Formazione professionale per i giornalisti, si parla di minori e social
Relatrice la giornalista di BarlettaViva Ida Vinella
giovedì 21 settembre 2017
Si riprendono le attività di aggiornamento con crediti formativi organizzati dall'Ufficio Cultura e comunicazioni sociali presso la biblioteca Istituto di Scienze religiose San Nicola Piazza Cesare Battisti 16 Trani il prossimo 26 settembre è previsto un incontro sul tema: La carta di Treviso e la tutela dei minori sui social di tre ore dalle 17:00 alle 20:00 con cinque crediti formativi deontologici. Le docenti tutte al femminile saranno: Elena Mazzei (Corecom Puglia), Ida Vinella (giornalista), Giusy Bassi (dirigente scolastico MIUR). Elena Mazzei è funzionaria del Corecom, è la Responsabile delle attività delegate L.28/00 - Dm 292 - Monitoraggio politico Istituzionale sociale - Tv e minori. I Comitati regionali per le comunicazioni (Corecom), sono organi previsti dalla legge Maccanico istitutiva dell'Agcom, disciplinati però specificamente da leggi delle singole regioni con funzioni di organo di governo, garanzia e controllo sul sistema delle comunicazioni in ambito regionale. Nei confronti dell'Agcom, i Corecom rappresentano organi funzionali, mentre costituiscono organi indipendenti di garanzia e consulenza per le giunte e i consigli regionali. Ida Vinella è una giornalista pubblicista, collaboratrice delle testate giornalistiche del network Viva ed è una grande esperta nel campo del web journalism e dei social media. Giusy Bassi è dirigente scolastico al III Circolo Didattico Don Lorenzo Milani di Modugno - Bari.
Il primo triennio di formazione obbligatoria continua per gli iscritti all'Ordine dei giornalisti, introdotta dalla legge 148/2011 è scaduto il 31 dicembre 2016. Entro quella data, era obbligatorio conseguire un minimo di n. 60 crediti, di cui almeno 20 deontologici. Chi non li ha conseguiti deve immediatamente avviare il percorso formativo che deve essere completato per la parte contestata entro e non oltre il 31 dicembre 2017. I giornalisti che non hanno acquisito i crediti minimi hanno ricevuto una comunicazione scritta dall'Ordine per mettersi in regola. A tal proposito si ricorda che gli iscritti all'Albo da più di 30 anni che svolgano attività giornalistica, a qualsiasi titolo, sono tenuti ad assolvere l'obbligo formativo limitatamente all'acquisizione di 20 crediti deontologici nel triennio. Sono esentati dall'obbligo formativo i pensionati, ma a condizione che non svolgano alcuna attività giornalistica. Per iscriversi gratuitamente è necessario registrarsi nella piattaforma Sigef. All'interno dell'istituto Superiore di Scienze Religiose di Trani, nel corso del quadriennio sono stati organizzati una sessantina eventi formativi e di aggiornamento su varie tematiche socioprofessionali, facendo conseguire almeno tremila crediti formativi a duemila giornalisti anche di ogni parte d'Italia.
Il prossimo evento programmato è il prossimo 3 ottobre nello stesso luogo sul tema: "Giornalismo e adozione: tra necessità e diritto", interverranno: Antonio Gorgoglione, avvocato e coordinatore regione di Amici dei Bambini per la Puglia e Giuseppe Dimiccoli, giornalista Gazzetta del Mezzogiorno. Questo incontro è stato anche accreditato come deontologico dall'Ordine dei giornalisti con cinque crediti.
Sono, in fase di accredito, ulteriori momenti formativi con altri esperti estremamente qualificati in vari campi della cultura e della comunicazione in genere.
Il primo triennio di formazione obbligatoria continua per gli iscritti all'Ordine dei giornalisti, introdotta dalla legge 148/2011 è scaduto il 31 dicembre 2016. Entro quella data, era obbligatorio conseguire un minimo di n. 60 crediti, di cui almeno 20 deontologici. Chi non li ha conseguiti deve immediatamente avviare il percorso formativo che deve essere completato per la parte contestata entro e non oltre il 31 dicembre 2017. I giornalisti che non hanno acquisito i crediti minimi hanno ricevuto una comunicazione scritta dall'Ordine per mettersi in regola. A tal proposito si ricorda che gli iscritti all'Albo da più di 30 anni che svolgano attività giornalistica, a qualsiasi titolo, sono tenuti ad assolvere l'obbligo formativo limitatamente all'acquisizione di 20 crediti deontologici nel triennio. Sono esentati dall'obbligo formativo i pensionati, ma a condizione che non svolgano alcuna attività giornalistica. Per iscriversi gratuitamente è necessario registrarsi nella piattaforma Sigef. All'interno dell'istituto Superiore di Scienze Religiose di Trani, nel corso del quadriennio sono stati organizzati una sessantina eventi formativi e di aggiornamento su varie tematiche socioprofessionali, facendo conseguire almeno tremila crediti formativi a duemila giornalisti anche di ogni parte d'Italia.
Il prossimo evento programmato è il prossimo 3 ottobre nello stesso luogo sul tema: "Giornalismo e adozione: tra necessità e diritto", interverranno: Antonio Gorgoglione, avvocato e coordinatore regione di Amici dei Bambini per la Puglia e Giuseppe Dimiccoli, giornalista Gazzetta del Mezzogiorno. Questo incontro è stato anche accreditato come deontologico dall'Ordine dei giornalisti con cinque crediti.
Sono, in fase di accredito, ulteriori momenti formativi con altri esperti estremamente qualificati in vari campi della cultura e della comunicazione in genere.