Domani al via il censimento del verde urbano della città di Barletta
Questa mattina la conferenza stampa di presentazione
martedì 5 novembre 2024
11.41
Monitorare lo stato del verde pubblico cittadino per comprenderne al meglio le criticità ed avviare le operazioni di manutenzione e miglioramento. Prenderà il via domani il censimento del verde pubblico della città di Barletta. L'attività è obbligatoria per i Comuni con più di 25mila abitanti in ottemperanza alla Lg 10 del 2013 e consisterà nel rilievo georeferenziato di tutti gli elementi che costituiscono il verde pubblico e cioè alberi, arbusti, aree attrezzate, giostrine, includendo nelle schede tecniche l'identificazione delle essenze, altezza, età e la condizione fitostatica. Ad occuparsene sarà il l'agronomo Antonio Tritto «andremo inizialmente a rilevare tutti gli elementi verdi del patrimonio urbano - ha spiegato Tritto - poi elaboreremo tutti i dati raccolti per avere poi un piano dettagliato della gestione del verde. C'è tanto da rilevare soprattutto nelle zone periferiche dalle quali partiremo, tutta la città verrà esaminata».
Per l'agronomo junior del comune di Barletta Angela Di Nuzzi questa operazione sarà fondamentale per affrontare le criticità «penso - ha spiegato - alle alberature stradali che nei mesi scorsi hanno presentato una serie di criticità. Potremo così comprendere lo stato degli alberi e provvedere alla manutenzione e alla cura di questi esemplari storici che dobbiamo evitare di perdere per non danneggiare la funzionalità ecosistemica. Al termine del censimento, che da contratto durerà 120 giorni, capiremo come implementare il verde cittadino».
Il neo-vicesindaco e assessore al Verde Pubblico Nicola Salvemini ha evidenziato come questo sia un giorno storico «dopo tanti anni di peripezie avremo finalmente il censimento. Capiremo quanto verde pro capite c'è e potremo quindi migliorare il disciplinare di manutenzione del verde che abbiamo stipulato con Bar.S.A.».
A margine della conferenza anche un commento dell'assessore all'Ambiente Anna Maria Riefolo e della dottoressa Di Nuzzi sugli alberi di via Vittorio Veneto che sarebbero stati impiantati in un'area minore a quella necessaria per una giusta sopravvivenza «capiremo - hanno spiegato - se gli alberi siano stati impiantati secondo ciò che prevede il progetto, in caso contrario verrà chiesto a Ferrotramviaria di apportare le necessarie modifiche e lavorazioni utili agli eventuali errori commessi».
Per l'agronomo junior del comune di Barletta Angela Di Nuzzi questa operazione sarà fondamentale per affrontare le criticità «penso - ha spiegato - alle alberature stradali che nei mesi scorsi hanno presentato una serie di criticità. Potremo così comprendere lo stato degli alberi e provvedere alla manutenzione e alla cura di questi esemplari storici che dobbiamo evitare di perdere per non danneggiare la funzionalità ecosistemica. Al termine del censimento, che da contratto durerà 120 giorni, capiremo come implementare il verde cittadino».
Il neo-vicesindaco e assessore al Verde Pubblico Nicola Salvemini ha evidenziato come questo sia un giorno storico «dopo tanti anni di peripezie avremo finalmente il censimento. Capiremo quanto verde pro capite c'è e potremo quindi migliorare il disciplinare di manutenzione del verde che abbiamo stipulato con Bar.S.A.».
A margine della conferenza anche un commento dell'assessore all'Ambiente Anna Maria Riefolo e della dottoressa Di Nuzzi sugli alberi di via Vittorio Veneto che sarebbero stati impiantati in un'area minore a quella necessaria per una giusta sopravvivenza «capiremo - hanno spiegato - se gli alberi siano stati impiantati secondo ciò che prevede il progetto, in caso contrario verrà chiesto a Ferrotramviaria di apportare le necessarie modifiche e lavorazioni utili agli eventuali errori commessi».