Comitato vie Donizetti e Rossini: «Il mercato va spostato, è lì su indicazione di un documento non più valido»
La nota dei residenti
giovedì 12 dicembre 2024
11.25
"Noi continuiamo a non mollare e a non lasciarci condizionare da qualunque altra diversa intenzione che non preveda lo spostamento del mercato settimanale del sabato da via Rossini e una maggiore ed adeguata attenzione a tutte le problematiche evidenziate in questi mesi - come la sicurezza dei residenti, l'agibilità delle strutture ludico/sportive presenti, il traffico caotico e pericoloso…- anche attraverso le centinaia di firme raccolte con la petizione popolare dei cittadini barlettani !!" . Così possiamo racchiudere in sintesi l'obiettivo e la volontà – più volte espressi e ribaditi – da questo Comitato a conclusione dell'Assemblea di tutti i membri e aderenti nella riunione svoltasi lunedì scorso presso la sede di via Donizetti 1.
Questo per stigmatizzare le sospette, incredibili, improvvise giravolte della quasi totalità dei commercianti che operano nell'area mercatale alimentare, i quali - prima hanno dichiarato una complessiva disponibilità a spostarsi in via Papa Giovanni XXIII e dopo qualche ora una perentoria avversione all'ipotesi prospettata da questo Comitato e, per quel che è dato sapere, dalla stessa Amministrazione Comunale! Ciò a pena di ricorsi e opposizioni di ogni ordine e grado ad opera degli stessi operatori e di chi li rappresenta!
Insomma – alla data odierna – siamo ancora al punto di partenza e, con in campo, la probabile ipotesi di spostamento – forse tra qualche mese! - della sola tipologia merceologica "non alimentare", liberando il lato dell'accesso ai vari condomini presenti nella via Rossini.
Si continua - cioè - a ritenere questa strada come unica prescelta e deputata a tale finalità dal DOCUMENTO STRATEGICO DEL COMMERCIO, presuntivamente rispettosa - di tutte le norme di leggi e regolamenti in materia di commercio ambulante, igienicamente sicura per chi vi opera, per chi vi risiede e per ogni frequentatore e provvista di attrezzatura e/o di completa predisposizione strutturale idrico/fognaria atta a svolgere le attività mercatali in questione in maniera asseverata, autorevole e "certificata" nonché "assolutamente salvaguardata" da qualunque rischio per la salute pubblica, cioè di tutti; una condizione generale, invece, non vera e aggravata da una inadeguata e inefficace pulizia svolta da Barsa SpA, (società "partecipata" il cui capitale sociale risulta interamente posseduto dal Comune di Barletta) constatabile e documentabile dai residenti in ogni momento!
Nessuno ha fin qui, con chiarezza e coraggio, informato la cittadinanza che quel DOCUMENTO STRATEGICO DEL COMMERCIO - che prevede il Piano del Commercio sulle Aree Pubbliche -, al capitolo 7 di pag.103, ha espressamente programmato la sua validità in tre anni…ricomprendendo, tra le tante previsioni, pure e proprio quella dello spostamento dei mercati e delle fiere esistenti!
Questo, per il Comitato Vie Donizetti e Rossini - ha un solo ed unico significato: il Piano del Commercio sulle Aree Pubbliche, adottato con delibera del Consiglio Comunale n.104 del 9.12.2019… è scaduto da due anni, non è inamovibile ed è suscettibile di modificazioni ad iniziativa della locale Amministrazione comunale, che può attivarsi a seguito di evidenti limiti, disagi ed incongruenze dell'attuale ubicazione del mercato alimentare settimanale!
