Don Michele Seccia compie 70 anni, gli auguri di Barletta vengono dal sindaco
«A lui auguro di proseguire la sua missione con la stessa passione e spirito amorevole che lo hanno contraddistinto in tutti questi anni»
domenica 6 giugno 2021
10.17
«In occasione del 70° compleanno di S.E. mons.Michele Seccia, Arcivescovo metropolita di Lecce, mi faccio portavoce del sincero sentimento di tutta la comunità barlettana che conosce e ama il nostro illustre concittadino». Con queste parole il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, rivolge gli auguri dell'intera città a Mons. Michele Seccia.
«Tutti abbiamo seguito le vicende ecclesiali del nostro Don Michele, come tutt'ora viene chiamato dai barlettani, dal suo primo incarico alla parrocchia dello Spirito Santo alla nomina a vicario generale dell'arcidiocesi fino all'investitura episcopale a San Severo, Teramo-Atri per giungere, quattro anni fa a Lecce.
A lui auguro, a nome di tutta l'Amministrazione comunale, di proseguire la propria missione con la stessa passione e spirito amorevole che lo hanno contraddistinto in tutti questi anni e che hanno fatto di lui un punto di riferimento per tutte le comunità che ha guidato e per la gente di Lecce che oggi lo vede come guida spirituale e figura capace di dare un importante sostegno sociale in un momento storico difficile».
«Tutti abbiamo seguito le vicende ecclesiali del nostro Don Michele, come tutt'ora viene chiamato dai barlettani, dal suo primo incarico alla parrocchia dello Spirito Santo alla nomina a vicario generale dell'arcidiocesi fino all'investitura episcopale a San Severo, Teramo-Atri per giungere, quattro anni fa a Lecce.
A lui auguro, a nome di tutta l'Amministrazione comunale, di proseguire la propria missione con la stessa passione e spirito amorevole che lo hanno contraddistinto in tutti questi anni e che hanno fatto di lui un punto di riferimento per tutte le comunità che ha guidato e per la gente di Lecce che oggi lo vede come guida spirituale e figura capace di dare un importante sostegno sociale in un momento storico difficile».