Flavio, nato nel parcheggio dell'ospedale di Barletta, veloce come Mennea

La felicità dei genitori barlettani Gabriella e Michele

giovedì 4 marzo 2021 10.14
A cura di Ida Vinella
Il DNA barlettano ce l'ha tutto il piccolo Flavio, nato tre giorni fa alle 8 di mattina, con la fretta degli atleti, come un novello Pietro Mennea. Andava così veloce che la mamma, Gabriella, non ha fatto in tempo ad accomodarsi sulla barella sulla soglia dell'ospedale "Dimiccoli" di Barletta che Flavio era già lì, nato sotto la luce del sole nel parcheggio del nosocomio.

Bellissimi attimi di gioia ed emozione, come trapela dalle parole del papà, Michele, con la passione della corsa praticata insieme ai suoi amici e colleghi del gruppo Barletta Sportiva.

Con il peso alle spalle di un anno di emergenza Covid, con la nostra mente abituata ad associare le corsie degli ospedali alle tragiche notizie della pandemia, un accadimento del genere riscalda il cuore, in tutta la sua naturale semplicità.

Per l'occasione, un caro amico della coppia, Gaetano Rizzitelli, ha scritto questa poesia, dedicata proprio al piccolo Flavio e alla gioia che ha portato con sé nel momento della sua nascita. Auguri a tutta la famiglia dalla nostra redazione.


Quando nasce un bimbo

Quando nasce un bimbo
spunta una luce che illumina il mondo/
un fiore che sorge nel giardino di Dio.
Quando nasce un bimbo
Il cielo perde una stella
mentre il mondo ha un raggio di sole in più.
Quando nasce un bimbo
il sole si commuove a tal punto
da sciogliere col suo calore le nuvole
tramutandole in gocciole di brina/
caduche e bianche perle
che cingono d'eleganza
il nero crine del mondo.
Quando nasce un bimbo
è come condividere un sorriso carpito da un padre
all'infinito/
è come rivivere una dolce carezza
rubata da una madre
alle mani del Creatore.