Dario Franceschini: «Canne della Battaglia avrà la valorizzazione che merita»
Il ministro per i Beni e le Attività Culturali risponde alla lettera del sindaco Cascella
mercoledì 14 gennaio 2015
15.02
«Il decreto è aperto e Canne della Battaglia avrà la valorizzazione che merita». È quanto ha assicurato il Ministro ai Beni e alle Attività culturali Dario Franceschini in una cordiale telefonata con il sindaco Pasquale Cascella che in una lettera gli aveva chiesto un urgente intervento per rimediare alla esclusione del sito archeologico e dell'Antiquarium di Canne della Battaglia dall'elenco degli istituti, dei luoghi e degli immobili affidati ai costituendi poli museali - per quel che riguarda la Puglia - allegato al decreto ministeriale sulla riforma del sistema statale.
Il Ministro ha specificato che si tratta solo di un "primo elenco", che ha lasciato sospese diverse aree archeologiche del paese dove sarebbero previsti scavi archeologici. L'elenco, quindi, dovrà essere integrato tenendo conto dell'esito della ricognizione ancora in atto dei programmi delle rispettive Sovraintendenze, in modo da risolvere le problematiche riguardanti il rapporto tra gli interventi archeologici e le strutture museali collocate all'interno delle stesse aree. Il ministro ha quindi confermato l'impegno a considerare le specifiche questioni di Canne della Battaglia anche in relazione al programma di valorizzazione dell'insieme delle aree archeologiche del paese. Il sindaco ha ringraziato il Ministro per il sollecito riscontro manifestando la piena disponibilità dell'Amministrazione comunale di Barletta a contribuire alla migliore applicazione della riforma delle strutture museali statali nella convinzione che non possa non avvalersi dell'apporto della qualità e del rilievo culturale dell'Antiquarium di Canne. Il sindaco Cascella ha quindi rinnovato al Ministro Franceschini l'invito a visitare l'insieme del patrimonio museale di Barletta consolidando così la convergenza su una revisione del decreto che corrisponda alle esigenze di rilancio dell'area archeologica di Canne e alle attese della comunità.
Il Ministro ha specificato che si tratta solo di un "primo elenco", che ha lasciato sospese diverse aree archeologiche del paese dove sarebbero previsti scavi archeologici. L'elenco, quindi, dovrà essere integrato tenendo conto dell'esito della ricognizione ancora in atto dei programmi delle rispettive Sovraintendenze, in modo da risolvere le problematiche riguardanti il rapporto tra gli interventi archeologici e le strutture museali collocate all'interno delle stesse aree. Il ministro ha quindi confermato l'impegno a considerare le specifiche questioni di Canne della Battaglia anche in relazione al programma di valorizzazione dell'insieme delle aree archeologiche del paese. Il sindaco ha ringraziato il Ministro per il sollecito riscontro manifestando la piena disponibilità dell'Amministrazione comunale di Barletta a contribuire alla migliore applicazione della riforma delle strutture museali statali nella convinzione che non possa non avvalersi dell'apporto della qualità e del rilievo culturale dell'Antiquarium di Canne. Il sindaco Cascella ha quindi rinnovato al Ministro Franceschini l'invito a visitare l'insieme del patrimonio museale di Barletta consolidando così la convergenza su una revisione del decreto che corrisponda alle esigenze di rilancio dell'area archeologica di Canne e alle attese della comunità.