Con l'Ambulatorio Popolare di Barletta piazza Plebiscito diventa simbolo di solidarietà
«L’adozione della piazza non è solo un'attività di recupero urbano: è un progetto che intreccia mutualismo, inclusione sociale e tutela dell'ambiente»
domenica 17 gennaio 2021
10.04
«I lavori di manutenzione della Piazza Plebiscito procedono celermente. L'ecosistema della vasca in cui si erge la colonna di macigni che sostiene la statua della Madonna è in fase di progressione. Muschi e licheni sono tornati a vegetare sulle rocce, insieme alle piante acquatiche di diversa natura (ninfee, fior di loto, piante ossigenanti, piante galleggianti, piante palustri e piante per fitodepurazione) che in questi giorni sono state messe a dimora». L'Ambulatorio popolare di Barletta aggiorna così la città sullo stato di avanzamento dei lavori condotti su piazza Plebiscito dopo averla adottata per portarla a nuova vita.
«l riguardo ringraziamo di cuore la Polizia Municipale di Barletta per la donazione di alcune piante tra cui degli splendidi papiri. La vasca si sta quindi finalmente trasformando in un bellissimo laghetto biologico, e sarà presto in grado di poter accogliere della fauna, a cominciare dai primi pesci rossi.
Per quanto riguarda le aree verdi, tutte le aiuole che circoscrivono la Piazza, 79 oltre quella centrale, sono state state dissodate e adesso accolgono oltre 3000 bulbi di narcisi, giacinti, tulipani, iris, oltre a campanule, ciclamini e a tante altre piante tra cui edere, bouganville, gelsomini, viti canadesi, gerani e piante grasse senza spine che ci sono state donate dalla comunità cui siamo estremamente grati.
Ma l'adozione della piazza non è solo un'attività di recupero urbano: è un progetto che intreccia mutualismo, inclusione sociale e tutela dell'ambiente e dei beni comuni che vede il coinvolgimento, oltre che dei volontari dell'Ambulatorio popolare di Barletta – Odv, anche delle persone che frequentano e vivono la Piazza per diversi motivi. Abbiamo fatto riunioni con tutti loro, persone di origine africana, balcanica e italiana, ricevendo grandissimo sostegno, entusiasmo e partecipazione. Ognuno si è reso disponibile a partecipare alle attività di manutenzione: dalla zappettatura delle aiuole alla potatura degli arbusti, dalla rasatura e rastrellatura dei prati alla pulizia degli stessi, della vasca e dei viali.
In questo modo tutte queste persone, in questo periodo di grave crisi econonomica innescata da quella sanitaria, hanno voluto ricambiare l'aiuto e la solidarietà ricevuta dalla comunità barlettana (dall'inizio della pandemia sono quasi 4000 le buste alimentari che l'Ambulatorio popolare di Barletta - OdV ha distribuito ad altrettanti nuclei familiari).
Per queste persone e per tutti noi la Piazza Plebiscito è diventata il luogo simbolo della gratitudine, il luogo simbolo della solidarietà. Grazie, grazie di cuore a tutti e tutte coloro che ci stanno aiutando in questa opera anche con le donazioni economiche con cui stiamo riuscendo a finanziare questo grande progetto. Nessuno resti indietro, nulla rimanga come prima».
«l riguardo ringraziamo di cuore la Polizia Municipale di Barletta per la donazione di alcune piante tra cui degli splendidi papiri. La vasca si sta quindi finalmente trasformando in un bellissimo laghetto biologico, e sarà presto in grado di poter accogliere della fauna, a cominciare dai primi pesci rossi.
Per quanto riguarda le aree verdi, tutte le aiuole che circoscrivono la Piazza, 79 oltre quella centrale, sono state state dissodate e adesso accolgono oltre 3000 bulbi di narcisi, giacinti, tulipani, iris, oltre a campanule, ciclamini e a tante altre piante tra cui edere, bouganville, gelsomini, viti canadesi, gerani e piante grasse senza spine che ci sono state donate dalla comunità cui siamo estremamente grati.
Ma l'adozione della piazza non è solo un'attività di recupero urbano: è un progetto che intreccia mutualismo, inclusione sociale e tutela dell'ambiente e dei beni comuni che vede il coinvolgimento, oltre che dei volontari dell'Ambulatorio popolare di Barletta – Odv, anche delle persone che frequentano e vivono la Piazza per diversi motivi. Abbiamo fatto riunioni con tutti loro, persone di origine africana, balcanica e italiana, ricevendo grandissimo sostegno, entusiasmo e partecipazione. Ognuno si è reso disponibile a partecipare alle attività di manutenzione: dalla zappettatura delle aiuole alla potatura degli arbusti, dalla rasatura e rastrellatura dei prati alla pulizia degli stessi, della vasca e dei viali.
In questo modo tutte queste persone, in questo periodo di grave crisi econonomica innescata da quella sanitaria, hanno voluto ricambiare l'aiuto e la solidarietà ricevuta dalla comunità barlettana (dall'inizio della pandemia sono quasi 4000 le buste alimentari che l'Ambulatorio popolare di Barletta - OdV ha distribuito ad altrettanti nuclei familiari).
Per queste persone e per tutti noi la Piazza Plebiscito è diventata il luogo simbolo della gratitudine, il luogo simbolo della solidarietà. Grazie, grazie di cuore a tutti e tutte coloro che ci stanno aiutando in questa opera anche con le donazioni economiche con cui stiamo riuscendo a finanziare questo grande progetto. Nessuno resti indietro, nulla rimanga come prima».