sito istituzionale della nostra città, delle tavole tecniche allegate alla delibera di Giunta comunale n. 15 del 18.01.2000, precisamente delle Tavole D2, E1 ad E2, a mio modesto parere, le cose non sono limpide: il Consiglio comunale adotta alcune tavole grafiche ma in Regione arrivano però tavole grafiche diverse. Di questa diversità non c'è spiegazione alcuna, per ora. In particolare, i risultati ottenuti dal confronto tra la tavola grafica E1 di cui alla delibera di Giunta comunale del 2000 e la stessa tavola poi approvata dalla Regione nel 2003 – entrambe pubblicate sul sito - evidenziano un grossolano errore sufficiente a giustificare ogni necessario approfondimento.

Va evidenziato, infatti, che la Giunta comunale con delibera del 2000 approvò una "proposta definitiva" da sottoporre al Consiglio comunale per la sua adozione, riportante "un unico elaborato" grafico, che rappresentava l'intero tracciato di via dei Muratori e la maglia "D2-06" della zona Merceologica artigiana di via Foggia. Tuttavia, quando nel 2001 il Dirigente comunale ha trasmesso in Regione Puglia gli atti della variante di adeguamento del PRG vigente alla legge regionale n. 56/80 completo di elaborati grafici, la suindicata tavola grafica (E1) riportava "un doppio elaborato grafico" in scale diverse, come si rileva dallo stralcio che segue. Infatti - a grande sorpresa - l'elaborato di maggior dettaglio non riportava più un pezzetto di via dei Muratori né la maglia della zona Merceologica (D2-06), laddove quello di minor dettaglio riportava sia l'intero tracciato della via dei Muratori oltre che la suddetta maglia della zona Merceologica (D2-06). Questo nonostante nessuno degli emendamenti riguardava l'inserimento dell'elaborato di minor dettaglio, che, pertanto, rimaneva quello della proposta definitiva, comprendente quindi un lungo nastro parallelo a via Foggia e la maglia D2-06.

Errore, che ha prodotto l'annosa questione c.d. "via dei Muratori", sfociata in: "…un certo numero di miei ricorsi al T.A.R." con spreco di denaro pubblico, per le spese e onorari di lite a carico del Comune di Barletta! Non si può, inoltre, sottacere che sono emersi altri errori dal confronto delle tavole grafiche pubblicate (A.3.2b e D2): non solo un diverso tracciato stradale per via dei Muratori, ma anche la sparizione della CONTROSTRADA, parallela alla via Foggia, in zona Merceologica artigianale, a tutt'oggi in parte realizzata.

Per tali ragioni, considerando che il Piano Regolatore Generale vigente (PRG) sta traghettando verso il nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG), ho proposto giorni fa: al sindaco, al presidente del consiglio, al segretario generale, ai consiglieri e assessori, di invitare i progettisti in un prossimo consiglio comunale e/o in commissione consiliare permanente "Programmazione e pianificazione del territorio" per chiarire gli errori cartografici presenti nel PRG vigente ed evitare il ripetersi di tali errori sulla procedura del nuovo PUG. Atteso che proprio ai medesimi progettisti il Sindaco Cascella ha confermato l'incarico per il nuovo PUG - come dirà sulla stampa - "per non perdere tempo".

Rappresenterebbe questo un invito necessario per proseguire il cammino del nuovo PUG nel rispetto della volontà del pianificatore (Comune e Regione) e nel rispetto delle osservazioni dei cittadini barlettani, che non hanno certamente chiesto l'inserimento di due elaborati incoerenti nella stessa tavola della viabilità, l'eliminazione di un pezzo di via dei Muratori, un diverso tracciato della stessa "ormai famosa" via dei Muratori o l'eliminazione della CONTROSTRADA, parallela alla via Foggia».