«Era un ragazzo eccezionale, tutti i sogni della sua vita sono stati spezzati»

«Claudio vivrà per sempre nei nostri cuori». Le parole di chi conosceva Claudio Lasala si mescolano alle lacrime e alla rabbia: perdere la vita a soli 24enne per un motivo futile, per una violenza insensata e atroce. Mentre prosegue il lavoro delle forze dell'ordine, che hanno fermato i due indiziati dell'aggressione in cui il giovane barlettano ha perso la vita, Barletta si mobilita: domenica sera in tantissimi sono scesi in strada per partecipare alla fiaccolata in ricordo di Claudio. Il composto e dignitoso dolore di amici e familiari del ragazzo è stato al centro di un evento che ha coinvolto numerosi cittadini barlettani, anche quelli che non conoscevano Claudio ma che hanno voluto essere presenti.

«Questa città ha bisogno di un segnale, si deve svegliare perché è caduta nel degrado - sono le parole della zia di Claudio - Quello che è successo a mio nipote non può succede altri ragazzi: devono poter uscire la sera e stare tranquilli. La violenza non porta a niente. Ci auguriamo che si faccia giustizia e soprattutto che qualcosa cambi nella nostra città».

Più sicurezza, più controlli, più presenza delle istituzioni: questo l'appello condiviso da tutti. Barletta sta vivendo un vuoto, non solo nella politica ma anche nella quotidiana vita cittadina. Siamo sull'orlo di un baratro e la gente invoca un cambiamento. In onore di Claudio, i barlettani chiedono che una tale disgrazia non capiti mai più.