Furto d'auto "col botto", arrestato il rapinatore
Fermato a Canosa, aveva rubato un'auto a Barletta. La vittima, ferita, è stata ricoverata al "Dimiccoli"
lunedì 17 settembre 2012
10.52
I Carabinieri della Stazione di Barletta congiuntamente a personale del locale Commissariato di Polizia hanno tratto in arresto il 49enne Giuseppe Di Fazio, già noto alle Forze dell'Ordine, ritenuto responsabile di rapina, utilizzo fraudolento di carte di credito e lesioni personali gravi.
L'uomo si sarebbe reso responsabile di una rapina ai danni di una donna che stava percorrendo via Palladio, a Barletta, alla guida della sua Fiat Punto. La vittima, dopo aver avvertito un urto sulla portiera lato passeggero, si è fermata per constatare il danno eventualmente subito. A quel punto il malfattore, giunto da tergo, si è messo alla guida dell'auto partendo a tutta velocità. La donna invece, aggrappatasi allo sportello nel tentativo di impedire che il rapinatore si portasse via il mezzo unitamente alla borsa con denaro e carte di credito, veniva trascinata sull'asfalto riportando lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.
Le immediate indagini, avviate senza soluzione di continuità, hanno consentito di identificare il responsabile nel Di Fazio che ha tentato più volte di effettuare fraudolentemente dei prelievi di denaro presso alcuni sportelli bancari utilizzando la carta di credito rapinata. Tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, l'uomo è stato associato presso la casa circondariale di Trani.
L'uomo si sarebbe reso responsabile di una rapina ai danni di una donna che stava percorrendo via Palladio, a Barletta, alla guida della sua Fiat Punto. La vittima, dopo aver avvertito un urto sulla portiera lato passeggero, si è fermata per constatare il danno eventualmente subito. A quel punto il malfattore, giunto da tergo, si è messo alla guida dell'auto partendo a tutta velocità. La donna invece, aggrappatasi allo sportello nel tentativo di impedire che il rapinatore si portasse via il mezzo unitamente alla borsa con denaro e carte di credito, veniva trascinata sull'asfalto riportando lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.
Le immediate indagini, avviate senza soluzione di continuità, hanno consentito di identificare il responsabile nel Di Fazio che ha tentato più volte di effettuare fraudolentemente dei prelievi di denaro presso alcuni sportelli bancari utilizzando la carta di credito rapinata. Tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, l'uomo è stato associato presso la casa circondariale di Trani.