Francesco Petruzzelli si reca a Roma per contestare le bollette: «Sto combattendo per tutti»
Nel frattempo continuano le proteste anche ad Andria
mercoledì 21 settembre 2022
14.48
Francesco Petruzzelli, presidente FIEPeT Confesercenti Provinciale BAT, è partito questa mattina da Barletta per recarsi a Roma e contestare il caro bollette, questione che lo coinvolge da vicino anche in quanto imprenditore di diverse attività. È stata la sua denuncia pubblica sui social a fare scalpore, per una bolletta arrivata a 12.000 euro tra consumi e tasse, in riferimento al mese di luglio 2022.
Petruzzelli aveva già annunciato che tra le sue intenzioni c'era quella di non aspettare il 25 settembre, e quindi le elezioni politiche che coinvolgeranno tutta Italia, per avere un'azione immediata capace di contrastare questi aumenti vertiginosi in bolletta.
Nel frattempo continuano le contestazioni anche nelle città limitrofe come ad Andria. Oggi, 21 settembre 2022, un centinaio di esercenti e agricoltori hanno manifestato contro l'aumento esorbitante dell'energia che ha messo in grossa difficoltà famiglie e imprese. Il comitato "Esercizi Pubblici Andriesi contro il Caro Bollette" rappresentato da Antonio Tragno, assieme alla sigla sindacale Unibat-Unionecommercio rappresentata da Savino Montaruli e al C.L.L.A., ha stilato un documento da consegnare al Prefetto della Bat così da sottoporlo al Governo centrale, in cui viene chiesto di sospendere il pagamento delle bollette emesse a settembre, rateizzare in 12 mesi e il blocco immediato delle bollette energetiche relative all'ultimo trimestre del 2022.
Proposte di cui ci aveva parlato Petruzzelli precedentemente, avendo già chiesto alla società energetica una rateizzazione della sua mega-bolletta. Proposta rifiutata e che lo ha spinto a recarsi fino a Roma.
«Sto combattendo per tutti: imprese, commercianti e famiglie» dice in conclusione al suo ultimo video di protesta.
[YOUTUBE]
Petruzzelli aveva già annunciato che tra le sue intenzioni c'era quella di non aspettare il 25 settembre, e quindi le elezioni politiche che coinvolgeranno tutta Italia, per avere un'azione immediata capace di contrastare questi aumenti vertiginosi in bolletta.
Nel frattempo continuano le contestazioni anche nelle città limitrofe come ad Andria. Oggi, 21 settembre 2022, un centinaio di esercenti e agricoltori hanno manifestato contro l'aumento esorbitante dell'energia che ha messo in grossa difficoltà famiglie e imprese. Il comitato "Esercizi Pubblici Andriesi contro il Caro Bollette" rappresentato da Antonio Tragno, assieme alla sigla sindacale Unibat-Unionecommercio rappresentata da Savino Montaruli e al C.L.L.A., ha stilato un documento da consegnare al Prefetto della Bat così da sottoporlo al Governo centrale, in cui viene chiesto di sospendere il pagamento delle bollette emesse a settembre, rateizzare in 12 mesi e il blocco immediato delle bollette energetiche relative all'ultimo trimestre del 2022.
Proposte di cui ci aveva parlato Petruzzelli precedentemente, avendo già chiesto alla società energetica una rateizzazione della sua mega-bolletta. Proposta rifiutata e che lo ha spinto a recarsi fino a Roma.
«Sto combattendo per tutti: imprese, commercianti e famiglie» dice in conclusione al suo ultimo video di protesta.
[YOUTUBE]