«Dpi consegnati a Barletta», Notaro Group smentisce la Filcams Cgil
La replica ufficiale dell'azienda alla nota sindacale di questa mattina
martedì 31 marzo 2020
13.50
In risposta alla nota pubblicata questa mattina a firma della Filcams Cgil Bat, riceviamo e pubblichiamo la replica dell'azienda Notaro Group.
"I documenti non mentono. I verbali di consegna attestano che uno stock di dpi è stato puntualmente consegnato sul cantiere di Barletta". La Notaro Group di Campi Salentina risponde puntualmente alla Filcams Cgil Bat e confuta le parole del segretario provinciale Domenico Spera. Lo stesso, in una nota ripresa sulla stampa, ha parlato di "gravosa situazione di rischio" dei dipendenti del cimitero di Barletta e denuncia il fatto che "non sono stati distribuiti i dispositivi di sicurezza".
Una ricostruzione dei fatti che "non corrisponde al vero", asserisce l'azienda salentina. "Forniamo in modo continuativo e con abbondanti scorte il materiale di protezione individuale", spiegano i suoi rappresentanti. "Nell'ultimo mese è stato complicato per tutte le aziende, anche per gli stessi sanitari, reperire i dpi. Eppure, nonostante ciò, i nostri sforzi ci hanno consentito di reperirne uno stock, prontamente distribuito sul cantiere di Barletta". Il tutto documentabile, puntualizzano i dirigenti della Notaro Group, con i verbali di consegna. Che non mentono. "I dipendenti si sono rifiutati di indossarli, evidentemente", ricostruiscono i rappresentanti aziendali, specificando di essere "una realtà seria".
Per quanto riguarda, poi, la tutela della cittadinanza, replicano ancora i dirigenti dell'azienda, "il cimitero con ordinanza comunale è stato chiuso, quindi nessun cittadino può entrare, salvo i parenti stretti durante le operazioni di sepoltura e in numero ristrettissimo. Pertanto, non c'è alcun rischio sanitario per la comunità". Inoltre, evidenzia ancora la Notaro, "la stessa amministrazione comunale di Barletta si è concretamente attivata per evitare il contagio da coronavirus in città, facendo rispettare le misure imposte dal governo ai fini del contenimento e sensibilizzando i cittadini sulle corrette pratiche". "Giova sottolineare - puntualizza infine la Notaro Group all'indirizzo della Filcams Cgil - che gli stessi servizi cimiteriali si svolgono in condizioni di piena sicurezza, con l'espletamento delle sole operazioni non rimandabili. Una parte dei lavoratori, infatti, sta rimanendo a casa. Agli altri abbiamo fornito, come già detto e nonostante le difficoltà del periodo, i dispositivi necessari a proteggersi. E invitiamo gli operatori a indossarli. Per il bene loro e della comunità".
"I documenti non mentono. I verbali di consegna attestano che uno stock di dpi è stato puntualmente consegnato sul cantiere di Barletta". La Notaro Group di Campi Salentina risponde puntualmente alla Filcams Cgil Bat e confuta le parole del segretario provinciale Domenico Spera. Lo stesso, in una nota ripresa sulla stampa, ha parlato di "gravosa situazione di rischio" dei dipendenti del cimitero di Barletta e denuncia il fatto che "non sono stati distribuiti i dispositivi di sicurezza".
Una ricostruzione dei fatti che "non corrisponde al vero", asserisce l'azienda salentina. "Forniamo in modo continuativo e con abbondanti scorte il materiale di protezione individuale", spiegano i suoi rappresentanti. "Nell'ultimo mese è stato complicato per tutte le aziende, anche per gli stessi sanitari, reperire i dpi. Eppure, nonostante ciò, i nostri sforzi ci hanno consentito di reperirne uno stock, prontamente distribuito sul cantiere di Barletta". Il tutto documentabile, puntualizzano i dirigenti della Notaro Group, con i verbali di consegna. Che non mentono. "I dipendenti si sono rifiutati di indossarli, evidentemente", ricostruiscono i rappresentanti aziendali, specificando di essere "una realtà seria".
Per quanto riguarda, poi, la tutela della cittadinanza, replicano ancora i dirigenti dell'azienda, "il cimitero con ordinanza comunale è stato chiuso, quindi nessun cittadino può entrare, salvo i parenti stretti durante le operazioni di sepoltura e in numero ristrettissimo. Pertanto, non c'è alcun rischio sanitario per la comunità". Inoltre, evidenzia ancora la Notaro, "la stessa amministrazione comunale di Barletta si è concretamente attivata per evitare il contagio da coronavirus in città, facendo rispettare le misure imposte dal governo ai fini del contenimento e sensibilizzando i cittadini sulle corrette pratiche". "Giova sottolineare - puntualizza infine la Notaro Group all'indirizzo della Filcams Cgil - che gli stessi servizi cimiteriali si svolgono in condizioni di piena sicurezza, con l'espletamento delle sole operazioni non rimandabili. Una parte dei lavoratori, infatti, sta rimanendo a casa. Agli altri abbiamo fornito, come già detto e nonostante le difficoltà del periodo, i dispositivi necessari a proteggersi. E invitiamo gli operatori a indossarli. Per il bene loro e della comunità".