Crollo di via Roma, domani ricorrerà il sesto anniversario
Intitolata un'aula tecnologica a Maria Cinquepalmi presso la scuola Baldacchini-Manzoni
lunedì 2 ottobre 2017
A sei anni dal drammatico crollo di via Roma, la comunità di Barletta rinnova l'impegno per la prevenzione e la sicurezza nel rispetto della persona umana.
Questa responsabilità, che ha già trovato espressione nella istituzione da parte del Consiglio Comunale della "Giornata del ricordo delle vittime della mala edilizia", sarà riaffermata martedì 3 ottobre nel ricordo di Tina Ceci, Matilde Doronzo, Giovanna Sardaro, Antonella Zaza, della piccola Maria Cinquepalmi e di tutte le altre vittime delle sciagure che, sin dal crollo di via Canosa del '59, hanno colpito la città. Un primo momento di raccoglimento avrà luogo alle 10.30 in via Roma, dinanzi al luogo che porta i segni della tragedia. Quest'anno, l'incontro con la comunità scolastica è in programma alle 11.15 nella scuola secondaria di primo grado "Baldacchini-Manzoni" (via Achille Bruni, 6), frequentata dalla giovane Maria prima di iscriversi al liceo "Casardi", dove negli anni scorsi si è ricordato il dramma e che parteciperà all'iniziativa con una propria rappresentanza nel segno della continuità del ricordo. Alle 12.21, ora del drammatico evento, sarà reso omaggio alle vittime delle tragedie edilizie avvenute a Barletta con un minuto di silenzio che il sindaco Pasquale Cascella invita a rispettare in tutte le scuole, gli uffici pubblici e i luoghi di lavoro, per la doverosa riflessione di una comunità consapevole della propria memoria.
Nella "Baldacchini-Manzoni" sarà quindi intitolata un'aula "3.0" a Maria Cinquepalmi affermando così lo stretto legame tra l'innovazione tecnologica della didattica e la crescita della cultura della prevenzione e della sicurezza.
Questa responsabilità, che ha già trovato espressione nella istituzione da parte del Consiglio Comunale della "Giornata del ricordo delle vittime della mala edilizia", sarà riaffermata martedì 3 ottobre nel ricordo di Tina Ceci, Matilde Doronzo, Giovanna Sardaro, Antonella Zaza, della piccola Maria Cinquepalmi e di tutte le altre vittime delle sciagure che, sin dal crollo di via Canosa del '59, hanno colpito la città. Un primo momento di raccoglimento avrà luogo alle 10.30 in via Roma, dinanzi al luogo che porta i segni della tragedia. Quest'anno, l'incontro con la comunità scolastica è in programma alle 11.15 nella scuola secondaria di primo grado "Baldacchini-Manzoni" (via Achille Bruni, 6), frequentata dalla giovane Maria prima di iscriversi al liceo "Casardi", dove negli anni scorsi si è ricordato il dramma e che parteciperà all'iniziativa con una propria rappresentanza nel segno della continuità del ricordo. Alle 12.21, ora del drammatico evento, sarà reso omaggio alle vittime delle tragedie edilizie avvenute a Barletta con un minuto di silenzio che il sindaco Pasquale Cascella invita a rispettare in tutte le scuole, gli uffici pubblici e i luoghi di lavoro, per la doverosa riflessione di una comunità consapevole della propria memoria.
Nella "Baldacchini-Manzoni" sarà quindi intitolata un'aula "3.0" a Maria Cinquepalmi affermando così lo stretto legame tra l'innovazione tecnologica della didattica e la crescita della cultura della prevenzione e della sicurezza.