Crisi olivicola pugliese, il senatore Damiani di Barletta si scaglia contro il governo
«Per la vertenza pugliese sono state collezionate solo promesse non mantenute e il governo continua a fare melina»
giovedì 14 febbraio 2019
12.04
"Il governo si è catapultato a Cagliari per incontrare i pastori che, in segno di protesta per il crollo dei prezzi, hanno rovesciato migliaia di litri di latte. Cosa dovrebbero fare gli agricoltori pugliesi per catturare l'attenzione dell'esecutivo, versare fiumi di olio nelle piazze per far cogliere la portata catastrofica della xylella e delle gelate?". È la domanda che il commissario regionale di Forza Italia, Mauro D'Attis e il vice commissario regionale, Dario Damiani, si pongono per commentare l`indifferenza mostrata da parte del governo nei riguardi della crisi olivicola pugliese.
"La Puglia è stata mortificata. Da mesi chiediamo al governo un provvedimento ad hoc per la nostra regione ma l`esecutivo non ha intenzione di abbracciare la causa e occuparsene. Prova ne è la proposta di legge che verrà esaminata dalle commissioni Agricoltura di Camera e Senato in seduta congiunta, per colmare l`assenza di un intervento governativo. Un testo che, però, non è dotato delle necessarie risorse finanziarie e che verrà approvato con tempi insostenibili per un settore che soffre da un anno", aggiungono e concludono: "In questo lasso di tempo, per la vertenza pugliese sono state collezionate solo promesse non mantenute e il governo continua a fare melina. Una beffa odiosa e insopportabile".
"La Puglia è stata mortificata. Da mesi chiediamo al governo un provvedimento ad hoc per la nostra regione ma l`esecutivo non ha intenzione di abbracciare la causa e occuparsene. Prova ne è la proposta di legge che verrà esaminata dalle commissioni Agricoltura di Camera e Senato in seduta congiunta, per colmare l`assenza di un intervento governativo. Un testo che, però, non è dotato delle necessarie risorse finanziarie e che verrà approvato con tempi insostenibili per un settore che soffre da un anno", aggiungono e concludono: "In questo lasso di tempo, per la vertenza pugliese sono state collezionate solo promesse non mantenute e il governo continua a fare melina. Una beffa odiosa e insopportabile".