Dall'Unimri Barletta riconoscimento per Giuseppe Dicuonzo Sansa
Cittadino barlettano ed esule istriano, è stato testimone di una storia ancora poco conosciuta
mercoledì 17 marzo 2021
9.50
Si è svolta lo scorso 12 marzo - presso la sede temporanea della Sezione dell'Unimri di Barletta intestata al "Ten. Col. Pilota "Domenico Senatore", rispettando le distanze previste, con le dovute precauzioni anti Covid - un incontro che ha visto protagonista il dott. Giuseppe Dicuonzo Sansa.
Ha introdotto l'evento il Presidente della sezione di Barletta cav. Savino Dibenedetto alla presenza di pochi soci tra i quali il Presidente Onorario Comm. Maria Sterpeta Mennuni, il Vice Presidente cav. Tommaso Incantalupo ed il Presidente Lilt della Bat cav. Michele Ciniero.
Esiste una Venezia Giulia e Dalmazia anche nel resto dell'Italia ed è quella rappresentata dal dott. Giuseppe Dicuonzo Sansa cittadino di Barletta che sa far conoscere ed apprezzare le genti giuliano-dalmate e la loro terra di provenienza a Barletta ed un po' ovunque nel Mezzogiorno d'Italia. Con queste parole il Presidente Nazionale dell'UNIMRI cav. Gianni Porcaro ha introdotto il riconoscimento, consegnato a Barletta e la cui motivazione riporto di seguito: "In segno tangibile di ringraziamento per la sua cortese disponibilità nella preziosa collaborazione di consulente storico e reale testimone di eventi che hanno cambiato il corso della storia d'Italia e del suo Popolo".
Il Presidente Porcaro ha sottolineato l'importanza del doveroso riconoscimento da parte della nobile Associazione dell'UNIMRI a Giuseppe Dicuonzo Sansa per il suo impegno e lavoro svolto sin dal 2004 con grande sensibilità e soprattutto con il cuore, che è stato ampiamente riconosciuto ed apprezzato in molte occasioni.
«Dicuonzo – ha affermato Porcaro - da circa 20 anni si è fatto portavoce, apprezzato sia da chi fu protagonista di vicende a lungo sconosciute che da chi, grazie a lui, ha finalmente potuto apprendere pagine di storia volutamente tenute nascoste. Dicuonzo ha fatto parte di quell'Esodo che con tutte quelle genti fuggite, altre disperse, hanno portato al mondo un "plus valore" e dei benefici dovunque sono stati, con grande laboriosità e dignità. Un popolo che si è sempre diversificato e che oggi si identifica nelle Associazioni degli esuli delle quali il Dicuonzo è un degno rappresentante nazionale ruolo che svolge quotidianamente con impegno e passione e che ha espressamente espresso di dedicare questo riconoscimento a tutti gli esuli».
Nel corso dell'evento Dicuonzo in segno di stima ha omaggiato i presenti con il suo ultimo libro "Dal Testimone della Storia-il Testimone del Ricordo" ed un attestato di stima in segno di ringraziamento per la reciproca collaborazione tra l'UNIMRI e le Associazioni Giuliano-dalmate.
Ha introdotto l'evento il Presidente della sezione di Barletta cav. Savino Dibenedetto alla presenza di pochi soci tra i quali il Presidente Onorario Comm. Maria Sterpeta Mennuni, il Vice Presidente cav. Tommaso Incantalupo ed il Presidente Lilt della Bat cav. Michele Ciniero.
Esiste una Venezia Giulia e Dalmazia anche nel resto dell'Italia ed è quella rappresentata dal dott. Giuseppe Dicuonzo Sansa cittadino di Barletta che sa far conoscere ed apprezzare le genti giuliano-dalmate e la loro terra di provenienza a Barletta ed un po' ovunque nel Mezzogiorno d'Italia. Con queste parole il Presidente Nazionale dell'UNIMRI cav. Gianni Porcaro ha introdotto il riconoscimento, consegnato a Barletta e la cui motivazione riporto di seguito: "In segno tangibile di ringraziamento per la sua cortese disponibilità nella preziosa collaborazione di consulente storico e reale testimone di eventi che hanno cambiato il corso della storia d'Italia e del suo Popolo".
Il Presidente Porcaro ha sottolineato l'importanza del doveroso riconoscimento da parte della nobile Associazione dell'UNIMRI a Giuseppe Dicuonzo Sansa per il suo impegno e lavoro svolto sin dal 2004 con grande sensibilità e soprattutto con il cuore, che è stato ampiamente riconosciuto ed apprezzato in molte occasioni.
«Dicuonzo – ha affermato Porcaro - da circa 20 anni si è fatto portavoce, apprezzato sia da chi fu protagonista di vicende a lungo sconosciute che da chi, grazie a lui, ha finalmente potuto apprendere pagine di storia volutamente tenute nascoste. Dicuonzo ha fatto parte di quell'Esodo che con tutte quelle genti fuggite, altre disperse, hanno portato al mondo un "plus valore" e dei benefici dovunque sono stati, con grande laboriosità e dignità. Un popolo che si è sempre diversificato e che oggi si identifica nelle Associazioni degli esuli delle quali il Dicuonzo è un degno rappresentante nazionale ruolo che svolge quotidianamente con impegno e passione e che ha espressamente espresso di dedicare questo riconoscimento a tutti gli esuli».
Nel corso dell'evento Dicuonzo in segno di stima ha omaggiato i presenti con il suo ultimo libro "Dal Testimone della Storia-il Testimone del Ricordo" ed un attestato di stima in segno di ringraziamento per la reciproca collaborazione tra l'UNIMRI e le Associazioni Giuliano-dalmate.