Estorsione in una sala per scommesse, arrestato barlettano nelle Marche
Le vittime erano costrette a consegnare denaro con minacce. Arrestati altri due uomini
venerdì 24 agosto 2012
11.56
E' stato coinvolto anche un barlettano nell'operazione dei Carabinieri in materia di estorsione in provincia di Ascoli Piceno, nelle Marche. Sono finite in manette tre persone, R.F.C., 35enne nato a Gallarate (provincia di Varese), D.P., di 33 anni, originario di Barletta (identificati e fermati a Monteprandone) e S.S., 25enne di Mugnano di Napoli (quest'ultimo bloccato a Cirò Marina). Il raggiro operato dai tre arrestati avveniva a danno di soggetti "deboli", abituali frequentatori di una sala per scommesse. Le vittime venivano costrette a consegnare ingenti quantitativi di denaro, per un valore complessivo di 50.000 euro, dietro pesanti minacce.
Sarebbero ben sei le vittime truffate dai tre uomini, che grazie ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Ascoli Carlo Calvaresi, sono stati bloccati e rinchiusi nelle carceri di Ascoli Piceno e Crotone.
Sarebbero ben sei le vittime truffate dai tre uomini, che grazie ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Ascoli Carlo Calvaresi, sono stati bloccati e rinchiusi nelle carceri di Ascoli Piceno e Crotone.