Dimissioni del sindaco Cannito? Per Michele Rizzi «commedia scontata»
Interviene l'esponente di "Sinistra radicale"
martedì 7 agosto 2018
«Il neo eletto sindaco Cannito ha annunciato le sue dimissioni dopo un consiglio comunale che non ha prodotto gli esiti che si aspettava, ossia l'elezione del presidente del consiglio comunale. Non era difficile immaginare questa impasse vista l'alleanza senza principi che ha portato all'elezione di Cannito con sinistri e destri assieme con l'unico 'principio' e obiettivo, ossia l'occupazione del potere». Sono le parole di Michele Rizzi, esponente di "Sinistra radicale".
Di certo Cannito ritornerà sulla sua decisione che pare essere più che altro una minaccia da pistola scarica visto che ne lui è tanto meno la sua alleanza Arlecchino vuole andare ad un nuovo voto. L'ennesima tarantella barlettana che si protrae da anni con gli stessi protagonisti su postazioni che si scambiano ad ogni elezione. Il tutto mentre le aziende inquinanti continuano a farlo, il numero dei disoccupati aumenta ogni giorno mentre chi un lavoro ce l'ha non arriva mai alla fine del mese. La città non merita questo ennesimo sfregio» conclude Rizzi.
Di certo Cannito ritornerà sulla sua decisione che pare essere più che altro una minaccia da pistola scarica visto che ne lui è tanto meno la sua alleanza Arlecchino vuole andare ad un nuovo voto. L'ennesima tarantella barlettana che si protrae da anni con gli stessi protagonisti su postazioni che si scambiano ad ogni elezione. Il tutto mentre le aziende inquinanti continuano a farlo, il numero dei disoccupati aumenta ogni giorno mentre chi un lavoro ce l'ha non arriva mai alla fine del mese. La città non merita questo ennesimo sfregio» conclude Rizzi.