Nessuna istituzione pubblica preposta si è sin qui espressa in termini formali ed ufficiali su questi aspetti, tanto che ne è stata investita anche la Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo - di Barletta/Andria/Trani quale supremo organo di mediazione sociale e di verifica dell'azione delle pubbliche amministrazioni interessate, richiedendo, e sollecitando, di ricevere risposte ai dubbi di varia natura sollevati dal Comitato e dai cittadini rappresentati…
Intendiamo, in conclusione, mantenerci vigili e mettere al bando ogni violazione di legge consumata da chicchessia – soggetti pubblici e/o privati – in danno della collettività, attivandoci opportunamente anche coinvolgendo le istituzioni giudiziarie affinché agiscano sanzionando eventuali comportamenti penalmente perseguibili.
Questo per stigmatizzare le sospette, incredibili, improvvise giravolte della quasi totalità dei commercianti che operano nell'area mercatale alimentare, i quali - prima hanno dichiarato una complessiva disponibilità a spostarsi in via Papa Giovanni XXIII e dopo qualche ora una perentoria avversione all'ipotesi prospettata da questo Comitato e, per quel che è dato sapere, dalla stessa Amministrazione Comunale! Ciò a pena di ricorsi e opposizioni di ogni ordine e grado ad opera degli stessi operatori e di chi li rappresenta!
Insomma – alla data odierna – siamo ancora al punto di partenza e, con in campo, la probabile ipotesi di spostamento – forse tra qualche mese! - della sola tipologia merceologica "non alimentare", liberando il lato dell'accesso ai vari condomini presenti nella via Rossini.
Si continua - cioè - a ritenere questa strada come unica prescelta e deputata a tale finalità dal DOCUMENTO STRATEGICO DEL COMMERCIO, presuntivamente rispettosa - di tutte le norme di leggi e regolamenti in materia di commercio ambulante, igienicamente sicura per chi vi opera, per chi vi risiede e per ogni frequentatore e provvista di attrezzatura e/o di completa predisposizione strutturale idrico/fognaria atta a svolgere le attività mercatali in questione in maniera asseverata, autorevole e "certificata" nonché "assolutamente salvaguardata" da qualunque rischio per la salute pubblica, cioè di tutti; una condizione generale, invece, non vera e aggravata da una inadeguata e inefficace pulizia svolta da Barsa SpA, (società "partecipata" il cui capitale sociale risulta interamente posseduto dal Comune di Barletta) constatabile e documentabile dai residenti in ogni momento!
Nessuno ha fin qui, con chiarezza e coraggio, informato la cittadinanza che quel DOCUMENTO STRATEGICO DEL COMMERCIO - che prevede il Piano del Commercio sulle Aree Pubbliche -, al capitolo 7 di pag.103, ha espressamente programmato la sua validità in tre anni…ricomprendendo, tra le tante previsioni, pure e proprio quella dello spostamento dei mercati e delle fiere esistenti!
Questo, per il Comitato Vie Donizetti e Rossini - ha un solo ed unico significato: il Piano del Commercio sulle Aree Pubbliche, adottato con delibera del Consiglio Comunale n.104 del 9.12.2019… è scaduto da due anni, non è inamovibile ed è suscettibile di modificazioni ad iniziativa della locale Amministrazione comunale, che può attivarsi a seguito di evidenti limiti, disagi ed incongruenze dell'attuale ubicazione del mercato alimentare settimanale!
Nessuna istituzione pubblica preposta si è sin qui espressa in termini formali ed ufficiali su questi aspetti, tanto che ne è stata investita anche la Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo - di Barletta/Andria/Trani quale supremo organo di mediazione sociale e di verifica dell'azione delle pubbliche amministrazioni interessate, richiedendo, e sollecitando, di ricevere risposte ai dubbi di varia natura sollevati dal Comitato e dai cittadini rappresentati…
Intendiamo, in conclusione, mantenerci vigili e mettere al bando ogni violazione di legge consumata da chicchessia – soggetti pubblici e/o privati – in danno della collettività, attivandoci opportunamente anche coinvolgendo le istituzioni giudiziarie affinché agiscano sanzionando eventuali comportamenti penalmente perseguibili.