Controlli serrati nelle stazioni ferroviarie di Puglia e d'Italia

Anche in estate sempre operativa la Polizia di Stato

domenica 12 agosto 2018
Il 9 agosto si è svolta una giornata di controlli straordinari, denominata Summer clean station, presso 10 delle principali stazioni nazionali: Torino Porta Nuova, Milano Centrale, Genova P. Principe, Venezia Mestre, Bologna Centrale, Firenze S.M.N., Roma Termini, Napoli Centrale, Bari Centrale, Palermo Centrale.

L'operazione ad alto impatto negli scali ferroviari e relative adiacenze è stata disposta dal Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza - per innalzare ulteriormente il livello di attenzione rispetto alle infrastrutture ferroviarie, anche alla luce del maggior afflusso durante il periodo estivo.

In campo personale delle Questure e della Polizia Ferroviaria, con il supporto delle unità cinofile e l'impiego di tecnologie all'avanguardia, in particolare smartphone di ultima generazione con lettura ottica dei documenti e metal detector per le verifiche sui bagagli. Coinvolti anche gli enti locali nell'action day finalizzata al contrasto di ogni forma di illegalità ed attività abusiva nelle stazioni e dintorni.

Complessivamente, il Compartimento della Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise e la Questura di Bari hanno impiegato 53 agenti: 23 pattuglie tra Polizia Ferroviaria, Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e Reparto Prevenzione Crimine; durante l'attività sono state impiegate anche Unità Cinofile Antidroga della Polizia di Stato ed il Moving Lab con a bordo gli agenti del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica.

Nel corso dell'attività, estesa anche alle zone limitrofe alla Stazione Centrale (extramurale Capruzzi, Piazza Moro, Corso Italia) e alle Stazioni ferroviarie della Ferrotramviaria S.p.A., delle Ferrovie Appulo Lucane e delle Ferrovie del Sud Est, sono state sottoposte a controllo numerose persone che, a vario titolo, frequentano gli impianti ferroviari. Controllati i bagagli mediante l'utilizzo di metal detector, rilevatori di esplosivo e dei cani antidroga della Polizia di Stato, King ed Iro. Effettuate verifiche e ispezioni nelle sale di attesa, nelle biglietterie, nei sottopassaggi, nelle toilette e presso gli esercizi commerciali; controlli sono stati eseguiti lungo i marciapiedi di arrivo e partenza dei convogli ed a bordo dei treni.

Al termine dell'operazione, sono stati conseguiti i seguenti risultati: Nel corso dell'attività, inoltre, è stata individuata nella stazione di Bari Centrale una famiglia di origini iraniane (padre, madre e due figli minori) che, non disponendo di risorse economiche, era costretta a dimorare in strada. Gli agenti della Polizia Ferroviaria, attuando il protocollo di Tutela delle fasce deboli che gravitano in ambito ferroviario, si sono adoperati immediatamente per trovare una sistemazione alla famiglia ed hanno contattato il personale del Pronto Intervento Sociale del Comune di Bari che ha collocato i quattro in una Casa famiglia del capoluogo pugliese.