Ciappetta Camaggio, un malato incurabile
Oggi la riunione tra titolari delle aziende colpite e autorità regionali e provinciali. Il canale è una discarica, la manutenzione è una goccia nel mare
giovedì 10 novembre 2011
13.06
La recente cronaca della disfatta:
2 maggio 2011
Il consigliere regionale Ruggiero Mennea affermava:" Per la prima volta si è deciso di affrontare il problema in maniera approfondita e scrupolosa". A rincarare la dose, l'assessore regionale alle opere pubbliche , Fabiano Amati , convocava una riunione relativa alla risoluzione delle problematiche del canale.
In quell'occasione , il dirigente del settore ambiente e servizi pubblici del comune di Barletta, Salvatore Mastrorillo afferma:" L'auspicio è di vedere, già da questo tavolo favorevoli sviluppi che aiutino a risolvere l'emergenza ambientale datata. La locale amministrazione ha svolto una continua azione di sensibilizzazione verso le istituzioni alle quali spettano il coordinamento degli interventi decisivi".
10 novembre 2011
L'esondazione del canale ha nuovamente colpito gli imprenditori di via Callano e via Andria, citeremo qualche esempio: la Iveco di via Callano ha perso 40 automezzi (civili e militari) sotto 4 metri di acqua, i titolare del bar " Caffè Passaggio" di via Andria hanno perso arredamenti e macchinari, ancora sommersi dal fango e dall'acqua.
Ci hanno dichiarato, esasperati e disperati:" Un responsabile della Bar.Sa.- da loro interpellato, per ottenere un aiuto immediato, sostiene che non è competenza dell'azienda ripulire il fango e i detriti!" .I titolari delle suddette aziende, insieme agli altri titolari delle aziende danneggiate, si sono incontrati con le autorità provinciali e regionali. Sappiamo tutti che il Ciappetta Camaggio è carente di manutenzione, e che sia diventato la discarica preferita di tanti cittadini e contadini, sin dalla sorgente, situata in territorio andriese.
Il consigliere regionale Franco Pastore ha affermato durante la tesa riunione:" Da domani ci saranno risposte concrete sulla questione del canale Ciappetta Camaggio".
In un sua recente dichiarazione, Franco Pastore ribadisce l'urgenza di stringere i tempi, utilizzando il milione di euro messo a disposizione dalla Regione Puglia , ma occorre ricordare che le dichiarazioni sue e di altri consiglieri comunali e regionali barlettani non hanno sortito gli effetti sperati.
Il canale è ancora lì, in balìa di chiunque volesse utilizzarlo come discarica, la manutenzione è una goccia nel mare (sporco).
2 maggio 2011
Il consigliere regionale Ruggiero Mennea affermava:" Per la prima volta si è deciso di affrontare il problema in maniera approfondita e scrupolosa". A rincarare la dose, l'assessore regionale alle opere pubbliche , Fabiano Amati , convocava una riunione relativa alla risoluzione delle problematiche del canale.
In quell'occasione , il dirigente del settore ambiente e servizi pubblici del comune di Barletta, Salvatore Mastrorillo afferma:" L'auspicio è di vedere, già da questo tavolo favorevoli sviluppi che aiutino a risolvere l'emergenza ambientale datata. La locale amministrazione ha svolto una continua azione di sensibilizzazione verso le istituzioni alle quali spettano il coordinamento degli interventi decisivi".
10 novembre 2011
L'esondazione del canale ha nuovamente colpito gli imprenditori di via Callano e via Andria, citeremo qualche esempio: la Iveco di via Callano ha perso 40 automezzi (civili e militari) sotto 4 metri di acqua, i titolare del bar " Caffè Passaggio" di via Andria hanno perso arredamenti e macchinari, ancora sommersi dal fango e dall'acqua.
Ci hanno dichiarato, esasperati e disperati:" Un responsabile della Bar.Sa.- da loro interpellato, per ottenere un aiuto immediato, sostiene che non è competenza dell'azienda ripulire il fango e i detriti!" .I titolari delle suddette aziende, insieme agli altri titolari delle aziende danneggiate, si sono incontrati con le autorità provinciali e regionali. Sappiamo tutti che il Ciappetta Camaggio è carente di manutenzione, e che sia diventato la discarica preferita di tanti cittadini e contadini, sin dalla sorgente, situata in territorio andriese.
Il consigliere regionale Franco Pastore ha affermato durante la tesa riunione:" Da domani ci saranno risposte concrete sulla questione del canale Ciappetta Camaggio".
In un sua recente dichiarazione, Franco Pastore ribadisce l'urgenza di stringere i tempi, utilizzando il milione di euro messo a disposizione dalla Regione Puglia , ma occorre ricordare che le dichiarazioni sue e di altri consiglieri comunali e regionali barlettani non hanno sortito gli effetti sperati.
Il canale è ancora lì, in balìa di chiunque volesse utilizzarlo come discarica, la manutenzione è una goccia nel mare (sporco).