Concerto dell'Epifania a cura del chitarrista Umberto Cafagna
Appuntamento questa sera nella chiesa di San Michele
venerdì 5 gennaio 2024
12.59
Questa sera, a Barletta, nella Chiesa di San Michele (Via Cialdini 58), a cura del Capitolo Cattedrale Santa Maria Maggiore e del Capitolo Feste Patronali "Barletta Caritas Mariae", a cominciare dalle ore 20.30, avrà luogo il Concerto dell'Epifania a cura del Chitarrista Umberto Cafagna. Saranno eseguite musiche di J.S. Bach • M. Giuliani • E. Granados • I. Albéniz. Ingresso libero.
UMBERTO CAFAGNA
Chitarrista
Compie i suoi studi conseguendo il diploma con il massimo dei voti al Conservatorio "Piccinni" di Bari con Pasquale Scarola. Diplomato del Royal College of Music di Londra con ARCM Performer Diploma – Guitar as a Performer. Laurea specialistica in Musica da Camera con tesi su "Cyril Scott - Sonatina for Guitar". Si è in seguito perfezionato con alcune grandi personalità del mondo chitarristico: Alirio Diaz, Oscar Ghiglia e Josè Tomàs. Ha altresì seguito le lezioni di Stefano Grondona dal 1987 al 1992 a Venezia, Riva del Garda e Pescara. Ha suonato in Italia e all'estero: Firenze (Sala dei Cinquecento di Palazzo Vecchio), Roma, Londra, Atene, Patrasso, Tirana, Parma, Vicenza, Fermo, Macerata, Bari, L'Aquila, Lecce, Teramo, Camerino, da solista, e con diverse compagini orchestrali (Collegium Musicum, ICO-Bari, Orchestra Internazionale d'Italia, Musica Judaica, Suoni del Sud).
Ha al suo attivo numerose registrazioni radiotelevisive per Rai 1 Storia, RadioRai 3, Radio Vaticana. Collabora stabilmente con l'ensemble "Musica Judaica" alla diffusione dei compositori morti nell'Olocausto, incidendo "Brundibar" di H. Krasa, "n!" (n fattoriale) del compositore ceco Milan Knìzàk e, per l'Enciclopedia di Musica Concentrazionaria "KZ MUSIK", opere solistiche e cameristiche di Robert Emanuel Heilbut. È autore di numerose registrazioni solistiche e cameristiche tra le quali: "Ricercare- Lirismo e 900 chitarristico", "20th century Guitar Sonatas", "Music by Giuliani and Gragnani" con il grande violinista italiano Franco Mezzena, con il quale inoltre, sta incidendo l'integrale delle opere per chitarra e violino di Mauro Giuliani di cui sono già usciti i prime due volumi.
È stato invitato a tenere importanti concerti-evento "a tema", dedicati a musicisti, compositori e grandi liutai del passato (Mauro Giuliani, Andrès Segovia, Carlo Maria Giulini, Vicente Arias). Come conseguenza di un crescente interesse per il suono originale, ha negli ultimi anni abbandonato l'uso di chitarre moderne utilizzando nei suoi recital strumenti costruiti dai grandi costruttori iberici nei primi anni del secolo scorso nei repertori ad essi consoni. È solista e membro fondatore dell'Orchestra di chitarre "M. De Falla". Vincitore nel 1994 del concorso per esami e per titoli nei Conservatori di musica, già docente nei conservatori di Bari e Vicenza è attualmente titolare di cattedra presso il Conservatorio "Vecchi-Tonelli" di Modena. Suona una chitarra Manuel Ramirez (Madrid 1920) e una chitarra David J. Rubio del 1973.
UMBERTO CAFAGNA
Chitarrista
Compie i suoi studi conseguendo il diploma con il massimo dei voti al Conservatorio "Piccinni" di Bari con Pasquale Scarola. Diplomato del Royal College of Music di Londra con ARCM Performer Diploma – Guitar as a Performer. Laurea specialistica in Musica da Camera con tesi su "Cyril Scott - Sonatina for Guitar". Si è in seguito perfezionato con alcune grandi personalità del mondo chitarristico: Alirio Diaz, Oscar Ghiglia e Josè Tomàs. Ha altresì seguito le lezioni di Stefano Grondona dal 1987 al 1992 a Venezia, Riva del Garda e Pescara. Ha suonato in Italia e all'estero: Firenze (Sala dei Cinquecento di Palazzo Vecchio), Roma, Londra, Atene, Patrasso, Tirana, Parma, Vicenza, Fermo, Macerata, Bari, L'Aquila, Lecce, Teramo, Camerino, da solista, e con diverse compagini orchestrali (Collegium Musicum, ICO-Bari, Orchestra Internazionale d'Italia, Musica Judaica, Suoni del Sud).
Ha al suo attivo numerose registrazioni radiotelevisive per Rai 1 Storia, RadioRai 3, Radio Vaticana. Collabora stabilmente con l'ensemble "Musica Judaica" alla diffusione dei compositori morti nell'Olocausto, incidendo "Brundibar" di H. Krasa, "n!" (n fattoriale) del compositore ceco Milan Knìzàk e, per l'Enciclopedia di Musica Concentrazionaria "KZ MUSIK", opere solistiche e cameristiche di Robert Emanuel Heilbut. È autore di numerose registrazioni solistiche e cameristiche tra le quali: "Ricercare- Lirismo e 900 chitarristico", "20th century Guitar Sonatas", "Music by Giuliani and Gragnani" con il grande violinista italiano Franco Mezzena, con il quale inoltre, sta incidendo l'integrale delle opere per chitarra e violino di Mauro Giuliani di cui sono già usciti i prime due volumi.
È stato invitato a tenere importanti concerti-evento "a tema", dedicati a musicisti, compositori e grandi liutai del passato (Mauro Giuliani, Andrès Segovia, Carlo Maria Giulini, Vicente Arias). Come conseguenza di un crescente interesse per il suono originale, ha negli ultimi anni abbandonato l'uso di chitarre moderne utilizzando nei suoi recital strumenti costruiti dai grandi costruttori iberici nei primi anni del secolo scorso nei repertori ad essi consoni. È solista e membro fondatore dell'Orchestra di chitarre "M. De Falla". Vincitore nel 1994 del concorso per esami e per titoli nei Conservatori di musica, già docente nei conservatori di Bari e Vicenza è attualmente titolare di cattedra presso il Conservatorio "Vecchi-Tonelli" di Modena. Suona una chitarra Manuel Ramirez (Madrid 1920) e una chitarra David J. Rubio del 1973.